F2i sgr ha raggiunto un accordo con Serenissima Partecipazioni spa (Gruppo Abertis) per l’acquisto del 94,12% del capitale di Infracom Italia spa per un ammontare di 57,8 milioni di euro (scarica qui il comunicato stampa). Il closing dell’operazione è previsto nella seconda metà del mese di luglio
L’operazione verrà condotta insieme al fondo infrastrutturale Marguerite, promosso dalla Ue così come anticipato nei giorni scorsi (si veda qui altro articolo di BeBeez). F2i e Marguerite completeranno la transazione tramite un veicolo societario comune detenuto all’80% dal secondo fondo F2i e al 20% da Marguerite.
Contestualmente all’operazione, F2i e Marguerite hanno rifinanziato il debito di Infracom per 65 milioni di euro con un gruppo di banche (Unicredit, IntesaSanpaolo, Ubi Banca e Ing). E’ inoltre prevista una ricapitalizzazione della società al fine di finanziarne la crescita.
F2i e Marguerite sono state supportate dall’advisor finanziario Lyra Partners, dell’advisor legale Giliberti, Triscornia & Associati, di Bain & Company per la parte industriale e di Kpmg per la parte contabile e fiscale. Advisor del venditore sono Banca Imi per la parte finanziaria, lo studio Bonelli Erede per la parte legale e Ernst&Young per la parte contabile.
Infracom, che ha sede a Verona, opera nel mercato nazionale dei servizi Ict e ha chiuso l’esercizio 2016 con un fatturato di 103 milioni, un ebitda di 22 milioni e una posizione finanziaria netta di circa 70 milioni. La società aveva chiuso il 2015 con un valore della produzione di 101 milioni, ricavi per 98,6 milioni, ebitda per 25,4 milioni e risultato netto di -0,4 milioni, a fronte di un indebitamento finanziario netto di 76,7 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Infracom possiede un’estesa rete in fibra ottica posata lungo autostrade e strade extraurbane (per circa 9.000 km) e in aree urbane (35 città italiane) e tre data center collocati a Milano (nel Business Park di via Caldera), Assago e Verona.
Dopo la cessione di Metroweb (fibra spenta) a Open Fiber, l’acquisizione di Infracom segna il ritorno di F2i al settore delle telecom. La transazione segna anche il primo investimento di Marguerite in Italia e il suo secondo in ambito Ict, facendo seguito all’investimento nel progetto Rosace (nella regione Grand Est, Francia) nel 2016.
F2i e Marguerite ritengono che Infracom sia un’importante piattaforma su cui aggregare altri operatori attivi nel frammentato mercato dei servizi di telecomunicazione rivolto alla clientela business. L’obiettivo è dar vita a un player nazionale dotato di forti competenze manageriali, solidità finanziaria e di adeguati livelli di efficienza e qualità del servizio, operante nel mercato dei servizi cloud e ICT a valore aggiunto per il mercato della clientela business.