La Gardenia Beauty ha rilevato dalla procedura di concordato preventivo 27 punti vendita nel centro Italia di Beauty Point più l’omonimo marchio. Lo anticiipa oggi MF Fashion, che intervista Fabio Pampani, amministratore delegato di LLG, Leading Luxury Group, il gruppo partecipato al 50% da La Gardenia Beauty spa e al 50% da Limoni spa,.
“Beauty point è una realtà presente con delle ottime location principalmente nella regione laziale, un mercato importantissimo per l’Italia, che fino a qualche anno fa permetteva alla società di produrre un fatturato intorno ai 20 milioni di euro”, ha detto Pampani, che ha aggiunto: L’investimento totale si aggirerà sui 15 milioni di euro compresa l’effettiva acquisizione e la ristrutturazione, le merci, il cambio insegna e tutte le attività connesse ai punti vendita acquistati. Tutte e 27 le insegne verranno ribrandizzate La Gardenia entro la fine di dicembre”..
Nel dettaglio, il giudice del Tribunale fallimentare ha autorizzato la proposta di acquisto e l’accordo prevede anche il trasferimento di 126 lavoratori dipendenti che confluiranno in Gardenia, accordo che ha avuto il benestare delle organizzazioni sindacali.
Grazie all’operazione, LLG oggi in Italia contacirca 600 negozi, un fatturato aggregato di circa 400 milioni di euro e quote di mercato che ora salgono a oltre il 55% delle catene e il 23% nel totale mercato della profumeria selettiva.
LLG Leading Luxury Group è stato costituito nel dicembre 2013 con l’acquisizione di La Gardenia Beauty Spa da parte del fondo di investimento Orlando Italy, già proprietario di Limoni spa. Le due aziende con le rispettive catene, sotto la guida di LLG Leading Luxury Group, mantengono la propria identità beneficiando di strategie comuni volte a rafforzarne il posizionamento selettivo ed il ruolo di partner principale dei marchi del beauty luxury, con un’offerta di prodotti e servizi unica in Italia (si veda altro articolo di BeBeez).