
Mediobanca Private Banking ha lanciato Mediobanca Venture Capital Fund, un comparto di Russell Investments Alternative Investment ICAV, che investe in startup del settore tecnologico con una prevalente presenza negli Stati Uniti (si veda qui il comunicato stampa).
Il fondo, sviluppato dalla statunitense Russell Investments, sarà distribuito in esclusiva da Mediobanca Private Banking fino al 25 marzo 2022 e permetterà anche a investitori privati di accedere a fondi che investono in imprese non quotate del settore tech, ancora nella fase di startup, ad alto potenziale di sviluppo e di crescita. Tipicamente la clientela private di Mediobanca ha un patrimonio in gestione di circa 10 milioni di euro e un approccio all’investimento che si avvicina a quello di un cliente istituzionale. Tra le caratteristiche di questo fondo anche la struttura di richiamo del capitale frazionata in corrispondenza delle diverse finestre di investimento.
L’obiettivo è quello di garantire all’interno del fondo una corretta diversificazione tra aziende caratterizzate da differenti fasi di crescita (Seed/Angel, Early e Late Stage) e di accompagnarle a una fase più matura: l’eventuale quotazione in Borsa o vendita a nuovi investitori.
Theo Delia-Russell, Deputy Head di Mediobanca Private Banking e Head of Products&Service, ha commentao: “Senza una storia di investimento nel Venture Capital e una presenza locale negli USA è impossibile essere allocati nella Silicon Valley: con Russell Investments offriamo ai nostri clienti la possibilità di accedere attraverso il comparto a una quindicina tra i migliori gestori al mondo. Un grande valore in una asset class, come quella del venture capital, dove le dispersioni di rendimento sono ampie e dove è molto difficile investire nei fondi più qualificati”.
Per Mediobanca Private Banking e Russell Investments la collaborazione è già ben rodata, dopo già tre fondi di private capital lanciati in tandem e sempre dedicati agli investitori privati. Ricordiamo infatti che nel giugno 2020 era stato lanciato Mediobanca Private Markets Fund III, sviluppato su tre comparti principali: mercato secondario, strategie distressed e opportunità in settori industriali con dislocations, con un elevato livello di diversificazione in termini di asset class, settore e geografie e con un focus sui mercati più efficienti come il Nord America e l’Europa e in maniera più selettiva l’Asia (si veda altro articolo di BeBeez). La raccolta ha poi chiuso a quota 120 milioni di dollari. In precedenza, con i primi due fondi della serie, Mediobanca Private Banking aveva raccolto oltre 250 milioni di dollari a fine 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).
Angelo Viganò, Mediobanca Private Banking Head, ha aggiunto: “Gli investimenti illiquidi sono parte integrante del nostro modello di offerta che stiamo progressivamente integrando con soluzioni innovative. Perseguiamo lo sviluppo di un’offerta specializzata arricchita da servizi di alta gamma che caratterizzano il Wealth Management di Mediobanca contribuendo a rafforzare la nostra posizione di leader nell’offerta di soluzioni di investimenti alternativi”.
Sul fronte degli investimenti illiquidi dedicati alla clientela private, ricordiamo che Mediobanca sgr gestisce il fondo Mediobanca BlackRock Co-Investments, la prima iniziativa in Italia di co-investimenti internazionali sviluppata in partnership con BlackRock e che permette un accesso privilegiato a opportunità di co-investimento internazionali in partnership con una selezione tra i migliori gestori di private equity a livello globale. I co-investimenti consentono la partecipazione a operazioni spesso inaccessibili agli investitori e offrono un potenziale di rendimento più elevato e decorrelato rispetto agli strumenti quotati (si veda altro articolo di BeBeez).
Infine, sempre per la clientela private, Mediobanca sviluppa operazioni in club deal sia strutturate deal by deal, come le operazioni organizzate nel 2020 per l’acquisto di un palazzo in via Turati 12 a Milano per 56 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) e di un palazzo in via Santa Margherita a Milano per 102,5 milioni nel 2019 (si veda altro articolo di BeBeez); sia nell’ambito dell’attività di The Equity Club, club di investimento promosso nel dicembre 2017, insieme a Roberto Ferraresi, ex partner del private equity francese PAI Partners, e Gianmarco Gandolfi. The Equity Club è partecipato da alcune famiglie imprenditoriali italiane (si veda altro articolo di BeBeez).