Fondo Italiano di Investimento e Varese Investimenti hanno ceduto le loro partecipazioni (rispettivamente del 32,73% e 3,64%) del capitale di Arioli all’amministratore delegato Carmelo Zocco, azionista di maggioranza della società di Gerenzano (Varese), specializzata nella progettazione e realizzazione di macchinari per il finissaggio tessile (scarica qui il comunicato stampa). Come già anticipato da BeBeez (si veda altro articolo di BeBeez), l’uscita è avvenuta secondo accordi già predisposti in precedenza a un rendimento prefissato nell’ordine di una volta e mezza il capitale investito.
Arioli produce macchinari di alta gamma per il finissaggio tessile, con un fatturato consolidato 2013 nell’ordine dei 47 milioni di euro (nel 2012 i ricavi erano stati di 44,4 milioni con un mol di 12,2 milioni e un debito finanziario netto di 2 milioni.
I due fondi erano entrati nel capitale di Arioli nel dicembre 2010, versando in aumento di capitale un totale di 5 milioni (4,5 milioni il Fondo Italiano e 0,5 milioni Varese Investimenti). Al momento dell’ingresso dei fondi la società aveva chiuso l’esercizio 2009 con un fatturato di soli 8,2 milioni e un organico di 35 dipendenti interamente localizzati nell’unico stabilimento produttivo di Gerenzano.
La prima iniezione di capitale ha permesso ad Arioli di acquisire la concorrente austriaca MHM, ampliando la gamma dei prodotti offerti alle macchine serigrafiche per il settore tessile. Successivamente, nel marzo 2012, è stato effettuato un ulteriore aumento di capitale da parte di Fondo Italiano, Varese Investimenti e degli altri soci finanziari e industriali tra i quali il management della società acquisita, per un totale di 2,5 milioni di euro (di cui 1,26 milioni il Fondo Italiano), al fine di supportare l’acquisizione di Brazzoli spa e della sua controllata cinese Sozhou Bratex,anch’essa attiva nel settore meccanotessile e in particolare nella produzione e commercializzazione delle macchine per la tintura dei tessuti, con un fatturato pari circa 28 milioni di euro e 80 dipendenti.
Arioli è oggi un gruppo internazionale, presente con 2 stabilimenti produttivi in Italia (Gerenzano e Senago) e 3 all’estero (Austria, Cina e India), che esporta più del 90% del proprio fatturato e impiega 241 dipendenti.