Il gruppo Tiedemann e Alvarium Investments Limited si quoteranno al Nasdaq grazie alla business combination con la Spac Cartesian Growth Corporation (si veda qui il comunicato stampa), promossa dall’operatore di private equity Usa Cartesian Capital Group, che si è quotata lo scorso febbraio dopo aver raccolto 300 milioni di dollari dagli investitori (si veda qui il comunicato stampa di allora) Da questa operazione, che si dovrebbe concludere entro il primo trimestre 2022, nascerà Alvarium Tiedemann Holdings, destinata a essere una società di investimento globale e indipendente. Costituita nel 2009 a Londra, Alvarium Investments dal luglio 2018 è partecipata al 40% da Dilmun Capital, family office di New York istituito dalla famiglia reale del Qatar, e al 35% dal Peterson Group di Hong Kong. Tra il 2018 e il 2019 Alvarium ha condotto una serie di acquisizioni di quote di altri multifamily office in tutto il mondo. In particolare, nel novembre 2018 ha acquistato una quota di minoranza di Albacore, era nato nel 2016 come spin-off della Starfin sa, a lungo family office di Carlo De Benedetti, poi trasformatosi in multi-family office (si veda altro articolo di BeBeez). Proprio nel quadro dell’integrazione nel gruppo Alvarium, nel settembre 2020 Albacore ha poi cambiato denominazione sociale in Alvarium Investment Managers Suisse (si veda altro articolo di BeBeez). Nel marzo 2019, invece, Alvarium aveva acquisito Iskander, multifamily office con sede a Parigi, nel febbraio 2019 ha comprato una partecipazione nella londinese Casteel Capital, mentre nel 2018 aveva comprato quote in due società di gestione con sede in Nuova Zelanda (New Zealand Assets Management e Pathfinder Asset Management). “Siamo molto lieti di collaborare con Alvarium alla creazione di una società di investimenti globale realmente unica: Alvarium Tiedemann”, ha dichiarato Michael Tiedemann, ceo del gruppo Tiedemann, che ha aggiunto: “Alvarium vanta una cultura imprenditoriale e un’ampia gamma di capacità e competenze globali che completeranno l’esperienza della nostra attuale base di clienti. Ritengo che la combinazione di talento e portata geografica con l’accesso al capitale di Cartesian fornirà la continuità necessaria per continuare a crescere e a evolverci in una piattaforma dinamica di investimento. Perseguiamo una visione unificata, con un impegno alla diversità e all’inclusione, al servizio dei clienti e alla continuazione nel percorso che ci siamo prefissati, per diventare un leader differenziato nelle strategie e nei servizi per gli investimenti”.
Sorare, la piattaforma francese di fantacalcio basata su blockchain, ha incassato un round di investimento da 680 milioni di dollari guidato da SoftBank e al quale hanno partecipato anche Atomico, Bessemer Ventures, D1 Capital, Eurazeo, IVP e Liontree e alcuni degli investitori esistenti, come Benchmark, Accel, Headline e business angel, tra i quali anche noti giocatori (si veda qui il comunicato stampa). Il round porta Sorare a una valutazione di 4,3 miliardi di dollari. La piattaforma di fantacalcio ha ottenuto la licenza per i giocatori di oltre 180 football club, tra cui Real Madrid, Liverpool e Juventus e le federazioni calcistiche francese, tedesca e spagnola. L’ambizione dell’azienda è diventare partner di tutte le 20 leghe di calcio a livello globale e le prime 50 squadre di calcio al mondo, nelle competizioni sia maschili sia femminili.
Caisse de dépôt et placement du Québec (CDPQ) ha effettuato un investimento di 2,3 miliardi di dollari australiani (1,66 miliardi di dollari) nel più grande progetto di infrastruttura stradale australiano, WestConnex (si veda qui il comunicato stampa). CDPQ si è quindi unita al consorzio Sydney Transport Partners guidato da Transurban, che ha annunciato l’acquisizione della restante quota del 49% di WestConnex dal governo del New South Wales per 11,1 miliardi di dollari australiani. Si prevede che circa il 40% della popolazione di Sydney vivrà entro cinque chilometri da WestConnex entro i prossimi dieci anni. L’asset comprende 33 km di autostrada nuova o migliorata e 37 km di asset stradali esistenti. Emmanuel Jaclot, vicepresidente esecutivo e responsabile delle infrastrutture di CDPQ, ha dichiarato: “WestConnex svolge un ruolo fondamentale per i residenti di Sydney, offrendo rotte più veloci, sicure ed efficienti intorno a Sydney.
3i Group plc ha annunciato l’investimento in Dutch Bakery, un gruppo leader nel settore della panificazione specializzato in pane e snack fatti in casa (si veda qui il comunicato stampa). Con sede a Tilburg, Dutch Bakery gestisce sei panifici nei Paesi Bassi. 3i sta investendo per guidare la strategia di crescita internazionale dell’azienda nel frammentato mercato europeo del marchio del distributore per i prodotti da forno. Inoltre, 3i supporterà Dutch Bakery nei continui investimenti nei suoi mercati nazionali. L’azienda ha una posizione di leadership nel mercato olandese, dove i suoi clienti a marchio del distributore includono tutti i principali rivenditori di generi alimentari olandesi. L’azienda offre un assortimento leader, innovativo e completo, prodotto in modo sostenibile e con ingredienti naturali. Dutch Bakery si differenzia per l’ampiezza della sua offerta di prodotti, che consente ai rivenditori di sviluppare una categoria di prodotti da forno casalinghi strutturalmente attraente. Il mercato dei prodotti da forno per pane e snack è un mercato attraente e in crescita, con barriere significative all’ingresso e una crescente penetrazione di prodotti di confezionamento in atmosfera modificata di alta qualità (che prolungano la durata di conservazione dei prodotti alimentari freschi). I principali fattori di mercato includono la premiumizzazione, la crescita dell’e-commerce e nuovi momenti di consumo domestico a causa dell’aumento del tempo trascorso a casa.
