L’app di social shopping italiana Depop ha chiuso un round da 62 milioni di dollari, guidato dal fondo di private equity statunitense General Atlantic. Il round è stato sottoscritto anche dagli attuali investitori HV Holtzbrinck Ventures, Balderton Capital, Creandum, Octopus Ventures e TempoCap, insieme all’investitore Sebastian Siemiatkowski, cofondatore e amministratore delegato della società svedese Fintech Klarna (si veda qui il comunicato stampa).
I fondi raccolti saranno utilizzati per: triplicare gli utenti degli Stati Uniti, che attualmente sono 5 milioni; ampliare il team di sviluppatori a Londra affinché implementino nuovi strumenti e funzionalità. Maria Raga, amministratore delegato di Depop, ha spiegato: “Stiamo lavorando con diversi marchi e presto sarò in grado di rivelare alcune partnership. Dal punto di vista del prodotto vogliamo migliorare la piattaforma in termini di conversioni”.
Il round si aggiunge ai 5 precedenti, per una raccolta totale di 105,6 milioni di dollari. Di questi, 20 milioni di dollari sono stati raccolti con un round nel gennaio 2018, sottoscritto dal nuovo investitore Octopus Ventures, oltre che da alcuni dei precedenti azionisti: i fondi di venture capital Balderton, Creandum, HV Holtzbrinck Ventures, Red Circle Investments e Lumar (si veda altro articolo di BeBeez). Questi ultimi avevano già investito in Depop 7,4 milioni di euro nel settembre 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). In occasione del round del gennaio 2018 H-Farm, la piattaforma di innovazione quotata nel segmento Aim Italia, aveva ceduto una prima parte della sua partecipazione in Depop, ottenendo un ritorno cash pari a un multiplo di 5 volte circa rispetto all’investimento iniziale, e ha ceduto poi il residuo lo scorso gennaio, generando un incasso di 2.59 milioni di euro e una plusvalenza di 2,5 milioni. L’operazione nel suo complesso per H-Farm ha generato un ritorno pari a 6 volte l’investimento iniziale, con un incasso totale di 4,57 milioni e una plusvalenza di 3,78 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Depop è nata nel 2011 proprio in H-Farm da un’idea di Simon Beckerman. La startup consente con estrema semplicità a chiunque di comprare e vendere direttamente dal proprio smarthphone, creare il proprio store, seguire persone interessanti e fare acquisti unici. Circa il 90% degli utenti attivi di Depop ha meno di 26 anni, e un terzo dei giovani tra 16 e 24 anni nel Regno Unito è registrato sulla piattaforma. L’utente medio di Depop apre l’applicazione più volte al giorno per vedere nuovi contenuti, creare network con altri utenti e comprando e vendendo. I membri della sua community si seguono e si scambiano messaggi 85 milioni di volte al mese. Depop oggi conta una community di utenti che spaziano dai più stimolanti creativi ai nuovi influencer della moda, del design, dell’arte e della musica di tutto il mondo, come le italiane Chiara Ferragni e Bianca Balti.
Il team di Depop si suddivide tra le sedi di Londra, Milano, New York e Los Angeles, che è diventata la seconda città per numero di registrazioni dopo la capitale inglese. Dal 2012 Depop ha sede principale a Shoreditch, nel quartiere tecnologico di Londra. Dal 2011, sulla app sono state effettuate più di 19 milioni di transazioni per un valore complessivo di più di mezzo miliardo di dollari (circa 442 milioni di euro). Depop vanta 13 milioni di utenti a livello globale e ricavi per 50 milioni di dollari, che crescono del 100% su base annua.