EryDel, azienda biotecnologica italiana specializzata nella somministrazione di farmaci veicolati mediante i globuli rossi del paziente, è stata acquisita dalla statunitense Quince Therapeutics, società di biotecnologie quotata sul Nasdaq focalizzata sull’acquisizione, lo sviluppo e la commercializzazione di terapie innovative, dopo che la società con sede a Bresso (Mi) ha sviluppato una tecnologia di incapsulamento intracellulare di farmaci autologhi (AIDE) e una risorsa di Fase 3, EryDex, mirata a una rara malattia neurologica pediatrica mortale, l’Ataxia-Telangectasia (A-T), che attualmente non ha ancora trattamenti approvati (si veda qui il comunicato stampa e qui la presentazione per gli analisti). Ad assistere Quince Therapeutics nell’acquisizione sul piano legale è stato Chiomenti. In caso di ok finale da parte delle diverse authority, il closing è atteso nel terzo trimestre 2023.
La tecnologia che EryDel sta sviluppando è nata dalle ricerche guidate dai professori Mauro Magnani e Luigia Rossi dell’Università di Urbino. Il progetto di punta, denominato EryDex, si basa sull’impiego di desametasone, un noto corticosteroide ampiamente utilizzato per il trattamento di diverse patologie.
Gli attuali azionisti della scaleup, che sono Genextra (40,2%), In
Ricordiamo che Sofinnova era entrata nel capitale di EryDel nel 2018 dopo aver guidato un round di finanziamento da 26,5 milioni di euro a cui avevano partecipato anche i precedenti investitori Genextra e Innogest sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio 2016 EryDel aveva incassato 6 milioni di euro dal programma europeo Horizon 2020 per la ricerca (si veda qui il comunicato stampa), mentre nel maggio 2015 aveva annunciato l’ampliamento a 29,5 milioni di euro del round di investimento di Serie B iniziato nel 2013, quando aveva annunciato il raggiungimento di quota 15 milioni (si veda qui il comunicato stampa). In round del 2013 era stato guidato da Genextra, che aveva investito per la prima volta accanto agli investitori della prima ora, cioé Innogest sgr e Focus Gestioni sgr (si veda qui il comunicato stampa). Innogest sgr, con il fondo Innogest Capital, e Focus Gestioni sgr (che faceva capo a Banca Marche), con il fondo Focus Impresa, avevano investito per la prima volta in EryDel nel 2008 (si veda qui il via libera di allora all’operazione dell’Authority Antitrust).
Il corrispettivo di 485 milioni di dollari in contanti sarà pagato cash ai precedenti investitori fino a 5 milioni al raggiungimento di alcuni target di sviluppo, per 25 milioni all’autorizzazione da parte dell’autorità americana National Drug Administration, per 60 milioni di dollari in caso di altre approvazioni regolatorie e per 395 milioni al raggiungimento di determinati target di mercato, senza royalties per gli azionisti di EryDel. La transazione prevede inoltre l’assunzione del prestito della Banca Europea per gli Investimenti di 13 milioni di dollari con pagamenti programmati a partire dalla seconda metà del 2026. Il prestito è parte del più ampio loan da che la società italiana aveva siglato con la BEI nel 2020 (si veda qui comunicato stampa).
Con il bilancio 2022 non ancora approvato dagli audit, Quince fa sapere che la società con sede a Bresso è ben capitalizzata fino al 2026 con la capacità di finanziare completamente il suo asset principale, EryDex, e può contare su circa 87,6 milioni di dollari di liquidità per soddisfare le esigenze operative nel prossimo triennio. Inoltre, il piano di sviluppo in termini di capitale consente il finanziamento del prodotto EryDex attraverso “la sperimentazione clinica globale di fase 3 nell’ambito di Spa e, supponendo risultati positivi dello studio, la presentazione di Nda, oltre a perseguire attività di regolamentazione europea relative alla potenziale presentazione di Maa”. Inoltre, con l’ingresso nel mercato Usa e globale, visto che EryDel opererà ora come una controllata di Quince, sono stimate ad oltre un miliardo di dollari le potenziali vendite di EryDex per la sola patologia A-T, con la possibile espansione del suo utilizzo anche ad altre malattie rare.
Dirk Thye, md e amministratore delegato di Quince, ha dichiarato: “Siamo molto entusiasti e ottimisti riguardo alla nostra acquisizione di questa esclusiva piattaforma tecnologica combinata farmaco/dispositivo e promettente risorsa clinica in fase avanzata per guidare la prossima fase di crescita di Quince. La tecnologia Aide proprietaria di EryDel consente l’incapsulamento intracellulare autologo e la somministrazione di desametasone in modo controllato e a rilascio lento che ha il potenziale per consentire la somministrazione cronica di steroidi per molti mesi o anni con un profilo di sicurezza favorevole. Ciò rappresenta un’enorme opportunità per colpire non solo l’AT, ma anche il potenziale per espandersi in diverse malattie rare debilitanti in cui il trattamento cronico con steroidi è lo standard di cura – o potrebbe esserlo in assenza di tossicità steroidea a lungo termine. Al termine dell’acquisizione, concentreremo rapidamente la nostra considerevole esperienza di sviluppo e le nostre risorse finanziarie verso l’avanzamento dell’asset principale EryDex per A-T attraverso un unico studio clinico globale di fase 3 nell’ambito di una SPA già in atto con la FDA per una presentazione anticipata della NDA, presupponendo risultati positivi dello studio.
Luca Benatti, amministratore delegato di Erydel (che in precedenza ha co-fondato Newron Pharmaceuticals), ha dichiarato: “L’acquisizione di EryDel da parte di Quince offre l’opportunità di far progredire la nostra innovativa tecnologia di incapsulamento intracellulare autologo point-of-care attraverso lo sviluppo fino alla commercializzazione e di adempiere alla nostra missione di fornire il primo trattamento per i pazienti che vivono con la devastante malattia dell’AT. Lo sforzo di Quince sarà supportato dagli incoraggianti dati di Fase 3 generati dal precedente studio internazionale di EryDel su EryDex, che ha dimostrato un significativo ritardo nella progressione della malattia nei pazienti affetti da AT e ha ulteriormente supportato oltre 10 anni di dati sulla sicurezza. Quince è ben posizionata per far progredire la tecnologia AIDE differenziata di EryDel e lo sviluppo della nostra risorsa principale EryDex per fornire trattamenti innovativi ai pazienti che ne hanno bisogno”.