Life Based Value ha chiuso la terza tranche di un round da 1,5 milioni di euro, sottoscritta da Opes-Lcef Foundation (guidata dal presidente esecutivo Elena Casolari), Mpa Education (società di investimento inglese fondata da Melody Lang e dedicata all’ed-tech) e dal fondo di private equity ungherese Impact Ventures per una quota del 20,56% del capitale (si veda qui il comunicato stampa). Life Based Value è stata assistita dallo studio legale e tributario CBA.
Fondata nel 2015 da Riccarda Zezza e Andrea Vitullo, Life Based Value sviluppa e promuove soluzioni formative basate sul metodo life based learning e ha ideato Maam, acronimo per Maternity as a Master, un metodo di formazione che trasforma la genitorialità in un master per la crescita professionale. Questo metodo oggi è utilizzato da oltre cinquanta società , tra cui Linkem, Poste Italiane, Unicredit, Barilla, Danone, Unipol, Coca-Cola Hbc, Generali e Philip Morris International, e conta più di 6mila partecipanti.
Per Life Based Value si tratta appunto della terza tranche di un round che ha visto una prima fase finanziata da alcuni business angel, tra i quali Fausta Pavesio, nominata business angel dell’anno nel 2015 e fra le 50 donne più influenti d’Europa in ambito startup e venture capital; e una seconda fase rappresentata dalla campagna di equity crowdfunding chiusa sulla piattaforma Mamacrowd nel marzo 2018, che aveva permesso di raccogliere 450 mila euro da parte di 101 soci investitori.
A valle di quest’ultima tanche, i fondatori oggi controllano ancora il 60% del capitale, con il restante 40% suddiviso appunto per il 20% circa ai fondi e per il 20% al crowd di Mamacrowd e ai business angel. Con i nuovi capitali Life Based Value intende potenziare la piattaforma tecnologica, lanciare nuovi prodotti, aumentare l’organico e spandersi all’estero.
(Articolo modificato lunedì 15 luglio alle ore 14.50. Si aggiungono informazioni sugli advisor)