Reasoned Art, startup italiana nel settore Art Tech fondata da Giulio Bozzo e Andrea Marec, ha annunciato la chiusura di un seed round da 1,4 milioni di euro, che vede l’ingresso nel capital di Woori Technology Investment, tra i più importanti fondi di investimento della Corea del Sud. Al round hanno partecipato anche i precedenti investitori LVenture Group e Rosario Bifulco e i nuovi investitori B Heroes, MetaVenture Holding, Urania e alcuni business angels di livello nazionale (si veda qui il comunicato stampa).
I profili societari e legali dell’operazione sono stati curati dallo studio Pavesio e Associati with Negri-Clementi, il cui team ha assistito la società in tutte le fasi dell’operazione che si è realizzata attraverso l’aumento di capitale di Woori Technology Investment Co.Ltd e la conversione di strumenti finanziari partecipativi e altri strumenti convertibili precedentemente emessi dalla società.
Fondata nel giugno 2021 da Giulio Bozzo (ceo e studente di arte, valorizzazione e mercato dell’Università IULM di Milano) e Andrea Marec (cfo e laureato in Economia e Scienze Sociali all’Università Bocconi di Milano e all’Università Keio di Tokyo), la startup aveva chiuso il suo primo round di raccolta capitali da 310 mila euro nell’ottobre dello stesso anno (si veda altro articolo di BeBeez). Il round era stato sottoscritto da Rosario Bifulco, (vicepresidente esecutivo di Clessidra Private Equity sgr ed ex presidente e ceo di Mittel, ma anche collezionista di arte contemporanea, nonché presidente della casa d’aste Finarte spa) e LVenture Group, che aveva selezionato la startup per il suo programma di accelerazione Luiss EnLabs. L’investimento si era realizzato tramite la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi (sfp) convertibili in quote.
La startup è la prima galleria italiana dedicata alla criptoarte: seleziona i migliori artisti digitali sul panorama nazionale ed internazionale, organizza e cura mostre fisiche e virtuali, certifica le opere consentendone la compravendita attraverso NFT, che svolgono il ruolo di certificato di autenticità, salvato su blockchain.
Giulio Bozzo ha commentato: “Facilitiamo l’accesso alle esperienze legate al web3 generando contenuti di valore che uniscono fisico e digitale, tradizione e innovazione per stimolare la comprensione della proprietà digitale. Siamo entusiasti di avere al nostro fianco investitori italiani e coreani che credono nella nostra visione e ci supportano in questa avventura”.
Con il nuovo finanziamento, l’azienda prevede di continuare la sua espansione con particolare attenzione allo sviluppo del progetto Monuverse, che ha l’obiettivo di conservare e valorizzare il patrimonio culturale tramite l’arte digitale e le potenzialità del web3: il modello 3D di un monumento viene reinterpretato da un artista digitale creando così un’opera terza che viene successivamente certificata tramite NFT. Il progetto è partito dall’Arco della Pace a Milano, con la vendita dei primi 1.111 NFT (si veda altro articolo di BeBeez) e proseguirà con l’esplorazione di diversi periodi storici e contesti geografici. “Monuverse vuole essere punto di riferimento per il futuro dell’educazione umanistica: un ecosistema partecipativo e coinvolgente in cui vivere l’arte e le esperienze culturali in modo innovativo”, ha aggiunto Bozzo.
“Reasoned Art si assicura la possibilità di espandersi in vari prodotti e servizi NFT e di posizionarsi in modo unico sul mercato con il suo progetto Monuverse, mentre un numero maggiore di parti sta acquisendo familiarità con le tecnologie blockchain. Siamo entusiasti di sostenere il futuro dell’arte e della cultura assieme al team di Reasoned Art”, ha concluso Joonsung Kwon Investment Director di Woori Technology Investment.