Il fondo Cinven ha vinto l’asta per la catena di negozi per animali Arcaplanet (si veda qui il comunicato stampa). L’ha ceduta Permira, che aveva aperto l’asta, gestita dagli advisor Mediobanca e Bofa Merrill Lynch, la scorsa primavera, dopo l’arrivo a inizio anno di alcune manifestazioni d’interesse spontanee da parte di alcuni fondi internazionali, tra cui Pai Partners, ma anche da soggetti industriali come la tedesca Maxizoo (gruppo Fressnapf Tiernahrungs) e la britannica Pets at Home (acquisita nel 2010 da KKR e poi quotata a Londra nel 2014) (si veda altro articolo di BeBeez).
Nell’ambito dell’accordo, Cinven e Arcaplanet acquisiranno congiuntamente Maxi Zoo Italia, la terza catena di pet care più grande in Italia, controllata del Gruppo Fressnapf. Il perfezionamento dell’operazione è soggetto alle usuali approvazioni di natura regolamentare, ed è previsto entro il primo trimestre del 2022. BofA Securities e Mediobanca hanno agito come advisor finanziari dei fondi Permira. Giliberti Triscornia & Associati, EY, OC&C / LTP, Maisto & Associati sono stati gli advisor nell’operazione.
Arcaplanet è il marchio di proprietà di Agrifarma, a sua volta controllata come detto dal fondo Permira e partecipata dal fondatore e ceo Michele Foppiani e per una minoranza dal fondo Winch Italia (gestito da Andera Partners). Con sede in Italia, Arcaplanet è stata fondata nel 1995 ed è il brand omnicanale leader in Italia nel pet care e offre una vasta gamma di prodotti per la cura degli animali domestici, compresi i propri marchi proprietari esclusivi. Arcaplanet è oggi presente in 17 regioni d’Italia e serve più di 1,3 milioni di clienti altamente fidelizzati attraverso 380 negozi e la sua piattaforma online a gestione diretta.
Sotto la proprietà dei fondi Permira, i ricavi e l’ebitda di Arcaplanet sono cresciuti rispettivamente da 150 e 20 milioni all’inizio dell’investimento fino a 400 milioni e 65 milioni previsti per il 2021. Arcaplanet prima è stata controllata in precedenza da Credem Private Equity (2005-2010) e da Motion Equity Partners (2010-2016) per poi passare appunto sotto il controllo di Permira nel 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). La partecipazione di Winch Italia è frutto di un reinvestimento del fondo (ex Edmond de Rotschild private equity), venditore di Fortesan, catena di negozi acquisita da Arcaplanet nel 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). L’m&a condotto dall’ingresso di Permira nel capitale ha riguardato anche Zoomarketshop (2016); Country Shop (2017), Zoodom Italia (2019) e Fauna Food-Medivet (2019). Arcaplanet ha chiuso il 2019 con ricavi per 306 milioni di euro e un ebitda di 37 milioni.
Ricordiamo che nello stesso settore nel dicembre 2020 Peninsula Capital e il fondo Demos di Azimut hanno rilevato il 75% del gruppo Isola dei Tesori, concorrente di Arcaplanet, indicata inizialmente come uno dei potenziali acquirenti, insieme a Maxizoo e Pets at Home (si veda altro articolo di BeBeez).
Francesco Pascalizi, Partner e Head di Permira in Italia, ha dichiarato: “Arcaplanet incarna molte delle caratteristiche che Permira ricerca nelle aziende in cui investe, essendo una società con un alto livello di crescita e una importante e crescente presenza online. Siamo felici che la collaborazione con Arcaplanet possa oggi arricchire il nostro track record di investimenti di successo nel settore consumer e abbia favorito una crescita sostenibile della società”.
(Articolo aggiornato venerdì 25 giugno 20121 alle ore 14.50. Si aggiungono il comunicato stampa e i dettagli dell’operazione)