Il gruppo irlandese Valeo Foods, leader europeo nel settore alimentare, controllato dal fondo di private equity CapVest, ha comprato l’intero capitale di Dolciaria Val d’Enza dal fondo Alto Capital III , gestito da Alto Partners sgr, a cui faceva capo il 96,6%, e dal ceo Stefano Meloni (con il 3,4%%). Lo scrive oggi MF Milano Finanza, che precisa che i venditori sono stati supportati sul piano finanziario da Vitale&Co e sul piano legale da Dentons Europe Studio Legale Tributario (scarica qui il comunicato stampa).
Valeo Foods è la stessa societòà che nel maggio 2015 aveva comprato il produttore di merendine Balconi da Clessidra sgr e dalla famiglia Balconi (si veda altro articolo di BeBeez) e che lo scorso dicembre stava studiando il dossier del produttore di fette biscottate e grissini Panmonviso oggi in portafoglio al fondo PM&Partners (si veda altro articolo di BeBeez). Valeo Foods vanta un portafoglio di oltre 20 marchi, tra i quali quello dei biscotti Jacobs, dei piselli e fagioli in scatola Batchelors Beans e della Pasta Roma, e 700 milioni di euro di fatturato.
Dolciaria Val d’Enza è uno dei player italiani di riferimento nel canale GDO e Ho.Re.Ca. nella categoria di prodotti crostate e crostatine, sia a marchio Dolci del Castello sia private label e ha chiuso il 2016 con un fatturato di 18,3 milioni di euro, dopo aver chiuso il 2015 con 14,4 milioni di ricavi, 2,25 milioni di ebitda e 1,7 milioni di debito finanziario netto (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Alto Partners aveva acquisito il controllo della società italiana da un gruppo di manager nel giugno 2015, dopo aver investito per la prima volta nella società in aumento di capitale per il 41,88% nel dicembre 2013 (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo ha realizzato un tasso di rendimento interno lordo (Irr) sull’investimento pari al 42%.
L’operazione non ha coinvolto la partecipazione in Artebianca Natura e Tradizione srl, società toscana specializzata nella produzione e nel commercio di biscotti salutistici, che era stata acquisita nel giugno 2016 (si veda altro articolo di BeBeez) e che è stata oggetto di spin-off da Dolciaria Val d’Enza prima del closing, passando quindi direttamente nel portafoglio di Alto Capital III. Artebianca ha visto nel 2015 una crescita di fatturato di oltre il 30% a 10,2 milioni nel 2015 con un ebitda di 2,8 milioni e una posizione finnziaria netta positiva per 500 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).