BeSafe Rate, la startup accelerata da Luiss EnLabs (programma di accelerazione di LVenture Group) che offre agli albergatori un servizio digitale di tariffa prepagata con assicurazione di viaggio inclusa, ha incassato un round da 485 mila euro (si veda qui il comunicato stampa). Lo hanno sottoscritto Cdp Venture Capital sgr – Fondo Nazionale Innovazione (tramite il fondo Acceleratori, che ha investito 225 mila euro), LVenture e alcuni business angel, tra cui alcuni soci di Italian Angels for Growth (IAG).
Il round era stato annunciato nel gennaio scorso, nell’ambito di un investimento complessivo di 6,56 milioni di euro in 10 startup italiane da parte di Cdp Venture Capital sgr, LVenture e un gruppo di investitori professionali (si veda altro articolo di BeBeez).
Fondata nel 2018 a Roma da Alessandro Bartolucci e accelerata nel 2020 da Luiss EnLabs, BeSafe Rate ha visto crescere costantemente le richieste di affiliazione al servizio. Attualmente sono oltre 550 le strutture in tutta Italia che hanno scelto BeSafe Rate, tra cui importanti catene alberghiere come VOIhotels del Gruppo Alpitour, JSH Hotels & Resorts, Club Esse Hotels & Resorts, Arbatax Park Resort e Felix Hotels. Dalla nascita della startup sono più di 35 mila i turisti che hanno usufruito della tariffa, con quasi 11 mila prenotazioni generate. BeSafe Rate è nata con lo scopo di risolvere una problematica sempre più sentita nel settore dell’hospitality: da un lato la minore disponibilità da parte dei viaggiatori nel prenotare con tariffe prepagate e, dall’altro, le difficoltà degli albergatori nel vendere i loro servizi con una tariffa “non rimborsabile”. La startup ha dunque ideato un servizio digitale che si integra con tutti i software di prenotazione delle strutture ricettive abilitando una tariffa alberghiera prepagata con assicurazione di viaggio inclusa a favore del viaggiatore che salvaguarda gli incassi degli albergatori tutelando, contemporaneamente, i loro ospiti. In caso di un evento inaspettato che comprometta il soggiorno, inclusa l’impossibilità di viaggiare per alcune delle ragioni connesse agli sviluppi della pandemia come la contrazione del virus e la quarantena, sarà infatti l’assicurazione partner di BeSafe Rate a gestire la pratica e a erogare il rimborso. La startup punta a internazionalizzarsi e ad arrivare in Usa, in Asia, in Australia.
“Supportiamo con entusiasmo la crescita di BeSafe Rate, una startup che dimostra come la tecnologia sia in grado di rispondere prontamente e con efficacia alle necessità emergenti o più sedimentate di tutti i settori economici. Grazie a una soluzione concreta e innovativa, questa realtà ha saputo incontrare e rispondere con successo alle esigenze di uno dei comparti più colpiti dalla crisi sanitaria ed economica che stiamo vivendo, quello turistico”, ha commentato Stefano Molino, Responsabile Fondo Acceleratori at Cdp Venture Capital sgr.
Luigi Mastromonaco, Head of Investments & Growth di LVenture Group, ha dichiarato: “Il team di BeSafe Rate, grazie alla grande esperienza maturata nel campo dell’hospitality, ha sviluppato una soluzione win-win per le strutture ricettive e i turisti, intercettando le esigenze di innovazione del settore, oggi ancora più attuali nel contesto di incertezza causato dalla pandemia. Con questo nuovo aumento di capitale siamo convinti che la startup consoliderà le ottime performance sul mercato italiano, per espandersi rapidamente anche a livello internazionale”. Alessandro Bartolucci, ceo e fondatore di BeSafe Rate, ha aggiunto: “La coesione delle idee, la voglia di rivalsa, la dedizione, l’esigenza di crescere ed imparare senza mai sentirsi arrivati, questo è quello che chiedo ad ogni componente del mio team. Siamo partiti nel 2018 e oggi, dopo aver tagliato la prima tappa terminando l’accelerazione di LVenture con grande successo, sappiamo di aver messo solo le fondamenta per cominciare a costruire quello che ci siamo preposti”.