Il produttore italiano di hamburger vegetali BioMadre ha chiuso un round da 350 mila euro. Lo hanno sottoscritto Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’impact investing) e a|impact, fondo di venture capital attento all’impatto sociale promosso da Avanzi ed Etica sgr (si veda qui il comunicato stampa). La fondazione ha investito 200 mila euro e il fondo altri 150 mila, con l’opzione per un nuovo investimento entro il 2022.
Biomadre srl è una società attiva nella panificazione artigianale, tramite il laboratorio Le Golose Imperfezioni, situato nel cuore di Como. E’ stata fondata nel 2015 da Marco Macchi e Alessandra Abordi. Nel 2019 ha dato avvio a Graniburger srl, una startup innovativa operante della ristorazione, dedicata alla vendita di hamburger vegetali prodotti da BioMadre secondo procedimenti tradizionali, utilizzando materie prime esclusivamente sostenibili e biologiche, tra cui 15 differenti tipi di farine di grani antichi e impiegando lungo la propria filiera soggetti svantaggiati, in particolare ex-detenuti.
BioMadre collabora stabilmente con il Consorzio Concerto, realtà radicata nel tessuto sociale comasco il cui obiettivo è rispondere ai bisogni di cura, lavoro, casa e inclusione di soggetti fragili. In particolare, nell’arco di 5 anni, attraverso il progetto The 2nd Chance, sono state inserite nel mondo del lavoro 13 persone attraverso percorsi di 3-6 mesi volti ad accrescere le competenze nella panificazione e programmi mirati alle assunzioni a tempo indeterminato. BioMadre, inoltre, aderisce al progetto Pane Sospeso, donando pane integrale prodotto con il lievito madre alle famiglie più bisognose della comunità di Como e invitando i clienti ad aderire all’iniziativa.
I fondatori di BioMadre hanno spiegato: “Ci siamo posti precisi obiettivi d’impatto nel medio periodo: entro il 2025 puntiamo all’inserimento lavorativo di 12 soggetti in condizioni fragilità all’interno del nostro team e a promuovere 15 tirocini abilitanti alla professione per ex-detenuti. Tra i principali obiettivi di Biomadre, a fondamenta del progetto Graniburger, vi è la sua trasformazione in società benefit concomitante con lo sviluppo del progetto “Grains for Change”. Quest’ultimo consisterà nel creare un legame di rete con alcuni piccoli imprenditori agricoli italiani per recuperare la coltivazione di grani antichi ormai dimenticati. Nell’anno in corso intendiamo sviluppare il primo progetto pilota di Graniburger, aprendo un locale di circa 70-80 mq a Milano”.
Marco Gerevini, consigliere di amministrazione della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, ha commentato: “Abbiamo scelto di supportare BioMadre per la sua capacità di promuovere un modello alternativo ed etico di filiera agro-alimentare all’interno di un segmento di mercato tradizionalmente poco attento all’innovazione sostenibile. Graniburger, infatti, è in grado di coniugare tutela della biodiversità e produzione responsabile, con particolare riguardo all’inserimento lavorativo di soggetti in condizione di fragilità. Un mix di fattori che sono essenziali per poter produrre un impatto significativo nel settore di riferimento, favorendo la diffusione di un nuovo approccio al consumo responsabile”.
Matteo Bartolomeo, ceo di a|impact, ha aggiunto: “Biomadre ha già dimostrato una significativa capacità di operare in maniera coerente lungo tutta la filiera, con un purpose, un obiettivo sociale, distintivo. A questo oggi si unisce, anche grazie al nostro investimento, una spinta all’innovazione di prodotto, di processo e modello distributivo che permetterà una crescita durevole ed equilibrata, senza mediazioni rispetto ai princìpi di fondo che muovono gli imprenditori già da alcuni anni.”
Nel 2020 a|impact ha concluso i primi investimenti in Mygrants (startup innovativa che opera via web sulla formazione online e il collocamento professionale di richiedenti asilo e titolari di uno status) e Cooperativa Casa dello Studente (una rete di piccoli centri di assistenza allo studio e supporto psicologico per adolescenti e rispettive famiglie). Quest’anno a|impact ha investito in armadioverde (startup che ha sviluppato un marketplace per lo scambio e l’acquisto di vestiti second-hand, e che ad aprile ha assunto il nome di greenchic), Euleria, startup innovativa già incubata in Bio4Dreams, Ricehouse, società innovativa di categoria benefit che trasforma gli scarti derivanti dalla lavorazione del riso in materiali per la bioedilizia, e in HARG, startup che sviluppa prodotti nutraceutici per la terza età.
Dal canto suo, la Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore nel marzo scorso ha partecipato al round da 100 mila euro di Jojolly, startup italiana che con a sua piattaforma intende rendere più efficiente il mercato delle prestazioni occasionali nell’Ho.Re.Ca (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso ottobre, la fondazione ha inoltre investito 200 mila euro nel centro medico Vivavoce, specializzato nella cura della balbuzie e dei disturbi legati al linguaggio (si veda altro articolo di BeBeez).