La compagnia assicurativa trentina ITAS Mutua ha emesso un nuovo prestito obbligazionario subordinato Tier 2 da 25 milioni di euro.
ITAS Mutua Nella stesura del regolamento e nella definizione degli aspetti legali e contrattuali inerenti il collocamento privato riservato ad investitori qualificati è stata affiancata dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni (si veda qui il comunicato stampa). Pochi giorni fa FitchRatings ha alzato il rating corporate a BBB con outlook stabile dal precedente BBB- (si veda qui il comunicato stampa).
Si tratta della quarta emissione subordinata del gruppo. Nel giugno 2020, infatti, ITAS Mutua aveva collocato un bond subordinato Tier 1 del valore di circa 18,7 milioni di euro, con scadenza 25 giugno 2030 e cedola 5,5%.(si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2018, ITAS aveva invece emesso un bond subordinato da 15 milioni di euro sottoscritto da Hannover Finance. Il prestito ha scadenza 12 dicembre 2028 e paga una cedola del 6%.
Quest’ultima operazione seguiva il riassetto azionario del gruppo condotto nel 2018. ITAS Mutua ha infatti sottoscritto nel marzo di quell’anno l’aumento di capitale di ITAS Holding per complessivi 35 milioni di euro. ITAS Holding ha in seguito aderito all’aumento di 30 milioni del capitale sociale della controllata ITAS Vita. A fine giugno 2018, poi, in seguito alla rinuncia del diritto di opzione di Hannover Rück, socio di ITAS Vita, ITAS Holding ha sottoscritto anche la quota inoptata, raggiungendo il 72,9%. Nel settembre 2019, infine, ITAS Mutua ha rilevato le quote di minoranza del capitale di ITAS Vita da Hannover Rück per 48 milioni euro. A seguito di tale operazione, ITAS Mutua è ora unico azionista al 100% di ITAS Vita (27,1% a partecipazione diretta e 72,9% a partecipazione indiretta tramite ITAS Holding, a sua volta posseduta al 100% dalla capogruppo ITAS Mutua).
Tornando alle emissioni di bond, ITAS aveva collocato nel 2015 un primo prestito obbligazionario subordinato da 60 milioni di euro a scadenza 30 luglio 2025 con cedola 6% (si veda altro articolo di BeBeez). L’emissione era servita a finanziare il piano industriale di sviluppo successivo all’acquisizione delle branch italiane SIO (Sun Insurance Office Ltd) e RSAI (Royal & Sun Alliance Insurance plc), appartenenti al gruppo britannico RSA. annunciata nell’ottobre 2014. Il titolo è quotato alla borsa di Dublino (Irish Stock Exchange).
Il gruppo ITAS, che con i suoi 200 anni di storia è la mutua assicuratrice più antica d’Italia, ha chiuso il bilancio consolidato 2020 con 1,43 miliardi di euro di premi lordi, compresi i contratti di investimento vita (da 1,72 miliardi di euro nel 2019), un utile netto di 26,3 milioni (da una perdita di 10,1 milioni) e un patrimonio netto di 503 milioni di euro (da 387,1 milioni).