La fintech Sardex, il circuito che consente alle imprese e ai professionisti associati di scambiarsi vicendevolmente beni e servizi sulla base di crediti, ha incassato un round da 5,8 milioni di euro. Il round è stato guidato da Cdp Venture Capital sgr (tramite il suo fondo Italia Venture I, già azionista della società dal 2016) con Fondazione Sardegna e Primomiglio sgr. All’aumento di capitale hanno partecipato anche Innogest e Nice Group (si veda qui il comunicato stampa). L’investimento era stato preannunciato da Cdp Venture Capital nel giugno scorso, in occasione della presentazione del piano industriale 2020-2022 e dei suoi 7 fondi (si veda altro articolo di BeBeez).
Con questo investimento, Sardex potrà accelerare la crescita in tutta Italia e raggiungere nuovi territori. L’operazione si accompagna al rafforzamento del management team, con l’inserimento dal gennaio scorso del nuovo ceo Marco De Guzzis.
Sardex è il primo circuito di credito commerciale in Italia, nato nel 2010 in Sardegna e diventano un modello per gli altri circuiti attivi in altre regioni italiane. E’ stato fondato nel 2009 da Carlo Mancosu, Gabriele e Giuseppe Littera, Franco Contu. Nel 2011 Piero Sanna si è unito alla compagine societaria completando il gruppo dei fondatori.
Partito in Sardegna, Sardex comprende oggi Circuiti di Credito Commerciale attivi nelle altre 12 regioni italiane (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise-Sannio e Campania) e da quanto ha iniziato l’attività nel 2010 ha al settembre 2019 aveva movimentato risorse per ben 400 milioni solo in Sardegna e 100 milioni negli altri circuiti. Il tutto per oltre un milione di operazioni condotte da 10 mila aziende, di cui 4 mila in Sardegna (si veda altro articolo di BeBeez). Sardex vanta una base di sottoscrizione superiore a 6.000 iscritti in costante crescita (+53% da gennaio) e ha dimostrato resilienza anche successivamente all’emergenza Covid-19 (+88% da aprile 2020 in termini di nuovi sottoscrittori e +38% di fatturato).
Enrico Resmini, amministratore delegato e direttore generale di CDP Venture Capital sgr, ieri durante l’edizione estiva di SIOS 2020, ha commentato: “Questa operazione si inserisce nel piano di rilancio dell’intero ecosistema imprenditoriale italiano, che rientra tra i nostri obiettivi prioritari. Il supporto a una società nata in Sardegna 10 anni fa, che oggi è pronta ad accelerare la sua espansione in tutto il territorio nazionale, è il segno concreto che il venture capital è in grado di sostenere e permettere lo sviluppo economico e l’innovazione di realtà resilienti e di visione nel nostro Paese”.
Alla fine del 2011 è entrato nel capitale di Sardex il fondo di investimento lussemburghese Digital Investments. Nell’aprile 2016 Sardex ha incassato un round da 3 milioni di euro guidato da Innogest, affiancato da Invitalia Ventures e Banca Sella Holding, a cui avevano partecipato anche Fondazione di Sardegna, Nice Group e Melpart di Stefano Meloni (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2019 lo strumento della moneta complementare, pensato inizialmente per professionisti, imprese e forza lavoro, è diventato patrimonio anche dei privati cittadini grazie a Sardex Bisoo. Il programma permette ai cittadini di guadagnare crediti a fronte di una spesa in euro; chi acquista un bene o un servizio in euro da una delle tante attività aderenti all’iniziativa ottiene una ricarica in crediti secondo una percentuale stabilita. Nell’ottobre 2019 Sardex ha acquistato il 63% del circuito di credito commerciale Venetex dalla holding di investimento VeNetWork (si veda altro articolo di BeBeez).