Sweetguest, startup leader nella gestione degli affitti a breve e medio termine, ha chiuso un round da 8 milioni di euro a supporto del suo piano di sviluppo in Italia (si veda il comunicato stampa). Il finanziamento è stato sottoscritto da Indaco Ventures I, fondo lanciato lo scorso maggio da Indaco Venture Partners sgr; dal fondo Italia Venture I, gestito da Invitalia Ventures sgr; e da un gruppo di investitori composto da operatori professionali e business angel italiani.
Indaco Ventures I e Italia Venture I sono stati entrambi assistiti dallo studio legale Bird & Bird, mentre Sweetguest è stata supportata da Orrick.
Il finanziamento ha l’obiettivo di sostenere la leadership della startup sul territorio nazionale, potenziare gli asset aziendali e ampliare le aree di business. Si tratta del terzo round per la startup, dopo il primo da un milione di euro di fine 2016 (si veda altro articolo di BeBeez) e il secondo da 1,5 milioni di euro a fine aprile 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
Sweetguest è stata fondata nel 2016 da Rocco Lomazzi, imprenditore di 28 anni con un passato nel mercato immobiliare, a cui si sono presto affiancati gli amici Edoardo Grattirola e Jacopo Vanetti (già fondatore di Jusp). Si rivolge a tutti i proprietari di casa che vogliono cogliere le opportunità offerte dal grande mercato degli affitti brevi su Airbnb senza doversi fare carico delle incombenze che questo tipo di attività comporta. Conta 4 sedi (Milano, Firenze, Roma e Venezia), oltre 40 dipendenti e 50 collaboratori. Ad aprile 2018 Sweetguest è stata selezionata da Airbnb come primo partner italiano “Professional Co-Host”, il titolo riconosciuto alle aziende che hanno ottenuto i migliori risultati nello svolgimento del ruolo di “host” Airbnb per conto dei proprietari di immobili. Dal 2016 a oggi, la startup ha decuplicato il suo fatturato.