H-Farm, la piattaforma di innovazione quotata nel segmento Aim Italia, ha ceduto la sua partecipazione residua in Depop, l’applicazione mobile utilizzata dagli appassionati di acquisti e vendite di moda e accessori online, nata nel 2011 proprio in H-Farm da un’idea di Simon Beckerman (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione segue una prima exit parziale avvenuta nel gennaio 2018, contestualmente all’aumento di capitale di Depop da 20 milioni di dollari, che era stato sottoscritto dal nuovo investitore Octopus Ventures, oltre che da alcuni dei precedenti azionisti e cioé dai fondi Balderton, Creandum, HV Holtzbrinck Ventures, Red Circle Investments e Lumar. A valle dell’aumento di capitale, TempoCap, fondo di venture Usa specializzato in tecnologia, aveva acquisito quote dai soci di Depop, mentre H-Farm aveva appunto deciso di vendere parte della sua partecipazione sul mercato secondario, ottenendo un ritorno cash pari a un multiplo di 5 volte circa rispetto all’investimento iniziale (si veda altro articolo di BeBeez).
La cessione della partecipazione residua in Depop ha generato per H-Farm un incasso di 2.59 milioni di euro e una plusvalenza di 2,5 milioni. L’operazione nel suo complesso ha generato un ritorno pari a 6 volte l’investimento iniziale, con un incasso totale di 4,57 milioni e una plusvalenza di 3,78 milioni.
Depop oggi conta una community di utenti che spaziano dai più stimolanti creativi ai nuovi influencer della moda, del design, dell’arte e della musica di tutto il mondo, come le italiane Chiara Ferragni e Bianca Balti. Nel 2018 l’app ha registrato oltre 4 milioni di nuovi utilizzatori, 500 milioni di ricerche, più di un milione al giorno con una media di un nuovo oggetto in vendita ogni secondo. Il team di Depop si suddivide tra le sedi di Londra, Milano, New York e Los Angeles, che è diventata la seconda città per numero di registrazioni dopo la capitale inglese. Dal 2012 Depop ha sede principale a Shoreditch, nel quartiere tecnologico di Londra.