Shampora, piattaforma che permette di creare, produrre e acquistare online prodotti per la cura della persona completamente personalizzati, ha chiuso un nuovo round di investimento da 3 milioni di euro. Tra i suoi principali sottoscrittori rientrano: Cdp Venture Capital sgr (tramite il suo Fondo Acceleratori), i soci di Italian Angels for Growth (IAG), Finbeauty, Gisev Family Office e LVenture Group (si veda qui il comunicato stampa).
Fondata nel 2018 da Manuel Corona, Mirco Peragine, Francesco Rizzotti e Irene Gullotta, Shampora ha terminato nel giugno 2018 il programma di accelerazione di LUISS EnLabs. Quello appena concluso costituisce il secondo round per Shampora dopo quello del dicembre 2018 da 300 mila euro, guidato da LVenture Group e al quale hanno partecipato anche Boost Heroes, SAF Venture, alcuni business angel di Angel Partner Group e altri investitori (si veda altro articolo di BeBeez).
La startup ha sviluppato un algoritmo che elabora le informazioni ricevute dagli utenti e le trasmette istantaneamente al suo laboratorio. Shampora offre anche un servizio di consulenza per i parrucchieri affiliati, che possono rispondere così alle particolari necessità dei loro clienti, suggerendo loro i prodotti ideali per prendersi cura dei propri capelli.
In poco più di due anni dal lancio, la startup ha venduto oltre 100 mila prodotti personalizzati solo in Italia, incrementando sensibilmente le vendite negli ultimi mesi, in cui ha registrato picchi di 2 mila ordini giornalieri. Un’esplosione trainata dal boom degli acquisti online come effetto della pandemia da Covid-19 (da gennaio ad ottobre sono quasi 2 milioni i nuovi clienti degli e-commerce, con una crescita annua del settore stimata del 26% dall’Osservatorio e-commerce B2C-Netcomm del Politecnico di Milano) e dal trend del mercato beauty legato alla personalizzazione dei prodotti, possibile proprio grazie alle nuove tecnologie digitali. Shampora, affermatasi in Italia con un team in crescita, che già conta oltre 20 persone, è oggi presente anche in Spagna e Francia. La startup, con sede a Pomezia (Roma), ha chiuso il 2018 con ricavi per 75 mila euro, un ebitda negativo di 88 mila euro e una liquidità netta di 213 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Grazie a questo nuovo aumento di capitale, Shampora si prepara a espandersi ulteriormente sul mercato europeo, a cominciare dalla Germania e dal Regno Unito, con l’obiettivo di raggiungere vendite per oltre un milione di pezzi l’anno, grazie a nuovi investimenti in robotica nello stabilimento romano della startup.
Manuel Corona, ceo di Shampora, ha spiegato: “Rendere i prodotti beauty tailor-made alla portata di tutti è la nostra sfida e siamo molto soddisfatti del grande entusiasmo dei nostri soci e dei nuovi. Vogliamo rafforzare la nostra posizione di azienda end-to-end di prodotti per capelli personalizzati: ricerca e sviluppo, produzione, commercializzazione direct-to-consumer e logistica sono integrate fin dall’inizio nei nostri processi e, se la nostra community ce lo chiederà, arriveremo fino a casa di ogni cliente per applicare i prodotti direttamente sui suoi capelli”.
Stefano Molino, responsabile del Fondo Acceleratori di Cdp Venture Capital sgr – Fondo Nazionale Innovazione, ha commentato: “La digitalizzazione dei canali di vendita e la personalizzazione dell’offerta sono tra gli asset fondamentali dell’evoluzione dei consumi digitali in Italia e nel mondo, dove l’e-commerce, soprattutto nel contesto di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, rappresenta sempre più spesso una necessità, più che un’opzione. Con questo investimento siamo felici di supportare, insieme ad altri importanti operatori del venture capital, la crescita di una realtà innovativa come Shampora che, grazie alla tecnologia, ha saputo cogliere le opportunità di un mercato in profonda trasformazione”.
Roberto Serafini e Marco Graziani, che hanno coordinato, in qualità di Champion, l’investimento dei business angel di Italian Angels for Growth (IAG), hanno sottolineato: “Shampora è molto più di un semplice e-commerce e ha dimostrato di avere un team competente che lavora con grande entusiasmo: è fondata su solide basi, che hanno saputo coniugare il digitale con la ricerca e lo sviluppo del prodotto e con l’innovazione industriale. Adesso è il momento di allargare gli orizzonti e conquistare una posizione di rilievo nei diversi mercati di riferimento. Come soci IAG, siamo molto lieti di mettere a disposizione della startup non solo i nostri capitali ma anche le molte competenze, esperienze e relazioni del nostro network, per accompagnare Shampora nel suo ambizioso percorso di crescita”.
Luigi Capello, ceo di LVenture Group, ha dichiarato: “Shampora è la dimostrazione di come le tecnologie digitali siano oggi vincenti sul mercato, per la capacità di rispondere alle nuove esigenze e di intercettare rapidamente i nuovi trend. In meno di tre anni dalla partecipazione al nostro programma di accelerazione la startup è riuscita ad affermarsi sul mercato italiano e a sviluppare il proprio business a livello internazionale, grazie alla grande capacità di execution del team. L’ingresso di nuovi investitori siamo certi sosterrà ulteriormente la startup nello scale-up internazionale”.