Il fondo Italia Venture I lanciato da Invitalia Ventures sgr è pronto a partire. Il consiglio di amminsitrazione dell’sgr controllata da Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, ha infatti approvato ieri il regolamento del nuovo fondo dedicato alle startup e alle pmi innovative ad alto potenziale di crescita (si veda qui il comunicato stampa).
Come noto, Italia Venture I è un fondo chiuso dotato di un partrimonio di 50 milioni di euro provenienti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il fondo opera solo in co-investimento, fino a un massimo del 70%, con operatori privati. Per ogni operazione investirà tra 500 mila e 1,5 milioni di euro.
Invitalia Ventures ha già emanato un invito a entrare nel proprio network di co-investitori, al quale hanno aderito tutti i maggiori fondi di venture capital italiani e alcuni fondi internazionali, tra cui Keytone (Cina), Truffle (Francia, tra i più importanti investitori europei), ed Evolution Equity (Svizzera/Usa) (si veda altro articolo di BeBeez).
Il network di Invitalia Ventures ha raccolto il consenso anche di aziende come Banzai, holding italiana leader nel settore Internet, di CLN, leader mondiale nella lavorazione dell’acciaio e nella meccatronica, e di Gala, quarto operatore del mercato libero dell’energia in Italia.
Per individuare le migliori imprese su cui investire, Invitalia Ventures ha stretto partnership con alcuni big della ricerca italiana di eccellenza internazionale, come il Polo Tecnologico di Navacchio (Pisa),I3P, il principale incubatore universitario italiano con sede a Torino, e PNI Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori universitari italiani.
Invitalia Ventures ha puntato i riflettori anche su Smart&Start Italia, l’incentivo di Invitalia per le startup innovative. I quasi 600 progetti già finanziati con Smart&Start Italia saranno esaminati per valutare ulteriori investimenti a sostegno delle imprese con le migliori prospettive di crescita.