La Zardetto Spumanti srl di Conegliano Veneto , una delle etichette più note nel mondo del Prosecco Doc e Docg, ha chiesto e ottenuto nei giorni scorsi l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva dal tribunale di Treviso, che ha concesso alla scoeità tempo sino al prossimo 11 febbraio per presentare una proposta definitiva di concordato preventivo oppure una domanda di omologa di accordo di ristrutturazione dei debiti (si veda qui il decreto del tribunale).
Ad affliggere la società controllata dalla quarta generazione della famiglia Zardetto, attiva da quattro generazioni, è il peso del debito che si confronta con un ebitda in costante calo. La società ha chiuso il 2017 con circa 7 milioni di euro di ricavi, dai 6,7 milioni del 2016, quando aveva registrato un ebitda di circa 430 mila euro e un debito finanziario netto di 3,7 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Secondo quanto riferito da La Tribuna di Treviso nei giorni scorsi, per il salvataggio dell’azienda si sarebbero già fatti avanti potenziali investitori italiani del settore enologico.