Plug and Play, azienda della Silicon Valley che ha già creato la più grande piattaforma di Open Innovation al mondo ed è attiva anche in Italia dall’aprile 2019, insieme alla PayTech italiana quotata in Borsa Nexi e a Unicredit hanno creato Plug and Play Italy, un nuovo polo del fintech in Italia, con sede a Milano.
Il polo del fintech è stato presentato ieri a Milano, alla presenza di: Roberta Cocco, Assessora alla Trasformazione Digitale e Servizi civici del Comune di Milano; Andrea Zorzetto, Managing Partner di Plug and Play Italy; Roberto Catanzaro, Business Development Director di Nexi; Marco Pusterla, Head of Innovation Orchestration & FinTech Strategy di Unicredit (si veda qui il comunicato stampa).
Il nuovo polo del fintech rappresenta un vero e proprio ponte tra l’Italia e la Silicon Valley e ha due obiettivi primari: attirare nel nostro Paese fintech e talenti con cui collaborare per generare business e fare innovazione; esportare le eccellenze del Made in Italy e dare loro visibilità affinché possano trovare nuovi partner, individuare nuovi finanziamenti ed estendersi all’estero. L’hub è aperto a tutto il mondo della finanza e dell’innovazione. Ecosystem partner del nuovo polo è Ubi Banca, che in questa veste potrà accedere agli eventi, ma non potrà selezionare le startup partecipanti. In futuro nuovi partner dovrebbero aderire all’iniziativa.
Attraverso la rete di Plug&Play, Nexi e Unicredit hanno scelto a Francoforte le startup coerenti con i loro interessi, in occasione di una apposita giornata di selezione che si è svolta a fine gennaio 2020. Plug&Play porterà le startup prescelte in Italia, dove potranno effettuare i loro pitch e partecipare a eventi su specifici verticali e attività (deep flow e deep dive). In particolare, il 3 aprile 2020 è stato fissato il primo evento deep dive a Milano sul tema delle Npe.
“Siamo partiti in Italia ad aprile 2019, e meno di un anno dopo stiamo già lanciando un nuovo programma in un settore strategico in collaborazione con aziende leader nel mondo finanziario. È la dimostrazione del valore aggiunto che porta Plug and Play all’ecosistema italiano, in questo caso connettendolo non solo alla Silicon Valley, ma anche al nostro programma fintech paneuropeo di Francoforte”, ha sottolineato Andrea Zorzetto, managing partner di Plug and Play Italy.
“I financial services stanno attraversando una profonda rivoluzione sia nei modelli di business, sia nelle tecnologie abilitanti e l’open banking cambierà il modo di fare banca. Intendiamo supportare i nostri clienti anche creando ecosistemi capaci di portare nel nostro Paese il meglio dell’innovazione internazionale, a vantaggio delle nostre banche partner. L’accordo con Plug and Play, realtà unica e con un punto di vista privilegiato sul panorama del fintech mondiale, va in questa direzione e sarà fondamentale per rendere concreto l’open finance in Italia”, ha affermato Roberto Catanzaro, Business Development Director di Nexi.
“Unicredit è founding partner di Plug and Play Italy fin dal suo lancio lo scorso aprile, ed è suo partner strategico nell’hub europeo FinTech di Francoforte. In Unicredit l’ingaggio con il mondo FinTech è volto a massimizzare collaborazioni con innovatori esterni per sviluppare prodotti e servizi che soddisfino i bisogni dei nostri clienti. Da subito abbiamo coinvolto nelle attività svolte con Plug and Play anche i nostri clienti, invitandoli a sessioni di approfondimento in cui identificare FinTech con cui collaborare. Abbiamo trattato tematiche di business chiave quali KYC (know your customer), prestiti e open banking”, ha concluso Marco Pusterla, Head of Innovation Orchestration & FinTech Strategy di Unicredit.