Coverflex, scaleup portoghese specializzata in welfare aziendale, che offre alle aziende soluzioni per gestire la retribuzione flessibile dei dipendenti, ha annunciato l’acquisizione del 100% della startup italiana EatsReady, che ha sviluppato una innovativa soluzione di buoni pasto completamente digitali in Italia. La piattaforma di innovazione B2B Gellify e i fondi Copernion eTimelock Ventures, che avevano investito in EatsReady, hanno reinvestito in Coverflex (si veda qui il comunicato stampa).
Coverflex aveva annunciato la chiusura di un round da 15 milioni di euro guidato da SCOR Ventures lo scorso febbraio e contestualmente aveva comunicato il suo ingresso in Italia. Non a caso al round hanno partecipato anche due noti startupper italiani, cioé Alessandro Petazzi e Davide Dattoli, che si sono affiancati agli investitori Breega (già lead investor nel pre-seed round), MS&AD (corporate venture capital della omonima compagnia assicurativa asiatica), Armilar (venture capital portoghese), Stableton (piattaforma fintech svizzera), BiG Start Ventures e Shilling e business angel di alto profilo come Firmin Zocchetto (ceo di PayFit), Job van der Voort (ceo di Remote), Humberto Ayres Pereir (ceo di Rows) (si veda altro articolo di BeBeez).
EatsReady, fondata nel 2017 dalle imprenditrici under 30 Olivia Burgio e Micaela Illy, aveva chiuso un round seed da 1,2 milioni di euro nel marzo 2018 che era stato sottoscritto da un club deal di investitori, tra cui Riccardo Bruno (presidente del consiglio di amministrazione), Maria Elena Cappello, Davide Corradi, Francesco Signoretti, Boost Heroes, Copernion (venture capital internazionale con sede in Spagna) e SAF Venture (operatore venture capital milanese) (si veda altro articolo di BeBeez). Poi nel giugno 2019 aveva chiuso un nuovo round da 650 mila euro, al quale aveva partecipato come accennato sopra anche Gellify (si veda altro articolo di BeBeez). Tra i soci la startup contava inoltre come detto anche Timelock Ventures.
Nel 2022 Eatsready ha generato un fatturato di pareggio di 1,8 milioni di euro anche grazie al supporto del ceo Nicola Faedi e di tutto il team, che viene ora integrato nelle operazioni di Coverflex. EatsReady ha all’attivo più di 50 aziende clienti, tra queste Treatwell, Klarna e Telepass, che hanno accesso a una rete esercenti e partner composta da oltre 2.000 ristoranti, catene del settore food, supermercati e servizi di delivery, come Esselunga, Poke House e Deliveroo. Il trasferimento della licenza di emissione di buoni pasto di EatsReady ha permesso a Coverflex di entrare a far parte dell’esclusivo gruppo di sole 10 aziende in Italia che possono operare in questo mercato. Nel corso del 2023, Coverflex migrerà tutti i clienti di EatsReady sulla propria piattaforma integrata di welfare.
Olivia Burgio, co-fondatrice di EatsReady e ora Head of M&A & Integrations di Coverflex, ha commentato: “Questa acquisizione rappresenta un traguardo per il team e un punto di svolta importante nel nostro percorso. Negli ultimi anni abbiamo costruito una solida piattaforma che costituisce oggi un punto di ingresso strategico per lo sviluppo di Coverflex nel mercato italiano. Come imprenditrice, riconosco il potenziale di collaborare con un team internazionale e in rapida crescita, combinando i punti di forza, le competenze e la conoscenza del mercato. Siamo entusiasti di questa opportunità reciproca e stiamo già lavorando per sfruttare le sinergie ed esplorare nuovi percorsi di crescita. Questa operazione è la prova che l’ecosistema italiano delle startup può attrarre l’interesse di attori internazionali per dare vita a nuove opportunità di mercato. Sono orgogliosa dei risultati raggiunti dal team di EatsReady e non vedo l’ora di condividere le iniziative future all’interno di Coverflex”.
Michele Giordani, Chief of Strategy, Clients e Ecosystems di Gellify, che a seguito di questa operazione è diventato azionista di Coverflex, insieme a Copernion e Timelock Ventures, ha affermato: “Si tratta di un progetto che si trova a un giro di boa: il rapporto con le aziende sarà determinante per portare valore a tutti gli attori dell’ecosistema fino al cliente finale, a dimostrazione del fatto che le relazioni B2B nascondono un grande potenziale di innovazione ancora inespresso”.
Dal lancio nel 2021, questa è la quarta acquisizione firmata Coverflex e la prima in Italia. Chiara Bassi, alla guida di Coverflex in Italia, ha commentato: “La conoscenza del settore, le solide relazioni commerciali e istituzionali create negli anni e la credibilità del brand EatsReady sono state fondamentali per un radicamento ‘gentile’ ma efficace di Coverflex nel mercato italiano”.
Lanciata nel 2021 da Luís Rocha (cmp, ex-TUI Musement), Miguel Santo Amaro (ceo, ex-Uniplaces), Nuno Pinto (cbo, ex-Kide), Rui Carvalho (coo ex-Unbabel) e Tiago Fernandes (cto, ex-Bitmaker), la piattaforma Coverflex consente a qualsiasi azienda, di qualsiasi dimensione, di progettare, consolidare e personalizzare i propri pacchetti retributivi con buoni pasto, welfare, sconti, fondi, assicurazioni e altri benefit. Aggregando più fornitori e aiutando le aziende a ridurre i costi con benefit efficienti dal punto di vista fiscale, offrendo ai dipendenti più valore e migliorando la loro alfabetizzazione finanziaria in materia di retribuzione e benefit.