Parco Eolico Casalduni House, azienda controllata al 100% da Renexia Pech spa (Gruppo Toto Holding) che ha costruito un parco eolico in località Diruggio-Mastarzo-PIP-Collemarino-Fortunato-Zincolella-Acquaro nei comuni di Casalduni e Pontelandolfo (Benevento) il 23 dicembre scorso ha quotato un green bond da 49,1 milioni di euro su ExtraMot Pro3 (si vedano qui il comunicato stampa e qui il documento di ammissione). Il bond è stato sottoscritto dal Foresight Italian Green Bond Fund (si veda qui il comunicato stampa), così come è accaduto pochj giorni fa per il greenbond da 5 milioni di euro emesso da IRR Caserta srl (si veda altro articolo di BeBeez).
L’impianto eolico finanziato, completato nel settembre 2020, comprende 10 aerogeneratori Siemens-Gamesa della potenza di 3,465 MW ciascuno e è in grado di produrre circa 126.400 MWh/anno di energia elettrica. Nel marzo 2016 la Regione Campania ha rilasciato a Parco Eolico Casalduni House srl l’autorizzazione a edificare il parco eolico.
“Questa operazione – sottolinea Riccardo Toto, direttore generale della società – conferma la concretezza del percorso che abbiamo intrapreso, come Renexia, verso quella transizione alle rinnovabili che l’UE e il Paese hanno richiesto con scadenze e tempi precisi. È un percorso deciso nella certezza che le rinnovabili rappresentino l’unica strada possibile per la produzione energetica del futuro, compatibile con le prioritarie esigenze di sostenibilità riconosciute a livello internazionale. Il fatto di essere i primi nel nostro Paese ad emettere un green bond, conferma Renexia quale player di riferimento in Italia nel settore, oltre ad essere riconosciuta tra gli operatori tecnologicamente più avanzati in tutto il mondo: il progetto del grande parco eolico floating nel canale di Sicilia, che in questi giorni stiamo presentando alle varie istituzioni e associazioni interessate, ne è ulteriore concreta prova”. “L ’operazione appena conclusa dedicata alla realizzazione del parco eolico nel comune di Casalduni costituisce un vanto per il gruppo Renexia e ne conferma la capacità di organizzare soluzioni finanziarie innovative – precisa Tommaso Garzelli, Direttore Finanza e M&A di Renexia – Vale la pena di sottolineare ancora una volta, infatti, che si tratta della prima emissione obbligazionaria ‘green’ sulla borsa italiana sottoscritta da investitori internazionali per un parco eolico ‘greenfield’ di tali dimensioni, che si va ad aggiungere al finanziamento del parco eolico negli USA e al rifinanziamento del parco eolico offshore a Taranto.” “Questo impianto – evidenzia Paolo Sammartino, Chief Operating Officer della società – rappresenta un unicum per le rinnovabili in Italia viste le ottimizzazioni dovute ad un importante contributo tecnologico, per massimizzarne le prestazioni che porta il suo capacity factor tra i più elevati del territorio nazionale”.
Ricordiamo che dal novembre scorso Toto Holding, gruppo italiano presente nel mercato delle concessioni autostradali, delle costruzioni stradali e ferroviarie, delle energie rinnovabili e della progettazione ingegneristica, insieme alla controllata attiva nelle energie rinnovabili Renexia, sta lavorando al progetto MeDWos, acronimo di Mediterranean wind off shore. Si tratta di un parco eolico nel mare di Sicilia, a 60 km dalla costa siciliana e di fronte a quella tunisina. Il progetto implica un investimento di 9 miliardi di euro. Il parco, formato da 190 turbine, sarà in grado di generare, a regime, una potenza di 2,9 GW (si veda altro articolo di BeBeez).
Renexia sta lavorando anche a progetti di parchi eolici per 26 MW nell’area di Taranto, oltre che a elettrolizzatori per trasformare l’energia solare prodotta in idrogeno per trazione. Ricordiamo che nel settembre 2020 Renexia spa ha chiuso con Apollo Global Management un’operazione negli Usa da 265 milioni di dollari (si veda altro articolo di BeBeez). L’accordo prevede un investimento in equity e debito convertibile da parte di Apollo Infrastructure fino a 265 milioni di dollari nella controllata statunitense di Renexia, US Wind Inc, per finanziare tra il 2020 e il 2022 lo sviluppo dei progetti in essere e altri interventi di sviluppo mirati. In particolare Renexia e Apollo stanno lavorando a un parco eolico al largo delle coste del Maryland con l’obiettivo di generare 2 GW.
(Articolo modificato il 24 febbraio 2021 – si aggiungono il nome dell’investitore e il link al comunicato stampa)
pubblicate nelle ultime 24 ore