![Un tessuto di Lanificio Botto](https://bebeez.it/wp-content/blogs.dir/5825/files/2014/07/tessuto-botto.jpg)
Sarà un autunno caldo per Lanificio Botto srl, società che fa capo alla holding di investimento Ikf quotata all’Aim di Borsa italiana e specializzata in aziende in difficoltà. e che nell’ottobre 2013 ha affittato il ramo d’azienda della storica Botto Fila per salvare l’attività del lanificio biellese. La società ha infatti in serbo un’acquisizione, una linea sartoriale uomo a marchio proprio e una linea di prodotti di complementi d’arredo a marchio Fila. Lo scrive oggi MF Fashion, a cui Mario Galetti, partner di Ikf,
Più nel dettaglio, la società che era stata rilevata dal fondo nell’ambito di una procedura concorsuale, l’anno passato aveva fatturato circa 19 milioni di euro con circa 270 dipendenti. Ikf ha poi proceduto a una profonda riorganizzazione industriale d’accordo con i sindacati, rilevando 120 dipendenti e rendendo più efficienti i processi produttivi. “Per fine anno stimiamo un fatturato di circa 16 milioni e un ritorno all’utile”, ha anticipato Galetti, che ha precisato: “Avevamo perso un unico cliente, Hugo Boss, che poi abbiamo recuperato e abbiamo mantenuto gli altri clienti storici Armani, Canali e Corneliani. Siamo ancora un po’ troppo sbilanciati sull’uomo, che oggi vale circa il 65% del fatturato e lì dobbiamo intervenire. Proprio a per questo stiamo finalizzando in questi giorni un accordo per rilevare un lanificio biellese specializzato nella donna che ha un fatturato di circa 4 milioni. Completeremo la due diligence a inizio settembre”.
Oggi Lanificio Botto ha una sua produzione donna a marchio Fila. E, ha aggiunto Galetti, “a marchio Fila sarà anche la produzione di complementi d’arredo che presenteremo il prossimo ottobre alla Fiera del mobile di Mosca. Produrremo plaid, cuscini, copricuscini, babbucce, che saranno poi venduti in tutti i negozi di Sintesi, società di Pordenone del settore arredamento, e negli show room di TreP-TrePiù, storica società brianzola specializzata nella produzione di porte per interni di alta qualità, entrambe con forte presenza internazionale ed entrambe nel portafoglio di Ikf” (si veda altro articolo di BeBeez). Sarà invece a marchio Lanificio Botto, il progetto capo finito che sarà lanciato nel quarto trimestre dell’anno. Galetti ha anticipato infatti che “si tratterà di una linea sartoriale da uomo che punterà soprattutto sul tessuto Dynamic”.