Dopo la Spagna nel 2016 e la Germania nel 2017, l’operatore di private equity francese Capzanine apre anche in Italia, a Milano (si veda qui il comunicato stampa). L’ufficio sarà guidato da Philippe Minard, supportato da Riccardo Dore e Tommaso Galletta, tutti provenienti da Emisys Capital sgr.
Quest’ultima, nata nell’ottobre 2013 dalla fusione dei team dei due operatori specializzati in finanziamenti mezzanini, AF Mezzanine e Mezzanove Capital (si veda altro articolo di BeBeez), aveva lanciato il fondo Emysis, che a oggi non ha più nessuna partecipazione in portafoglio, dopo aver ceduto il suo ultimo investimento nel leader italiano dei camping village Club del Sole al veicolo d’investimento quotato NB Aurora nel novembre scorso (si veda altro articolo di BeBeez).
A seconda delle circostanze, Capzanine investe come azionista di maggioranza o di minoranza e/o come investitore di private debt (mezzanine, unitranche, senior debt), in società a piccola e media capitalizzazione italiane non quotate, con un enterprise value da 30 a 400 milioni di euro. Il team italiano si concentrerà su investimenti in pmi italiani e su progetti di sviluppo transalpino delle società francesi, spagnole e tedesche del fondo.
Capzanine è un nome commerciale: il vero nome della management company è Atalante sas. Fondata nel 2004, Capzanine è supportata dal colosso assicurativo francese Axa, che dal 2005 è azionista della management company ed è uno de principali investitori nei fondi Capzanine, insieme a Eurazeo. Nei giorni scorsi Axa ha comprato da Eurazeo la sua quota del 22% di Atalante (si veda qui il comunicato stampa) e si è portata al 46%, con il restante 54% che continua a essere controllato dal management team di Capzanine, così come era stato già annunciato a gennaio 2019 (si veda qui il comunicato stampa)
Capzanine ha oggi circa 2,5 miliardi di asset in gestione. In particolare gestisce i quattro fondi Capzanine, Capzanine II, Capzanine III e Capzanine IV, che nel 2005, 2008, 2013 e 2016 hanno raccolto rispettivamente 203 milioni, 325 milioni, 350 milioni e ancora 350 milioni. Capzine ha anche lanciato a inizio 2018 il fondo Capzanine Situations Spéciales (si veda qui il comunicato stampa) con target 250-300 milioni.
Infine la società francese ha costituito la joint venture ArteMidcon Amiral Gestion, che gestisce i fondi Artemid Corporate Loan. I fondi Artemid, che alla data di metà aprile 2018 vevano raccolto 758 milioni di euro, erogano direct lending a società francesi, affiancando le linee bancarie.
L’ultimo fondo di Capzanine ha già effettuato quattro operazioni in Spagna negli ultimi due anni e una in Italia nel gennaio 2018, quando ha affiancato Cerea Capital nell’acquisizione da PM&Partners sgr e dai manager di Monviso spa, il produttore italiano di prodotti da forno (si veda altro articolo di BeBeez).