HiNelson, e-commerce B2C dell’accessoristica nautica, ha chiuso un round seed da un milione di euro (si veda qui il comunicato stampa). Al round, coordinato dall’advisor Cross Border Growth Capital, hanno partecipato: Marco Ariello, ex presidente di Moleskine; Giovanni Gardelli, senior director di Verizon Media; William Griffini, ceo e partner di Carter & Benson; Giacomo Ruzza, ex ceo di Iglu Cold Systems; Fabio Mondini de Focatiis, fondatore e ceo di Growth Capital; infine Moffu Labs, società italiana a metà strada tra l’incubatore e il venture capital.
Si tratta del terzo round per HiNelson, dopo l’angel round da 100 mila euro dell’aprile 2018, sottoscritto da Giovanni Gardelli e la campagna di equity crowdfunding su 200Crowd del settembre 2019, grazie alla quale ha raccolto 280 mila euro (si veda CrowdfundingBuzz).
HiNelson, fondata da Marcello Labruna nel 2017 a Milano, è il punto di riferimento italiano per la vendita online B2C di prodotti e componenti per imbarcazioni. Attraverso la customer experience, l’azienda guida i clienti con soluzioni dedicate dalla scelta e acquisto del prodotto fino al suo utilizzo in mare. Grazie ai capitali dell’ultimo round, HiNelson intende conquistare ulteriori quote di mercato per espandere la propria community e raggiungere oltre 45 mila diportisti entro il 2022.
“Vogliamo diventare il punto di riferimento per ogni diportista europeo. Non una semplice piattaforma d’acquisto di prodotti, ma un luogo dove trovare nuove ispirazioni e nutrire la passione per la barca. Con il supporto di Growth Capital continueremo a far crescere la community, espandendo e rafforzando la nostra presenza sul mercato e potenziando la HiNelson Academy”, ha spiegato il ceo Labruna.
Mondini de Focatiis, fondatore e ceo di Growth Capital, ha aggiunto: “HiNelson ha attraversato il 2020 comprendendo perfettamente lo scenario competitivo, con l’attivazione di nuovi canali e il rafforzamento del proprio posizionamento al fine di sfruttare al meglio i trend di digitalizzazione di settore “.