L’estate 2016 in Italia è da incorniciare: il popolo dei vacanzieri cresce del 9,5%, il giro d’affari aumenta addirittura del 17,2%. Con più di 33 milioni di persone in viaggio per tutta l’Italia si è messo in moto un business di 21,5 miliardi di euro. Lo rivelano i dati sui movimenti di giugno-settembre elaborati da Federalberghi con il supporto di Acs Marketing Solutions.
Il traffico stradale è sintomo di un comparto finalmente in salute. Crescono nel quadrimestre estivo, secondo Federalberghi, gli italiani che hanno trascorso una breve vacanza dormendo almeno una notte fuori: circa il 55%, pari a 33,3 milioni, le persone che hanno già fatto vacanze, +9,5% sul 2015. La durata media è stata di 11 notti contro le otto dell’anno scorso e nel 74,5% dei casi (quasi 25 milioni) gli italiani restano in Italia, mentre nel 25,5% dei casi (quasi 8,5 milioni) vanno all’estero. Il giro d’affari si attesta sui 21,5 miliardi di euro rispetto ai 18,3 miliardi del 2015.
Il Codacons, inoltre, ha stimato intorno ai 16,4 miliardi la spesa degli italiani in vacanza. Tornando a Federalberghi, il 70% del popolo dei vacanzieri sceglie ovviamente il mare. Seguono le località d’arte con il 7,7% (rispetto al 4,2% del 2015), la montagna con il 6,7%, il lago dove si attesta il 5,1% della domanda e le località termali e del benessere con il 2,7%. Se agosto si conferma il mese più gettonato, la spesa media sale a 869 euro contro i 786 dell’anno scorso e l’albergo resta l posto principale, con un 27% di vacanzieri intercettati.
Un contesto positivo per Indigenio, start-up che propone un servizio innovativo di supporto ai turisti fai da te, che ad oggi sono la maggioranza, grazie al quale il viaggiatore può organizzare in modo migliore, ma con un risparmio di tempo, le proprie vacanze.
La chiave del servizio è, appunto, la sharing economy ossia la creazione di contatti diretti tra turisti e persone del posto che mettono a disposizione la loro conoscenza diretta del territorio per assistere i viaggiatori nell’organizzazione della propria vacanza.
La startup ha in corso la sua prima campagna di finanziamento attraverso l’equity crowdfunding sul portale equitystartup.it. Obiettivo di raccolta 60mila euro tramite aumento di capitale che rappresenta il 13,10% del capitale sociale. La valutazione complessiva della società (100% dal capitale sociale) prima dell’aumento di capitale è di 400 mila euro. L’investimento minimo è di 280 euro che corrisponde a 7 quote del valore unitario di 40 euro.
Indigenio offre servizi simbiotici con quelli di grandi realtà del mercato turistico online come Arbnb e Tripdivsor, che erogano servizi sfruttando il fattore sociale dei viaggi. La start-up potrebbe, in futuro, essere oggetto di acquisizione da parte di questi operatori interessati ad espandere i propri servizi.