La società italiana di ingegneria elettronica Eggtronic ha incassato un round di serie A da 6,5 milioni di dollari, sottoscritto da un veicolo di investimento collegato a Rinkelberg Capital Ltd, fondo londinese vicino ai fondatori del noto software di navigazione stradale TomTom. L’operazione è stata facilitata dal fatto che Mark Gretton, ex CTO di TomTom, oggi è advisor strategico di Eggtronic.(si veda qui il comunicato stampa).
Sotto il profilo operativo, il round è stato effettuato attraverso uno strumento convertibile appositamente ideato per Eggtronic: in questo senso, “ha definito un nuovo standard in virtù della struttura legale innovativa del deal”, hanno dichiarato il commercialista Federico Poletti, Partner dello Studio Luce di Modena e l’avvocato Lennaert Posch, senior partner presso Rutgers & Posch di Amsterdam, rispettivamente advisor di Eggtronic e Rinkelberg.
Fondata a Modena da Igor Spinella, Eggtronic è una società emiliana specializzata nello sviluppo di tecnologie innovative in ambito power electronics e wireless charging, nonché di prodotti elettronici e dal design elegante basati su queste tecnologie. Il suo primo prodotto è stato Hub It, scelto come prodotto dell’anno in Usa nel 2013, che unisce in un solo oggetto un sistema di ricarica multipla ultraveloce, compatibile anche con la ricarica induttiva wireless Qi, un hub USB 3.0 ad alte prestazioni. La società conta 26 brevetti e 50 prodotti. Ha appena lanciato nel mercato retail Sirius, l’alimentatore più piccolo ed ecologico al mondo. La società italiana (Eggtronic spa) ha sede a Modena, mentre la controllata americana (Eggtronic Inc) ha sede a San Francisco. In tutto, l’azienda impiega 30 persone.
Con quest’ultimo round di serie A, l’azienda dalla fondazione nel 2012 a oggi ha raccolto oltre 13 milioni di dollari. Nel dicembre 2015 ha chiuso un round da 1,5 milioni di euro sottoscritto da investitori privati (si veda qui il comunicato stampa). Nello stesso periodo e nel novembre 2018 ha ricevuto finanziamenti da Invitalia nell’ambito dell’iniziativa Smart&Start. Nell’agosto scorso ha emesso un minibond da 2,4 milioni di euro a scadenza 2022, sottoscritto da investitori privati (si veda altro articolo di BeBeez). Eggtronic ha chiuso il 2018 con ricavi consolidati di gruppo per 3,2 milioni di euro e un ebitda negativo di 1,3 milioni.
“La nostra strategia è supportare questi fondatori eccezionali, aiutandoli a realizzare i propri obiettivi con mezzi finanziari ed operativi. Con risorse finora limitate, Eggtronic ha sviluppato una tecnologia dirompente e raggiunto risultati considerevoli. Con il nostro ausilio, Eggtronic sarà capace di accelerare la propria espansione internazionale”, ha commentato Marc Slendebroek, ceo di Rinkelberg. “Questo round A consentirà ad Eggtronic di sviluppare esponenzialmente l’adozione delle proprie tecnologie brevettate”, ha spiegato Igor Spinella, ceo di Eggtronic, ingegnere meccatronico ed ex ricercatore. Che ha aggiunto: “Abbiamo sviluppato tecnologie di frontiera, aiutati inizialmente da business angel italiani che ci hanno dato fiducia fin dai primi giorni, e grazie a giovani talenti pieni di passione che hanno messo cuore, mente e anima in Eggtronic. Con Rinkelberg, entriamo in una nuova fase di crescita e maturità, nella quale abbiamo le risorse per sviluppare esponenzialmente Eggtronic a livello mondiale”.