VeNetWork spa, società di investimenti nata nel 2011 per iniziativa di circa 50 imprenditori veneti, ha comprato Fantic Motor spa per 2 milioni di euro e hanno messo sul piatto altri 5 milioni da investire nel giro di 5 anni per il rilancio della storica azienda di motociclette di Dosson (Treviso), con l’obiettivo di arrivare a 50 milioni di fatturato entro il 2019.
A vendere l’intero capitale è Federico Fregnan, amministratore delegato del gruppo Elektra, che aveva comprato il marchio in asta fallimentare nel 2003 e che in 10 anni è cresciuta, ha prodotto oltre 10mila moto ed è arrivata a 3 milioni di ricavi.
A guidare la società come ad sarà, Mariano Roman, che lascia il ruolo di direttore tecnico di Aprilia dopo 23 anni, e che ha commentato: “La squadra che abbiamo messo assieme è di livello molto alto, con enormi competenze di mercato e di prodotto, I fari che guideranno questo nostro progetto saranno l’innovazione, il design e un concetto molto innovativo di gestione aziendale”.
Fantic Motor srl, fondata nel 1968 a Barzago (Lecco), tra gli anni ‘70 e ‘80 è diventata una delle più importanti aziende di motociclette, grazie ai Caballero 50 e 125, brand mito per i giovani di quel periodo, per poi diventare leader nel mondo del trial, vincendo 3 titoli mondiali negli anni ‘80. La società era poi entrata in crisi negli anni ’90 ed era stata poi salvata appunto da Fregnan.
Venetwork punta ora a rendere Fantic Motor un player di riferimento nel settore delle motociclette, attraverso investimenti in alta tecnologia e valorizzazione del design quali asset del Made in Italy, oltre a un’efficiente riorganizzazione aziendale. Tre i filoni su cui punterà la nuova Fantic: rafforzamento del core business (off-road), la mobilità elettrica urbana e sportiva e le moto vintage (importando le francesi Mash).