Vam Investments e Fondo Italiano d’Investimento (FII) sgr, con la partecipazione di Italmobiliare, hanno acquistato le aziende di abbigliamento toscane Giuntini, Ciemmeci Fashion e Mely’s Maglieria. Contestualmente, gli investitori hanno lanciato il polo italiano per l’abbigliamento di lusso Florence (si vedano qui il comunicato dei fondi e qui quello dei consulenti legali). A seguito del completamento dell’operazione, che è soggetta alle rituali condizioni sospensive, la newco deterrà il 100% delle tre aziende e sarà controllata per il 65% dal consorzio degli investitori e per il restante 35% dalle famiglie fondatrici delle tre aziende: Giuntini, Capezzuoli, Maltinti, Ciampolini e Sanarelli. L’operazione è stata finanziata da Societè Generale, Intesa Sanpaolo, Banca Nazionale del Lavoro, Cassa Centrale Banca e il fondo di private debt di Green Arrow sgr.
I finanziatori sono stati seguiti da Fineurop Soditic, DWF, Legance e GMAP. DWF, Bain & Company, Ludovici Piccone & Partners, Alonzo Committeri & Partners ed EY hanno assistito il consorzio d’investitori nella costituzione di Florence e nelle acquisizioni delle tre società. Gianni, Origoni, Grippo & Partners hanno seguito Fondo Italiano d’Investimento nella partecipazione al consorzio, mentre Giliberti Triscornia e Associati con il partner Alessandro Triscornia ha supportato Italmobiliare nella partecipazione al consorzio d’investitori. Le famiglie fondatrici di Giuntini, Ciemmeci Fashion e Mely’s Maglieria sono state affiancate dallo studio legale Hogan Lovells e da Palmer Corporate Finance.
Giuntini è leader nella produzione di abbigliamento outerwear e capispalla. Ciemmeci Fashion è specializzata nella produzione di abbigliamento in pelle. E Mely’s, è un’eccellenza italiana nella maglieria. Partendo da queste tre aziende, il progetto industriale di Florence mira a sviluppare una piattaforma leader anche a livello internazionale nella fornitura di prodotti di alta manifattura per i più importanti brand della moda, facendo leva sul made in Italy. Un altro importante obiettivo di Florence è quello di mettere a disposizione degli stilisti italiani e internazionali, presso uno showroom di prossima apertura a Milano, il vasto archivio delle aziende del gruppo che racchiude oltre 50 anni di storia della moda.
Alla guida della newco, con un fatturato stimato a fine anno di oltre 150 milioni di euro e 700 dipendenti, è stato designato quale amministratore delegato Attila Kiss, manager che ha maturato un’importante esperienza internazionale nell’industria dell’alta moda, acquisendo specifiche competenze in ambito di supply chain. All’ad del gruppo riporteranno direttamente i rappresentanti delle tre famiglie fondatrici di Giuntini, Ciemmeci e Mely’s, che continueranno a svolgere il loro ruolo alla guida operativa delle tre aziende. Presidente di Florence sarà Francesco Trapani, presidente e azionista di controllo di Vam Investments, partecipata da Tages e dal ceo e fondatore Marco Piana).
Trapani ha spiegato: “Florence vuole essere una piattaforma produttiva al servizio dei suoi clienti che sia al contempo un centro di conoscenza creativa e di capacità realizzativa, con le competenze necessarie a garantire i massimi livelli di sostenibilità del business, proteggendo così i brand da qualsiasi tipo di rischio reputazionale. Siamo fortemente convinti che Florence possa oggi rappresentare una risposta efficace alle esigenze delle case di moda che sono alla ricerca di qualità, efficienza organizzativa e attenzione alla sostenibilità”.
Antonio Pace, amministratore delegato di Fondo Italiano d’Investimento, ha affermato: “Fondo Italiano d’Investimento è orgoglioso di dare il via al più rilevante progetto di aggregazione nel settore del lusso con aziende e imprenditori eccellenti, investitori solidi e manager esperti. È una grande opportunità per avviare un consolidamento tra le tante aziende eccellenti nel settore della produzione di abbigliamento di lusso in Italia proiettando a livello globale le attività delle partecipate, in linea con il Piano Strategico recentemente annunciato Forward 2023”.
Attila Kiss, ceo di Florence, ha commentato: “Per me è l’inizio di una nuova e straordinaria avventura professionale con tre aziende che rappresentano delle eccellenze italiane e che contribuiscono all’alto livello di qualità che contraddistingue il settore del lusso in questo Paese. Ho affiancato le famiglie fondatrici già da qualche mese e posso affermare con assoluta certezza che si tratta di realtà con capacità di alto livello e professionisti di grande esperienza che potranno dare vita a importanti sinergie per valorizzare e sviluppare ulteriormente questa piattaforma del lusso made in Italy. Il nostro intento è infatti quello di rafforzare e far crescere le aziende con l’obiettivo, se ci saranno le opportunità, di fare ulteriori acquisizioni in futuro. Grazie al connubio tra queste eccellenze imprenditoriali e un gruppo di investitori con forti competenze industriali e finanziarie, confidiamo di poter raggiungere importanti risultati”.
Nicola Giuntini, alla guida di Giuntini, ha aggiunto: “La possibilità di riunire alcune eccellenze manifatturiere italiane all’interno di un’unica piattaforma produttiva dedicata all’abbigliamento di lusso non potrà fare altro che rafforzare le nostre specificità nell’ambito di un contesto più strutturato, con alle spalle investitori solidi e all’interno un management esperto e pronto a supportare le nostre aziende verso un futuro sempre più sfidante”.