Accelerare startup in grado di sviluppare soluzioni e tecnologie innovative nell’ambito della filiera agroalimentare. Con questo obiettivo il gruppo Sella ha lanciato AG 4 Future Food, il programma realizzato dal suo venture incubator dpixel, che rientra nel piano triennale della banca caratterizzato da una dotazione complessiva di 3 milioni di euro da investire in startup (si veda qui il comunicato stampa).
Il gruppo Sella affiancherà quindi i migliori team che si impegneranno, ad esempio, nella riduzione dei costi, nella minimizzazione dell’impatto e della complessità della industry per creare nuove regole di mercato e di business. I principali ambiti di intervento del programma saranno le biotecnologie applicate all’agricoltura, automazione e robotica, gestione di dati e logistica, alimenti innovativi.
Tra i requisiti richiesti alle startup per aderire ad AG 4 Future Food figurano un core team definito, una chiara value proposition, un prototipo pronto per il lancio sul mercato entro 6-10 mesi e un livello di maturità tecnologica TRL (Technology Readiness Level) maggiore o uguale a 6.
L’iniziativa, suddivisa in quattro fasi, si articolerà in un arco temporale di sei mesi: una prima fase di scouting durante la quale verrà effettuata una selezione delle migliori startup, cui seguirà un secondo momento di business acceleration per individuare le 10 migliori realtà. Ci sarà poi la fase di validazione tecnica dei prodotti e delle soluzioni per le 5 startup finaliste, che riceveranno un investimento di 100.000 euro ciascuna, prima di passare al “matchmaking” che prevede la possibilità di integrare le innovazioni sviluppate all’interno dei processi di aziende consolidate operanti nel settore.
AG 4 Future Food non è il primo programma internazionale di accelerazione realizzato da dpixel. In passato, infatti, era stato lanciato anche Retail 4 the Future, dedicato a individuare e far collaborare startup e corporate per innovare il settore del commercio, e il Metaverse 4 Finance acceleratore rivolto al mondo della finanza applicata al Web3, per il quale prima di Natale sono state selezionate le 7 finaliste (si veda altro articolo di BeBeez).
dpixel è stato fondato nel 2009 da Gianluca Dettori che, dopo l’esperienza di quotazione in borsa della sua startup Vitaminic agli albori di internet, aveva deciso di dedicarsi all’affiancamento di team imprenditoriali innovativi e prepararli all’incontro con gli investitori e di lanciare a sua volta in parallelo il primo fondo di seed capital con focus sull’Italia, Digital Investments SCA Sicar. Successivamente Dettori ha fondato Primomiglio sgr (poi ribattezzata Primo Venture sgr, si veda altro articolo di BeBeez) anche con il supporto della stessa Banca Sella Holding che è tuttora socia dell’sgr e che ha investito nel primo fondo Barcamper Ventures attivo dal 2016 e di cui dpixel è advisor esclusivo (si veda altro articolo di BeBeez). L’sgr ha poi lanciato anche i fondi Primo Space (si veda altro articolo di BeBeez) e Primo Digital (si veda altro articolo di BeBeez), sempre con il supporto di Banca Sella Holding tra gli investitori. Banca Sella Holding ha poi acquisito dpixel, che è oggi è parte del gruppo e che da inizio attività ha al suo attivo oltre 36 milioni di euro di investimenti generati.