Resalis Therapeutics, nuova startup biotech con sede a Torino, ha incassato un round seed da 6 milioni di euro che servirà a supportare lo sviluppo di un farmaco in grado di inibire un micro-RNA per il trattamento di alcune malattie metaboliche, in particolare in ambito epatico, fondata quest’anno da Eva Castagnetti (ceo),Riccardo Panella ePietro Puglisi.
Il round è stato guidato dal fondo Claris Biotech I, gestito da Claris Ventures sgr, primo operatore in Italia attivo unicamente negli investimenti in startup biotech pronte allo sviluppo clinico, e vi ha partecipato anche Club degli Investitori (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo ha annunciato nei giorni scorsi Finpiemonte (si veda qui il comunicato stampa)., ricordando che quello lanciato da Claris Venture sgr è l’ultimo fondo nel quale ha investito il fondo di fondi Alpine Growth Investment Platform (AlpGIP), il primo fondo macroregionale cofinanziato dal Fondo Europeo per gli Investimenti, nato dall’accordo tra Regione Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e provincia di Bolzano, con l’obiettivo di sostenere l’innovazione di tutta la macroregione alpina e in particolare di aiutare le pmi ad alto potenziale innovativo, investendo sia direttamente nelle aziende sia sottoscrivendo quote di fondi dedicati.
AlpGIP, a oggi, grazie all’attività dei fondi selezionati (oltre a Claris Ventures, ci sono United Ventures, P101, Arcadia, Gradiente e Alto Capital, si veda altro articolo di BeBeez) ha partecipato indirettamente in Piemonte a cinque investimenti con un impegno complessivo di risorse pari a 32,5 milioni di euro, a fronte di un impegno di risorse da parte di Finpiemonte pari a 10 milioni di euro, con un effetto leva significativo.
Per Claris Biotech I si tratta del secondo investimento, dopo quello dello scorso marzo in NeoPhore, azienda biotech attiva nello sviluppo di farmaci in campo oncologico, fondata da Alberto Bardelli, docente del dipartimento di Oncologia dell’Università di Torino, da cui proviene la scoperta scientifica (si veda altro articolo di BeBeez).
Claris Biotech ha annunciato il closing della raccolta a 85 milioni di euro lo scorso luglio (si veda altro articolo di BeBeez). Tra i sottoscrittori figurano Compagnia di San Paolo; Ersel; ulteriori operatori privati e family office; Cdp Venture Capital sgr, per conto sia del FoF Venture Italy sia del fondo di co-investimento MiSE; e infine il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI), sia attraverso il programma InnovFin Equity della Commissione Europea, finanziato sotto il programma Horizon 2020, sia attraverso il Fondo Europeo di Garanzia (EGF), a cui si è aggiunto appunto il contributo dell’Alpine Growth Investment Platform (AlpGIP).