E’ di 12 milioni di dollari il round chiuso da Neurala, azienda fondata negli Usa a Boston nel 2006 dal ricercatore italiano Massimiliano Versace (presidente e ceo) insieme ai colleghi Heather Ames (coo) e Anatoli Gorchet (cto) e oggi leader nel software di Intelligenza Artificiale per la visione (si veda qui il comunicato stampa).
Poche settimane fa Neurala aveva annunciato l’apertura in Italia della sua filiale europea, Neurala Europe, con il supporto dei nuovi investitori Friulia, la finanziaria regionale del Friuli-Venezia Giulia, e la società di investimento milanese AddValue (si veda altro articolo di BeBeez).
Neurala era in raccolta da metà 2020 (si veda altro articolo di BeBeez) e tra gli investitori già nel luglio 2020 del round si era aggiunta Antares Vision, la società quotata a Piazza Affari dopo la business combination con la Spac ALP.I, che aveva annunciato un investimento da 290 mila euro in Neurala.
A guidare il round sono stati il nuovo investitore Zebra Ventures e Pelion Venture Partners, con la partecipazione, oltre che come detto di Friulia, AddValue e Antares Vision, anche dell’operatore di venture capital italo-francese 360 Capital Partners, del gruppo industriale italiano IMA (partecipato da BC Partners) e dei fondi di venture capital internazionali Draper Associates, Idinvest Partners e Cougar Capital.
Neurala contava già un parterre di blasonati investitori di venture capital internazionali (Pelion Venture Partners, TechStars, Indinvest Partners, BYU Cougar Capital, Draper Associates, Motorola Solutions, SKVenture, Sherpa Capital, Raptor e Haiyin Capital), affiancati da 360 Capital Partners.Con questo round salgono a 26 milioni di dollari i capitali raccolti dalla scaleup dalla fondazione.
Naurala aiuta le aziende industriali a migliorare i processi di ispezione di qualità, con una tecnologia che riduce drasticamente il tempo, i costi e le competenze necessarie per costruire e mantenere soluzioni IA di visione personalizzate di qualità della produzione. Il team di ricerca di Neurala ha inventato la tecnologia Lifelong-DNN (L-DNN), che riduce i requisiti di dati per lo sviluppo di modelli IA e consente l’apprendimento continuo nel cloud o Edge.
“Lo scorso anno siamo stati in grado di trasformare una crisi globale in un’opportunità sia trasformando completamente la nostra attività sia catalizzando l’innovazione tanto necessaria nello spazio dell’IA”, ha commentato Max Versace, ceo e co-fondatore di Neurala, che ha aggiunto: “C’è sempre stata un’opportunità per l’intelligenza artificiale e l’automazione per migliorare la produzione, ma la pandemia ha davvero accelerato la volontà del settore di abbracciare la tecnologia. Il nostro team ha lavorato senza sosta nell’ultimo anno per presentare il nostro software VIA a partner e clienti in tutto il mondo, e ora che il mondo è pronto ad abbracciarlo, siamo pronti a fornirlo. Il finanziamento ci consentirà di farlo su una scala molto più ampia che soddisfi la domanda che stiamo vedendo”.