Jeito Capital, società di private equity indipendente dedicata al biotech e BioPharma, ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta del suo primo fondo, Jeito I, a quota 534 milioni di euro, superando il suo obiettivo originario di 500 milioni di euro, classificandosi così come il più grande fondo europeo dedicato al supporto delle aziende nel settore delle scienze della vita (si veda qui il comunicato stampa). Jeito Capital sta costruendo un portafoglio forte e diversificato di aziende biotecnologiche e biofarmaceutiche principalmente con sede in Europa con portata globale, focalizzate sul trattamento di malattie potenzialmente letali. Il modello di investimento unico di Jeito fornisce supporto agli imprenditori da un team di esperti multi-talento integrato nel team di investimento lungo l’intera catena del valore dello sviluppo dei farmaci, dalla scienza traslazionale all’accesso al mercato e alla commercializzazione, fornendo un capitale significativo in continuità, fino a 80 milioni di euro in una singola azienda. Gli investimenti di Jeito I fino a oggi includono SparingVision e InnoSkel, entrambe con sede in Francia, rispettivamente nei campi dell’oftalmologia genomica e dei disturbi scheletrici rari, la biotech olandese Neogene Therapeutics specializzata nella cura dei tumori solidi, la britannica Pulmocide specializzata nelle malattie respiratorie gravi e la svizzera-francese Alentis Therapeutics specializzata in fibrosi e tumori correlati.
Infra.Market, scaleup indiana unicorno attiva sul mercato dei materiali da costruzione e partecipata da Tiger Global, ha annunciato l’acquisizione dell’indiana RDC Concrete dalla società di private equity True North, si dice per circa 100 milioni di dollari ( si veda qui vccircle). RDC ha 52 stabilimenti di produzione in tutta l’India e serve vari progetti edili, infrastrutturali, immobiliari, industriali e commerciali, ha affermato la società. “Il calcestruzzo preconfezionato è essenzialmente un affare di persone. Pertanto, abbiamo coltivato e sviluppato una forte pipeline di talenti e stabilito processi abilitati alla tecnologia adatti alle nostre esigenze aziendali”, ha affermato Anil Banchhor, ceo di RDC. Si tratta della seconda acquisizione per Infra.Market, dopo quella della quota di maggioranza nel servizio di noleggio di attrezzature per l’edilizia Equiphunt lo scorso maggio per 10 milioni di dollari. Infra.Market ha raccolto lo scorso agosto l’ultimo suo round di investimento da 125 milioni di dollari, che l’ha portata a una valutazione di 2,25 miliardi.
Thomas H. Lee Partners ha annunciato l’acquisizione da Brooks Automation della sua attività Semiconductor Solutions Group per 3 miliardi di dollari (si veda qui il comunicato stampa). La transazione dovrebbe concludersi nella prima metà del 2022. Questo accordo soddisferà l’intenzione di Brooks di separare la propria attività in due società indipendenti, una società di tecnologia di automazione altamente innovativa con una significativa esperienza nei semiconduttori e spazi bianchi significativi per espandersi nell’automazione multi-mercato e una società di scienze della vita pura, che rimarrà quotata e adotterà un nuovo nome prima della chiusura. L’attività di automazione, che manterrà il nome Brooks Automation, ha registrato un fatturato di circa 613 milioni di dollari negli ultimi dodici mesi terminati il 30 giugno 2021.
Boyne Capital ha annunciato l’acquisizione di A & A global Imports, un fornitore leader di materiali di imballaggio e prodotti ausiliari per l’industria della cannabis medica e ricreativa in forte crescita (si veda qui il comunicato stampa). L’azienda vende imballaggi a prova di bambino e regolamentati dal governo a coltivatori, trasformatori e dispensari di cannabis, nonché a farmacie e negozi al dettaglio. Inoltre, A&A fornisce servizi di marketing e capacità di stampa personalizzata, offrendo ai propri clienti la possibilità di migliorare il proprio marchio attraverso imballaggi personalizzati con loghi e grafica progettati dal team creativo di A&A. Dal 2011, l’azienda ha fornito uno sportello unico per i suoi clienti, offrendo circa 2.500 prodotti, inclusi prodotti di imballaggio (come barattoli di vetro, bottiglie pop-top, fiale, tubi e sacchetti di uscita per la vendita al dettaglio) e altri beni accessori. A&A dispone di capacità interne di progettazione dei prodotti e ha brevettato un portafoglio di prodotti da borse, barattoli e scatole a prova di bambino a innovative chiusure multiuso. Inoltre, la Società detiene una serie strategica di marchi e diritti d’autore, che la rendono l’unica fonte per alcuni prodotti di imballaggio popolari.