Ha chiuso un round da ben 40 milioni di euro Scalapay, scaleup fintech milanese, che ha sviluppato una soluzione di pagamento per terze parti che consente ai clienti, online e offline, di acquistare subito e pagare dopo (Buy Now Pay Later o BNPL) senza interessi, in tre rate (si veda qui il comunicato stampa). Il round è stato guidato da Fasanara Capital e vi hanno partecipato anche Baleen Capital e il family office italiano Ithaca Investments. Quest’ultimo nel settore fintech in Italia ha già investito in Fido, Yapily e Soldo.
Fondata nel 2019 da Simone Mancini, Johnny Mitrevski, Raffaele Terrone, Mirco Mattevi e Daniele Tessari, la società segue le orme dell’unicorno svedese Klarna, che, fondata nel 2005, ha portato in auge il modello BNPL, acquisendo in particolare lo scorso anno l’italiana Moneymour specializzata in servizi di rateizzazione di acquisti online (si veda altro articolo di BeBeez).
Scalapay, che ha già oltre 1.000 commercianti partner in Francia, Italia e Germania, tra quali Decathlon, Calzedonia, Bata, Aosom e Bricobravo, sinora non aveva fatto ricorso a investitori di venture capital.
“Sono rimasto impressionato dalla rapida crescita dell’azienda e dal modello sottostante”, ha dichiarato Francesco Filia, ceo di Fasanara Capital, che ha aggiunto: “Ha dimostrato capacità di resilienza durante un periodo difficile e sono entusiasta di dove l’azienda è diretta”.
“La piattaforma di Scalapay delizia i clienti mentre porta a risultati straordinari per i commercianti”, ha aggiunto Fang Li, managing partner di Baleen Capital, sottolineando: “In qualità di investitore di lunga data nel settore BNPL, sono rimasto più che impressionato dal team, dall’esecuzione e dalla visione del prodotto di Scalapay. Credo che l’azienda sia sulla buona strada per diventare un partner prezioso e leader per i rivenditori europei”.