Bianalisi spa, società che offre servizi di laboratorio di analisi clinica e diagnostica specialistica, ha incassato 65 milioni di euro da Banca Ifis, Banca Sella e dal fondo di direct lending di Springrowth sgr (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’operazione di finanziamento a Bioanalisi, le banche sono state assistite dai legali di Caiazzo Donnini Pappalardo & Associati mentre la società è stata assistita dagli avvocati di Orrick. Banca Ifis ha agito anche come banca organizzatrice e banca agente
Si tratta del secondo finanziamento che eroga a favore di Bianalisi, dopo quello del luglio 2018, del valore di 35 milioni di euro. Anche in questo caso, Banca Ifis era stata banca agente e banca organizzatrice, ma le altre banche coinvolte erano Bnl Gruppo Bnp Paribas, Banca Popolare di Milano e Crédit Agricole Italia.
Bianalisi spa è un’impresa italiana di Carate Brianza (Monza Brianza) che offre servizi di laboratorio di analisi clinica e diagnostica specialistica a clienti privati e corporate. La società è nata nel 1975 Settanta a Lissone (Monza Brianza). Nel 2000 è stata rilevata per intero dall’attuale amministratore Giuliano Casini, che l’ha trasformata da laboratorio analisi di media grandezza con bacino d’utenza locale, a laboratorio analisi di grandi dimensioni, con un’affluenza anche da fuori regione.
Oggi Bianalisi è presente in 6 regioni italiane (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Toscana e Lazio), con 250 punti prelievo. Conta 16 milioni di esami l’anno e 5.500 accessi al giorno. La società ha chiuso il 2018 con ricavi per 33,5 milioni di euro, un ebitda di 6,3 milioni e una posizione finanziaria netta di 24,1 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). I capitali raccolti con il finanziamento serviranno a consolidare le realtà acquisite e la relativa realizzazione del potenziale sinergico.
Il Fondo di Credito Diversificato per le Imprese, veicolo di direct lending gestito da Springrowth sgr, a fine novembre 2018 aveva annunciato il primo closing della raccolta a quota 210 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Sinora il fondo non aveva mai reso pubblico nessun suo investimento. L’sgr era stata acquisita da Muzinich&Co nel’ottobre 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).