Prelios Innovation, società fintech del Gruppo Prelios, ha lanciato BlinkS Network Partners, primo esempio in Europa di filiera espressamente dedicata alla gestione dei crediti deteriorati (Non-performing exposures o NPE)(si veda qui il comunicato stampa).
I BlinkS Network Partners potranno offrire direttamente sulla piattaforma BlinkS (il marketplace digitale per il trading di crediti deteriorati sviluppato e gestito dal Gruppo Prelios) i rispettivi prodotti e servizi quali per esempio valutazioni immobiliari sia AVM (Valutazione Immobiliare Automatica) sia tradizionali, data remediation, senior financing, servicing, firma digitale. Si amplieranno così le possibilità di incontro tra domanda e offerta anche per i servizi ancillari alla cessione dei crediti, rendendo ancora più fluidi i processi di analisi e cessione dei crediti e di gestione dei portafogli, e quindi favorendo ulteriormente lo sviluppo del mercato primario e secondario di NPE.
Gabriella Breno, ceo di Prelios Innovation, ha commentato: “In pochi mesi abbiamo messo in comunicazione su BlinkS la quasi totalità degli operatori, cioè buyer e venditori di Npe attivi in Italia. Diamo vita a un ecosistema estremamente utile in generale, ma fondamentale nel momento in cui il perdurare della pandemia, con le difficoltà connesse, rende indispensabili forme nuove di collaborazione tra fornitori e clienti”.
Mauro Cavagna, chief technology and processes officer del Gruppo Prelios, ha aggiunto: “I BlinkS Network Partners sono la declinazione, nell’ambito del credito distressed, del paradigma di open innovation che è nella natura di Prelios. Creare un ecosistema per il settore Npe attiva un processo di contaminazione di idee e di competenze in grado di generare nuovi prodotti e servizi, se non nuovi modelli di business”.
BlinkS finora ha pubblicato portafogli di crediti per un valore lordo complessivo di oltre 180 milioni di euro. Questo mese Sorec srl, servicer indipendente che opera nella gestione stragiudiziale e giudiziale dei crediti problematici, ha acquistato tramite BlinkS un portafoglio di crediti chirografari per un valore lordo complessivo di circa 25 milioni di euro, composto da oltre 2.000 posizioni e originato da un primario operatore bancario (si veda altro articolo di BeBeez). Sono inoltre già in corso di lavorazione sulla piattaforma portafogli per oltre 100 milioni di Gross Book Value, che saranno pubblicati sulla piattaforma nelle prossime settimane.
Questi risultati sono anche il frutto delle partnership strategiche siglate da Prelios con Unirec (Unione nazionale imprese a tutela del credito; si veda altro articolo di BeBeez); Ibl Banca, capogruppo del Gruppo Bancario Ibl Banca, leader nel settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto dello stipendio o della pensione (si veda altro articolo di BeBeez); infine Centrale Credit Solutions, società del gruppo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano, specializzata nella strutturazione di operazioni di cessione e cartolarizzazione di crediti deteriorati per conto delle banche appartenenti al gruppo (si veda altro articolo di BeBeez).
BlinkS è stata lanciata il 13 dicembre 2018 da Prelios in occasione del Funding & capital markets forum 2018 dell’Abi (si veda altro articolo di BeBeez). La piattaforma ha come target primario la gestione di portafogli di diverse dimensioni, anche medie e piccole, raggruppati per asset class, così da rendere il mercato più fluido e più in linea con le specializzazioni dei singoli investitori. L’obiettivo della piattaforma è risolvere le inefficienze presenti nel mercato.
BlinkS punta a facilitare e sviluppare l’incontro tra domanda e offerta. Tramite la standardizzazione dei processi e il miglioramento della qualità dei dati, la piattaforma fintech intende portare significativi vantaggi sia ai venditori sia ai compratori. BlinkS vanta un datatape unico, la VDR (virtual data room) integrata e un panel di investitori sempre attivi in piattaforma garantiscono celerità ed efficienza, accorciando il time-to-market delle operazioni. La piattaforma nel settembre scorso è inoltre stata presa a modello da Commissione Ue e Bce per creare una piattaforma online in stile Amazon ed eBay, sulla quale sia possibile negoziare il monte di crediti deteriorati che ancora si trova nei portafogli delle banche europee e che è destinato a crescere a seguito dell’emergenza da Covid-19 (si veda altro articolo di BeBeez).