DGS, primario operatore nel mercato italiano dell’Information Technology specializzato nella trasformazione digitale dei processi aziendali e nei servizi di cybersecurity e controllato da Hig Europe (filiale europea del fondo d’investimento internazionale Hig Capital) ha rilevato LumIT, società milanese attiva nella cybersecurity (si veda qui il comunicato stampa). A venderla è stato il ceo e fondatore Paolo Ferrari.
Nell’operazione, Hig e DGS sono state assistite dallo studio legale King & Wood Mallesons e dallo Studio Spada per gli aspetti di financial e tax due diligence. LumIT è stata seguita dallo studio PM Commercialisti e dallo studio legale Bird & Bird.
Con sede a Milano, LumIT è un’azienda attiva da oltre 10 anni nel settore della cybersecurity ed è considerata tra i pionieri della security automation in Italia. La società è specializzata nella fornitura e gestione di infrastrutture tecnologiche in ambito network security e application security e annovera un pool di clienti di primario livello. LumIT, con sede a Sesto San Giovanni (Milano), ha chiuso il 2020 con ricavi per 8,8 milioni, un ebitda di 355 mila euro e una liquidità netta di 1,46 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus).
Paolo Ferrari, ceo e fondatore di LumIT, ha commentato: “L’ingresso in una realtà consolidata come DGS, a sua volta supportata da un operatore di rilievo internazionale e comprovata esperienza in ambito IT come Hig, ci consentirà di cogliere nuove opportunità di crescita e migliorare ulteriormente il servizio offerto ai nostri clienti”. Salvatore Frosina, co-ceo di DGS, ha spiegato: “L’unione di LumIT con il nostro gruppo ci permette di accelerare nel nostro percorso di sviluppo acquisendo nuove competenze specifiche nel mondo della cybersecurity, segmento di rilevanza strategica del mondo ICT”.
Raffaele Legnani, managing director di Hig Capital in Italia, ha affermato: “L’operazione rappresenta un passo significativo per lo sviluppo e la crescita di DGS, che potrà avvalersi dell’expertise di un team specializzato come quello di LumIT per rafforzare ulteriormente il posizionamento del Gruppo nel mercato dell’Information Technology”.
L’acquisizione di LumIT consentirà a DGS di potenziare il proprio posizionamento nel settore della cybersecurity nel territorio del Nord Italia oltre che di ampliare la propria offerta prodotto e il pool di partnership. L’acquisizione rappresenta per DGS il primo add-on, in seguito all’acquisizione di una partecipazione di controllo da parte di Hig finalizzata lo scorso settembre (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio 2019, DGS aveva acquisito Maneat, con un posizionamento consolidato nei settori automobilistico e aerospaziale, e nel luglio 2019 Porini, primario partner di Microsoft con una gamma di applicazioni proprietarie indirizzate principalmente ai settori della moda e del lusso.
Dalla sua fondazione nel 1997, DGS ha supportato clienti blue-chip nella progettazione, integrazione e manutenzione di sistemi IT complessi, specializzandosi nella trasformazione digitale dei processi aziendali e nei servizi di cybersecurity. La società conta 890 dipendenti e offre soluzioni e servizi a supporto della trasformazione digitale dei processi aziendali (system integration applicativa sulle principali piattaforme ERP, CRM, PLM/SCM e applicazioni proprietarie, gestione di dati, big data e analytics e infrastrutture), la gamma completa di servizi di cybersecurity (consulenza, data protection, network protection, monitoring & control services) e consulenza IT direzionale. Grazie alle partnership con i primari operatori IT globali ed alla specializzazione del proprio personale tecnico dotato di oltre 1.500 certificazioni, DGS offre servizi informatici personalizzati a clienti con un alto grado di sofisticazione operanti in vari settori, tra cui, il settore pubblico, il settore dell’energia, la produzione industriale, i servizi finanziari e le telecomunicazioni.
La società ha chiuso il 2019 con un fatturato di oltre 115 milioni di euro, con un organico di oltre 900 dipendenti dotati di 1.500 certificazioni informatiche e con partnership durature con i maggiori fornitori globali di software e applicativi.
HIG ha una vasta esperienza nel settore IT, con oltre 30 operazioni completate a livello globale. Nel luglio 2020 ha acquisito una partecipazione di controllo dell’operatore IT Project Informatica (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre nel settore informatico, nel luglio 2018 aveva annunciato l’acquisizione del controllo di Santa Lucia Pharma Apps, uno dei principali player del mercato italiano dei servizi avanzati per la sanità, che offre alle strutture sanitarie sistemi e tecnologie per la tracciabilità e la gestione dei farmaci e dei dispositivi medici monouso e impiantabili (si veda altro articolo di BeBeez).
Dal 1993, anno della sua fondazione, Hig Capital ha investito e gestito più di 300 società in tutto il mondo. L’attuale portafoglio include un patrimonio di 36 milioni di euro in gestione e investimenti più di 100 aziende, con un fatturato complessivo di oltre 30 miliardi di euro. Hig Capital gestisce fondi di private equity, private debt e immobiliari. La società è basata a Miami, con uffici a New York, Boston, Chicago, Dallas, Los Angeles, San Francisco, Atlanta, Rio de Janeiro, San Paolo e Bogotá negli Stati Uniti e in America Latina, è presente in Europa con uffici a Londra, Amburgo, Madrid, Parigi e a Milano, con un team guidato dal managing director Raffaele Legnani.
HIG Capital è uno degli investitori monitorato da BeBeez Private Data,
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