4books, piattaforma online italiana specializzata nel micro-learning, ha raccolto un round da 2,4 milioni di euro sottoscritto per 1,2 milioni di euro da P101 sgr, attraverso il fondo P102 e il fondo Italia 500, istituito da Azimut Libera Impresa sgr e gestito in delega da P101, e per altri 1,2 milioni da StartupItalia!, la più grande community italiana dedicata a fondatori e investitori di startup (si veda qui il comunicato stampa).
Fondata nel dicembre 2017 all’interno dell’ecosistema Nana Bianca da Marco Montemagno (cofounder di Startupitalia e di Slashes) e Paolo Barberis (cofounder di Startupitalia, di Dada e Nana Bianca), 4books è oggi guidata dal ceo ad interim Alessandro Sordi (cofounder Startupitalia, Dada e Nana Bianca) e dal coo Marco Calabrò.
4books è uno strumento di accrescimento personale di soft & hard skill con elevate potenzialità di scalabilità che consente di leggere o ascoltare, ogni giorno e in massimo 15 minuti, le idee, i messaggi e le tecniche contenuti all’interno dei migliori libri internazionali di business, saggistica e self-empowerment. I redattori 4books sviluppano contenuti originali e danno vita quotidianamente a proposte ispirazionali, che accompagnano le scelte di consumo culturale degli abbonati. Oggi 4books, che conta circa 400.000 iscritti, mette a disposizione contenuti in italiano, inglese e spagnolo che, nei prossimi mesi, saranno affiancati da nuove lingue, così come da nuovi argomenti e formati.
I capitali raccolti con il nuovo round serviranno ad accelerare i piani di espansione nazionale e internazionale di 4books, agendo in particolare attorno a tre direttrici: crescita del team, sviluppo tecnologico dell’app e della piattaforma, e ampliamento e differenziazione dei contenuti.
Il cofounder Marco Montemagno ha commentato: “L’aumento di capitale ci permette di incrementare le nostre attività, migliorare le performance e tecnologie e, soprattutto, scalare nuovi mercati. L’e-learning è un settore estremamente effervescente, con un tasso di crescita a doppia cifra. Non stiamo parlando di una tendenza in atto negli ultimi mesi, il distanziamento sociale imposto dalla pandemia ha solo accelerato un processo iniziato alcuni anni fa, che vede una tendenza in crescita fino a oltre il prossimo triennio in tutti i Paesi”.
Filippo Satolli, ceo di StartupItalia, ha aggiunto: “Crediamo molto nel progetto di 4books. Oggi più che mai la
formazione e lo sviluppo personale sono tematiche cruciali per i singoli, ma anche per le aziende che offrono ai propri dipendenti strumenti di crescita e di benessere. Per questo motivo abbiamo deciso di seguire l’investimento guidato da P101 per supportare la crescita di questo progetto che ha tutte le carte in regola per affermarsi a livello internazionale e diventare un’eccellenza nel mondo del micro learning”.
Ricordiamo che Startupitalia a inizio maggio ha annunciato un aumento di capitale da 7,3 milioni di euro, che è già stato sottoscritto per 3 milioni di euro da Cdp Venture sgr, per 500 mila euro da Fondazione di Sardegna e per 250 mila euro ciascuno dalla stessa P101 sgr e da Primo Ventures sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Il round segue quello da 2,8 milioni dell’aprile 2019, raccolti tramite una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd (si veda altro articolo di BeBeez).
Andrea Di Camillo, founder e managing partner di P101 sgr, ha concluso: “4books rappresenta una proposta di prodotto ad altissimo potenziale che va ad integrarsi efficacemente all’interno del nostro portfolio di investimenti nell’edutech. Founder e team di 4books, oltre che colleghi e compagni di strada di lunga data, rappresentano un ulteriore elemento di garanzia del progetto. Guardiamo da tempo con interesse al mercato dell’edutech e da due anni abbiamo iniziato a investirci: con il round che annunciamo oggi, raggiungiamo le 5 partecipazioni in questo segmento, in grande fermento, a cui continueremo a guardare con interesse”.
E infatti P101 soltanto un paio di giorni fa ha annunciato l’investimento nella edutech Cyber Guru, piattaforma italiana che si propone di insegnare alle imprese come difendersi dagli attacchi informatici, che ha chiuso un round di investimento da 3,6 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez.
Le altre edutech in portafoglio ai fondi di P101 sgr sono Codemotion, network internazionale di oltre mezzo milione di sviluppatori software, 200 tech community e più di 300 aziende clienti di caratura globale tra cui Cisco, IBM, Google, Microsoft, Intel, Oracle, in cui P101 ha investito nell’aprile 2020 (si veda altro articolo di BeBeez); Osteocom, startup innovativa italiana che offre in e-learning corsi di aggiornamento per dentisti, in cui P101 ha investito nell’x 2019 (si veda altro articolo di BeBeez); e WeSchool, piattaforma di classe digitale e con corsi sulle metodologie didattiche innovative, in cui P101 ha investito nell’agosto 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).