Xenon Private Equity ha messo sul mercato ReLife Group, un gruppo leader sul territorio nazionale per la gestione dell’intero processo di valorizzazione delle raccolte differenziate, dalla raccolta al recupero dei rifiuti valorizzabili, dal monitoraggio puntuale del tasso di riciclo alla vendita finale di prodotti. Secondo Il Sole 24 Ore il mandato sarebbe stato affidato a Rothschild.
Il gruppo ReLife era stato costituito nell’ottobre 2018 dall’integrazione tra Il gruppo Benfante, operativo con un network di aziende di raccolta, trasporto, selezione di materiali recuperabili, e la Cartiera Bosco Marengo, produttore di cartoncino da carta recuperata (si veda altro articolo di BeBeez).
Il progetto ha coinvolto ben 11 imprenditori, con il supporto di Xenon Private Equity, già azionista di minoranza del gruppo Benfante dal 2014 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel settore della raccolta e recupero di rifiuti, infatti, i costi della logistica e il basso valore aggiunto hanno contribuito a creare un mercato popolato da una miriade di imprese (oltre 500 nel solo settore della carta da macero), che raramente superano i 60 km di raggio d’azione e che faticosamente raggiungono economie di scala apprezzabili e difficilmente hanno capacità di fare investimenti strategici.
Un anno prima dell’integrazione in ReLife, nel 2017, Benfante aveva acquisito il 100% del Gruppo Ecolfer, primaria realtà che opera nel Triveneto da oltre ‘60 anni principalmente nella raccolta e avvio al riciclo di rottami ferrosi, legno, carta e plastica, con la famiglia Cecotto che ha continuato a gestire Ecolfer e che ha reinvestito per una minoranza in Benfante (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel febbraio 2020 ReAl, joint venture tra Alia Servizi Ambientali spa e ReLife, ha annunciato l’acquisizione dell’intero capitale di Metalcarta srl, società attiva nel settore del riciclo di carta da macero e altri rifiuti riciclabili (si veda qui il comunicato stampa). ReAI, costituita nel novembre 2019 (si veda qui il comunicato stampa di allora), è una società dedicata alla valorizzazione di carta e cartone provenienti dalla raccolta differenziata, che dà attuazione a un progetto di filiera di riciclaggio tecnologicamente all’avanguardia: un polo di riciclo di ultima generazione orientato alle esigenze delle cartiere, degli scatolifici, degli utilizzatori del territorio e al prodotto finale. Alia Servizi Ambientali, quinto player italiano di settore, è il gestore dei servizi ambientali in 58 Comuni delle Provincie di Firenze, Pistoia e Prato, un’area che conta oltre 1,5 milioni di abitanti residenti.
Infine, lo scorso gennaio ReLife ha acquisito San Ginese Recuperi srl, titolare di un impianto di trattamento e riciclo dei rifiuti a Capannori (Lucca) (si veda qui il comunicato stampa).