Trime, società partecipata da Wise Equity e specializzata nella progettazione e nella produzione di torri faro e generatori per il mercato delle costruzioni e degli eventi, ha acquisito il 100% di DOA srl, società attiva nel mercato dei generatori e degli utensili idraulici (si veda qui il comunicato stampa).
La direzione di DOA continuerà a supportare la società nell’integrazione con Trime. Quest’ultima è stata assistita sotto il profilo legale da Simmons & Simmons e sotto quelli contabili e fiscali da Spada Partners. DOA è stata supportata dal punto di vista finanziario dallo Studio Serafini e da quello legale dallo Studio Monti.
Il nome DOA, acronimo di Dinamica Olio Acciai, sintetizza la tipologia della sua produzione. La società, con sede a Novedrate (Como), è specializzata nella realizzazione di utensili idraulici, centraline ed attrezzatura per la manutenzione di reti urbane. Vanta una gamma di prodotti molto ampia e distribuita in più di sessanta paesi. La società ha chiuso il 2018 con ricavi per 3 milioni di euro e un ebitda di 386 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Trime è una società specializzata nella progettazione e nella produzione di torri faro per il mercato delle costruzioni, degli eventi, delle lavorazioni stradali e in progetti speciali come interventi della protezione civile. Guidata dall’amministratore delegato Paolo Tacconi, la società produce in Italia negli stabilimenti di Cassinetta di Lugagnano (Milano), dove ha sede, e di Villanova d’Ardenghi (Pavia) ed esporta in larga parte all’estero, grazie ai suoi centri vendita in Europa, Asia, Africa e Oceania. È stata la prima azienda a lanciare sul mercato macchine ibride, solari, con lampade LED e quindi a ridotto consumo energetico, in linea con le richieste del mercato in termini di sostenibilità e riduzione dei consumi. Fa parte del gruppo anche la Tekno Proget srl, specializzata nella produzione di generatori e saldatrici mobili, per i medesimi mercati di sbocco di Trime.
Il fondo di private equity Wisequity IV gestito da Wise Equity sgr ha rilevato la maggioranza di Trime nel marzo 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Trime a sua volta nell’ottobre 2019 ha acquisito la maggioranza della partecipata inglese Trime UK. Trime spa ha chiuso il 2018 con ricavi di circa 50 milioni, in forte crescita rispetto ai 32,33 milioni del 2017, anno in cui ha conseguito anche un ebitda di 2,52 milioni e un debito netto di 531 mila euro (si veda qui l’analisi Leanus, una volta registrati gratuitamente).
L’acquisizione di DOA rientra nel piano industriale di Trime, che prevede, oltre allo sviluppo sui mercati internazionali, l’acquisizione di società con un portafoglio prodotti complementare che possa essere veicolato, tramite la rete commerciale di Trime, alle più rilevanti società di noleggio del mondo.
Andrea Fontanella, presidente di Trime, ha dichiarato: “Quest’operazione rappresenta un tassello fondamentale nella nostra strategia di crescita sui mercati internazionali che da oggi potrà beneficiare di un portafoglio prodotti ancora più ampio che si va ad aggiungere a quello costituito da torri faro e generatori elettrici”. I soci di DOA hanno commentato: “DOA ora potrà beneficiare di una piattaforma di distribuzione ancora più ampia nel mercato rental”.
“Questa operazione rappresenta perfettamente la strategia di investimento di Wise Equity, che consiste nell’individuazione di un leader in un segmento di mercato e nella costruzione, intorno ad esso, di una piattaforma integrata attraverso acquisizioni successive: in questo caso Trime e DOA sono due società perfettamente complementari, con prodotti eccellenti che costituiscono una solida base su cui innestare un progetto industriale di crescita, anche tramite ulteriori acquisizioni” ha affermato Luigi Vagnozzi, partner di Wise Equity che ha seguito l’operazione con Alessio Riccioni, investment manager.