ITAtech, la piattaforma di investimento finalizzata a trasformare progetti di ricerca e di innovazioni tecnico-scientifiche pubbliche e private in nuove imprese ad alto contenuto tecnologico sponsorizzata dal Fondo Europeo per gli Investimenti e da Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato ieri il primo investimento di Vertis Venture 3 Tech Transfer, il fondo gestito da Vertis sgr, nel quale ITATech ha investito lo scorso settembre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez)
Nel dettaglio, secondo quanto risulta a BeBeez, l’operazione riguarda un investimento di seed capital da 300 mila euro da parte del fondo in ToothPic srl, startup spin-off del Politecnico di Torino e incubata all’interno di I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, dedicata al miglioramento di sicurezza e usabilità dei processi di autenticazione (scarica qui il comunicato stampa). Questo investimento servirà ad accelerare lo sviluppo dell’innovativa piattaforma di ToothPic per l’autenticazione multifattore tramite dispositivi mobili, basata sulla proprietà intellettuale creata all’interno del Politecnico di Torino.
Guidata dall’amministratore delegato Giulio Coluccia, ToothPic è stata fondata a fine 2016 da un team di 4 docenti e ricercatori con anni di comprovata esperienza nei campi della camera identification, sicurezza e analisi forense. La mission aziendale è fornire ad aziende e privati sistemi di autenticazione sicuri e semplici da usare.
Il team di ToothPic ha brevettato infatti una tecnologia che supera il dualismo tra sicurezza e usabilità tipico dei sistemi di autenticazione odierni. ToothPic riconosce lo smartphone dell’utente, attraverso un’impronta invisibile che caratterizza la sua fotocamera. La tecnologia è estremamente sicura, in quanto i dati segreti che identificano l’utente non sono mai memorizzati sullo smartphone. Allo stesso tempo, è anche semplice e intuitiva per l’utente, perché l’intero processo di autenticazione è completamente automatico e utilizza lo smartphone, evitando all’utente di dover portare con sé un dispositivo dedicato all’autenticazione.
Sempre Vertis sgr, insieme a Netval e a Venture Factory, ha poi sviluppato le prime linee guida per gli investimenti nella cosiddetta Proof of Concept e sono ora pronti a lanciare una call a livello nazionale. Quella della Proof of Concept è la fase più critica di un processo di trasferimento tecnologico, quando le tecnologie sono trasformate in prototipi e non c’è nessun investitore privato a supportare l’investimento. Il programma sviluppato da Vertis e Venture Factory insieme alle istituzioni e alle università partner è in sostanza una piattaforma di open innovation industriale dedicata a Industry 4.0.