Il Gruppo Finanziaria Industriale, holding di partecipazioni nel settore manifatturiero in Italia e all’estero ha presentato nei giorni scorsi il primo progetto di ProTer srl, veicolo di investimento fondato dall’imprenditore umbro Marco Mazzalupi e promosso dalla stessa Finanziaria Industriale, che investirà in progetti di ricerca nel settore della chimica di terza generazione (chimica verde) e nella loro conversione in attività manifatturiera.
Proter è stata fondata nel dicembre 2014 e il team di lavoro è stato completato nei primi mesi del 2015 raggiungendo la piena operatività a settembre 2015. Guidato dall’amministrato delegato Andrea Aparo von Flüe, ProTer è nato nel polo chimico di Terni operando con le caratteristiche di un fondo d’investimento e al tempo stesso di un “industrial developer”.
A oggi sono stati già esaminati oltre 100 progetti nel settore della sostenibilità, riciclabilità, minimizzazione degli impatti ambientali e sostenibilità industriale con un focus in operazioni di venture tra 0,5 e 2 milioni di euro di investimento per la prima fase produttiva e tra i 10 e i 50 milioni di euro d’investimento per lo scale up verso volumi di massa che saranno sostenuti dalla capogruppo (Finanziaria Industriale), partner o investitori terzi.
In particolare ProTer capitalizzerà l’eredità del know-how manifatturiero dell’ex polo Montedison. Il progetto prevede la riqualificazione di una struttura di 20.000 mq nell’ex Polo Chimico di Terni.
Nel Consiglio di amminsitrazione di ProTer siedono, oltre ad all’ad Aparo von Flüe, anche il presidente Carmelo Campagna (vicepresidente e presidente del Comitato esecutivo CrediUmbria), il vicepresidente vicario Marco Grazioli (pPresidente di The European House-Ambrosetti) e Niki Dragonetti (ad di Neofil Terni srl).
Fanno parte dell’advisory board di ProTer: Albano Agabiti (presidente di Coldiretti Umbria), Mauro Agostini (direttore generale di Sviluppumbria), Kuigi Ambrosio (diirettore del Dipartimento Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali del Cnr), Antonio Calabrò (consigliere delegato della Fondazione Pirelli), Franco Cotana (direttore del Centro nazionale di Ricerca sulle Biomasse, Università degli Studi di Perugia), Valerio De Molli (managing partner di The European House – Ambrosetti) e Francesco Profumo (presidente del Gruppo IREN; già Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).