The Three Hills Capital Partners, il nuovo operatore di private equity fondato da Mauro Moretti (ex Hutton Collins, si veda altro articolo di BeBeez), ha investito, insieme a La Compagnia Trentina, 30 milioni di euro in equity e debito di Aquafil, leader europeo nella produzione di fibre per pavimentazione tessile, controllato dal presidente e amministratore delegato Giulio Bonazzi (scarica qui il comunicato stampa).
L’ingresso di Three Hills è contestuale all’uscita dal capitale della società da parte di Hutton Collins che nel 2009 vi aveva investito 45 milioni in un finanziamento mezzanino e in una quota del 22,5% del capitale (scarica qui il bilancio 2009), successivamente incrementata al 26%. Three Hills e la Compagnia trentina sono stati assistiti sul piano legale da Linklaters; Hutton Collins è stato supportato dallo studio Bonelli, Erede, Pappalardo; infine Freshfields Bruckhaus Deringer ha supportato il gruppo Aquafil.
Aquafil ha chiuso il 2013 con un fatturato consolidato di 472,1 milioni di euro (dai 499,5 milioni del 2012, di cui il 75% all’estero, e con un ebitda di 52,04 milioni (da 52,08 milioni), a fronte di un debito finanziario netto di 156,6 milioni, in calo dai 186 milioni del 2012 (scarica qui il bilancio 2013).
A proposito di debito, nel bilancio viene spiegato che Il finanziamento mezzanino di originari 45 milioni concesso dalla newco controllata da Hutton Collins, HC Romeo sarl, garantito da pegno sui marchi registrati italiani e comunitari “Aquafil” ed “ECONYL®”, è stato rimborsato parzialmente nel maggio 2013 per un importo di 20 milioni ed è stato prorogato nel settembre 2013 per un importo di poco inferiore ai 50 milioni. Successivamente, in novembre e dicembre 2013 quel debito è stato rimborsato in parte in altre due tranche per ulteriori 20 milioni complessivi. Il saldo a fine 2013 del debito verso HC Romeo sarl, dunque, era di 30,5 milioni.
Lo scorso settembre Aquafil ha annunciato l’acquisizione di Knox Fiber, la divisione dedicata alla produzione di filati per pavimentazione tessile della scozzese W&J Knox Ltd (scarica qui il comunicato stampa) e constestualmente ha creato una nuova società, Aquafil UK, per rafforzare la presenza nel Regno Unito che oggi rappresenta circa il 10% del fatturato europeo del gruppo.
Poco più di un anno fa, invece, (si veda altro articolo di BeBeez), Aquafil aveva acquisito in Germania un ramo d’azienda di Domo Chemicals produttore di fibre per pavimentazione tessile, che fattura circa 50 milioni, al quale nella primavera del 2013 Aquafil aveva ceduto la sua attività di produzione di tecnopolimeri per lo stampaggio di materie plastiche che fattura circa 80 milioni.
L’approccio di investimento di Three Hills ricalca quello di Hutton Collins, nel senso che investe non solo in equity, ma anche in altri strumenti finanziari, in particolare in debito subordinato o convertibile su scala europea. Prima dell’operazione Aquafil il fondo aveva già investito 30 milioni di euro in due società: una italiana, Dedalus, società specializzata in soluzioni software per il settore sanitario, nella quale Three Hills ha investito 15 milioni al fianco di Hutton Collins che ne ha investiti 35 (si veda altro articolo di BeBeez); e l’altra inglese, Byron, una catena di ristoranti presente in tutto il Regno Unito.