AbiLab, il Centro di ricerca e innovazione per la banca promosso dall’Associazione bancaria italiana, e Assofintech, l’Associazione italiana per il fintech e l’insurtech, si alleano per stimolare lo sviluppo del fintech. Le due associazioni hanno infatti annunciato ieri la firma di un accordo che le impegna a dare luogo a iniziative congiunte finalizzate a stimolare la crescita dell’economia digitale, anche mediante lo sviluppo del crowdfunding, della blockchain e degli strumenti di pagamento in generale, e a facilitare una discussione organica sugli aspetti regolamentari del settore (si vedano qui il comunicato stampa e e qui il testo dell’accordo).
In particolare, Assofintech e AbiLab svilupperanno attività di informazione e formazione volte a una miglior comprensione del profilo economico e tecnologico delle start-up fintech; azioni dirette allo sviluppo dell’ecosistema banche -fintech; attività congiunte di analisi e studio delle nuove tecnologie e di nuovi modelli nei settori finanziario e assicurativo; azioni mirate all’individuazione di modalità di partnership tra banche e start-up fintech; organizzazione di giornate studio congiunte e incontri mirati.
L’accordo acquista particolare significato anche alla luce di quanto previsto nell’ultima bozza del DL Semplificazioni circolato nei giorni scorsi dal Ministero dello Sviluppo Economico, che stabilisce che la certificazione tramite blockchain ha un valore giuridico (si veda qui l’approfondimento per i lettori BeBeez News Premium). Più nel dettaglio, il testo in bozza fornisce una definizione delle “tecnologie basate su registri distribuiti”, e quindi delle blockchain, e stabilisce che “la condivisione di un documento informatico attraverso l’uso di tecnologie basate su registri distribuiti produce gli effetti giuridici della validazione temporale elettronica (art. 41 del Regolamento Ue n.910/2014 sulla firma digitale). Viene inoltre precisato che “entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge, l’Agenzia per l’Italia Digitale individua gli standard tecnici che le tecnologie basate su registri distribuiti debbono possedere a questi fini.