Italmobiliare ha esercitato lo scorso 18 agosto l’opzione d’acquisto del 60% del capitale di Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella spa, una delle più antiche officine farmaceutiche del mondo. Al closing dell’operazione, previsto entro la metà di settembre, Italmobiliare deterrà così l’80% del capitale della società. (si veda qui il comunicato stampa). Italmobiliare aveva infatti acquisto il 20% della società lo scorso gennaio per 40 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). L’investimento di Italmobiliare per questa seconda fase di questo progetto sarà di 120 milioni di euro, con la possibilità di incrementare la partecipazione nel tempo.
Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella di Firenze è stata creata dai frati domenicani nel 1221 e aperta al pubblico dal 1612 per la preparazione e vendita di rimedi medici naturali e profumi. La produzione, originariamente basata nelle officine dello storico negozio di Firenze, è ora situata alle porte della città, avvalendosi della collaborazione di oltre 100 dipendenti.
Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella realizza oltre seicento prodotti differenti fra antiche preparazioni, liquori, essenze e prodotti per la cura del corpo e per la profumazione degli ambienti, venduti in oltre 300 punti vendita, negozi di proprietà e corner presenti in Europa, Usa e APAC (principalmente Sud Corea e Giappone). L’ingresso nel capitale di Italmobiliare è finalizzato a supportare il processo di crescita di Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella nel lungo termine, grazie all’ampliamento della rete di distribuzione sui vari canali di vendita, volto a valorizzare ulteriormente il brand sui mercati internazionali.
La società ha realizzato nel 2019 su base consolidata pro forma un fatturato pari a circa 31,5 milioni e un ebitda di oltre 12 milioni con una posizione di cassa netta di 19 milioni. Quanto al primo semestre 2020, la nota relativa alla semestrale 2020 di Italmobiliare diffusa lo scorso fine luglio (si veda qui il comunicato stampa) evidenziava per Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella ricavi per 10,4 milioni di euro nei sei mesi 2020, con una riduzione del 23,8% rispetto all’analogo periodo del 2019, riconducibile alla chiusura temporanea della maggior parte dei negozi diretti e dalla marcata contrazione dei flussi turistici internazionali in particolar modo verso l’Italia, a seguito della pandemia Covid-19. A fronte di una riduzione pari al 60% del retail diretto fisico e online in Europa si è evidenziata comunque una buona tenuta del canale wholesale (sostanzialmente invariato rispetto al 2019 grazie al buon andamento degli ordini nell’area APAC) e una riduzione pari al 10% in Usa dove l’ottimo andamento dell’e-commerce ha parzialmente bilanciato la riduzione dei ricavi provenienti dai canali fisici. La riduzione dei ricavi ha comportato un ebitda pari a 2 milioni di euro, con una riduzione equivalente al 56%.
Al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta era positiva per 20,7 milioni di euro e la società aveva generato cassa per 2 milioni di euro, al lordo dei dividendi pagati nel semestre.
Con questa operazione Italmobiliare ha realizzato da inizio 2019 investimenti in aziende già in portafoglio per oltre 240 milioni, che fanno seguito ai circa 190 milioni investiti del 2018. Attualmente gli investimenti effettuati in una decina di società (con un giro d’affari aggregato di quasi 1,6 miliardi di euro) rappresentano circa il 60% del NAV di Italmobiliare, sceso a 1,63 miliardi di euro a fine giugno dagli 1,74 miliardi di fine dicembre 2019.
Sempre la semestrale di Italmobiliare aveva messo in luce un significativo grado di resilienza delle aziende in portafoglio: nell’insieme, nonostante una riduzione dei ricavi aggregati (a 673 milioni a fine giugno 2020 da 750 milioni a fine giugno 2019), i risultati operativi sono infatti risultati in miglioramento rispetto alla situazione di metà 2019 (a oltre 89 milioni da poco più di 80 milioni). In ogni caso, segnalava Italmobiliare nella sua nota, “in un contesto caratterizzato da così elevata incertezza, Italmobiliare focalizzerà il proprio impegno nel fornire supporto alle portfolio companies per affrontare le importanti sfide imposte dal mutato scenario. Un aspetto di prioritaria attenzione riguarderà le società operanti nel mondo retail, quali Tecnica Group e Officina Santa Maria Novella, affinché possano individuare innovative soluzioni di offerta e nuovi canali commerciali che permettano di salvaguardare gli obiettivi di crescita e sviluppo. Per tutte le società del gruppo verranno valutate e implementate misure atte ad assicurare ulteriore efficienza operativa e prudenziale gestione della liquidità”.