Nuova operazione di Luigi Berlusconi nel mondo della finanza? Secondo quanto riportato ieri da Mf-Milano Finanza, il figlio minore dell’ex premier Silvio Berlusconi avrebbe dato vita ad un nuovo veicolo, Annapurna srl, che “sarà attiva nel comprare e gestire partecipazioni in società italiane ed estere a scopo d’investimento, ma non di collocamento sul mercato”, precisa Mf citando documenti riservati e lo statuto societario. Secondo quanto hanno confidato a BeBeez fonti finanziarie, si tratterebbe di una società costituita per una sola operazione e non per portare avanti attività di venture capital.
Amministratore unico della neocostituita società dovrebbe essere Davide Rodella, general counsel di H14, l’holding di investimento di cui Luigi detiene una quota paritetica del 33,33% insieme alle sorelle Eleonora e Barbara. Holding Italiana Quattordicesima spa, fra le altre partecipazioni, possiede il 21,42% di Fininvest.
H14 “opera in diverse classi di attività, tra cui investimenti diretti in capitale di rischio e di crescita, fondi di private equity ed hedge fund, con un ambito geografico globale e un’attenzione particolare al Nord America e all’Europa e, opportunisticamente, ai mercati emergenti” spiega il sito del family office.
In ambito finanziario, il nome Annapurna, che in sanscrito significa dea dell’abbondanza ed è anche il nome della decima montagna più alta del mondo, era già stato utilizzato da Massimiliano Magrini per la seed investment company Annapurna Ventures, che “ha terminato la sua attività di investimenti diretti a febbraio 2013, contribuendo alla nascita di United Ventures” (si veda altro articolo di BeBeez), spiega il sito personale di Magrini, che di United è co-fondatore e managing partner, mentre Annapura Ventures ne detiene il 50%.
“Non è la prima volta che Luigi Berlusconi crea dei veicoli in cui racchiudere alcune delle acquisizioni di H14 o con cui lanciare nuovi club deal”, dice ancora Mf, citando i casi di V.E. 1 e M.V.E. 2, “in cui sono entrati come azionisti anche Venice Investment Ltd, Mediolanum Farmaceutici della famiglia Del Bono, Cube3 del venture capitalist Luca Rancilio, Invictus Capital di Alberto Chalon o la lussemburghese Lqh di Nerio Alessandri (patron di Technogym) e la Sergio Loro Piana” che fa capo agli eredi dell’omonimo imprenditore.
Per quanto riguarda H14, fra le ultime operazioni, ad agosto di quest’anno, aveva partecipato all’ultimo round di investimento da 12 milioni di dollari raccolto da Qualifyze, startup tedesca che ha sviluppato una piattaforma di dati e applicazioni di audit basata su cloud, dedicata alla catena di fornitura farmaceutica (si veda altro articolo di BeBeez).
In precedenza, fra le altre, la holding aveva acquisito una quota di minoranza di GVA Redilco & Sigest (consulenza, intermediazione e servizi immobiliari) mediante il veicolo Redeal costituito ad hoc, coinvolgendo nell’operazione anche la famiglia Marzotto, i Doris (Mediolanum), gli Alessandri (Technogym) e la famiglia de Brabant (fondatrice del gruppo del marketing digitale Jakala – si veda altro articolo di BeBeez). Proprio in Jakala il family office dei fratelli Berlusconi aveva reinvestito a febbraio del 2021, quando Ardian aveva aumentato al 60% la sua partecipazione nel capitale del gruppo specializzato in martech (si veda altro articolo di BeBeez). Fra le operazioni spicca l’investimento effettuato a luglio 2019 in Bending Spoons, che ha raggiunto una valutazione quasi da unicorno ed è stato il primo sviluppatore di app iOS in Europa, che all’epoca aveva ceduto il 5,7% a H14, appunto, Nuo Capital e StarTip (si veda altro articolo di BeBeez).