Con la sua IA Media, che già controlla TaTaTu, piattaforma social che premia il gradimento dei contenuti postati dai partecipanti, Andrea Iervolino (nella foto) ha acquisito il 75% di Mercato Metropolitano (MM), società londinese che gestisce gli omonimi bazar enogastronomici specializzati in prodotti tipici artigianali italiani.
L’operazione, il cui valore complessivo è di 14,5 milioni di euro che riconosce a Mercato Metropolitanoun equity value di circa 19 milioni, è avvenuta carta contro carta, ovvero perfezionata attraverso un primo aumento di capitale di TaTaTu riservato al fondatore di MM Andrea Rasca (ex socio di Oscar Farinetti in Eataly) liberato tramite conferimento di una partecipazione indiretta in Mercato Metropolitano, seguito da un ulteriore aumento di capitale, sempre liberato in natura tramite conferimento di ulteriori azioni di Mercato Metropolitano sino al raggiungimento del 75%.
L’operazione di scambio azionario è stata curata internamente da Tatatu con il supporto di Legance quale advisor legale dell’operazione, mentre Mercato Metropolitano è stato assistito da Gianni & Origoni.
Con l’integrazione di MM, la piattaforma di intrattenimento basata sulla condivisione dei dati e sulla circular economy migliora la spendibilità del mezzo utilizzato per premiare i propri utenti, cioè il TTU Coin, che sarà utilizzabile anche per l’acquisto di prodotti nelle sedi di Mercato Metropolitano. Quest’ultima attualmente viaggia al ritmo di più di 5 milioni di clienti l’anno che hanno la possibilità di scegliere tra cibi sani, locali e sostenibili, prodotti da giovani chef, aspiranti imprenditori che MM ha incubato negli anni.
Le due realtà condividono gli stessi valori, ma in forme diverse. Da una parte MM, nata nel 2015 con un progetto “fuori Expo 2015” a Milano, e proseguito nel 2016 in una vecchia fabbrica di Elephant and Castle a Londra, rappresenta oggi il primo CoMMunity Market sostenibile, che si sta espandendoi in altre capitali europee, americane e asiatiche.
Dall’altra TaTaTu, il cui sistema è basato sulla condivisione del valore creato, premiando chi usufruisce dei contenuti presenti: basta ricevere dei like, commenti, condivisioni oppure invitare gli amici ad iscriversi alla piattaforma per iniziare a guadagnare TTU Coin da spendere su un e-commerce dedicato con l’acquisto di prodotti, partecipando ad aste e, da oggi, anche in negozi fisici.
“Entrambe le realtà si rispecchiano in determinati valori che hanno spinto a dare vita a questa acquisizione”, ha commentato Andrea Iervolino, ceo e fondatore di TaTaTu. “In primis, vogliamo dare grande importanza al ruolo della community, mettendola al centro di tutto. La possibilità di spendere TTU Coin negli store di Mercato Metropolitano è solo l’inizio di un percorso comune che continuerà a portare benefici di vario genere alle persone”.
Mercato Metropolitano è da sempre in prima linea nel favorire la nascita di community market sostenibili fondati su obiettivi di sviluppo sostenibile ed Esg. “In Andrea Iervolino ho trovato non solo un amico che condivide i miei stessi valori ma anche la possibilità di sviluppare una intuizione comune con il supporto di TaTaTu, ovvero di offrire una ricompensa agli utenti che anche solo utilizzando la piattaforma, guardando un film ad esempio, potessero poi utilizzarla nei nostri punti vendita, rendendo di fatto il cibo ancora più accessibile”, ha detto Rasca.
Ricordiamo che MM aveva lanciato nel 2016 una campagna di raccolta sulla piattaforma britannica Seedrs con un obiettivo di 1,2 milioni di sterline pari al 10% del capitale della società pre-money (si veda altro articolo BeBeez). La raccolta rientrava in un round di finanziamento a cui aveva partecipato Intesa Sanpaolo con un investimento di 2 milioni di euro per una quota del 30% (si veda altro articolo di BeBeez). L’ingresso di Intesa Sanpaolo nel capitale della società era avvenuto come conversione di un prestito erogato dalla banca tempo fa e contestualmente all’apporto a MM anche di createdinitalia.com, il portale che la banca aveva lanciato, in alleanza proprio con MM, nella primavera del 2015 in occasione di Expo , come ricordato in precedenza. CreatedinItalia era una piattaforma di intermediazione tra piccoli produttori agroalimentari locali e consumatori internazionali (si veda altro articolo di BeBeez).
A fine 2017, MM aveva lanciato, sempre su Seedrs, una seconda raccolta di capitali, che aveva fruttato circa 560 mila sterline contro un obiettivo di 400 mila.
Il Made in Italy ricopre un ruolo importante all’interno delle produzioni di ILBE. Ne è una prova Dakota, film uscito nelle sale ad aprile. Altri esempi sono rappresentati dalle produzioni dedicate a icone italiane, come il film dedicato ad Andrea Bocelli The Music of Silence con Antonio Banderas, il biopic sulla storia di Lamborghini e la pellicola in produzione sulla storia di Roberto Cavalli.
Proprio ai giovani ILBE ha dedicato una grande attenzione negli ultimi anni con serie di short content animate come Puffins o Artic Friends, che hanno scalato le classifiche di Apple Tv. ILBE è attiva nella produzione e distribuzione di contenuti cinematografici e televisivi, tra cui film, TV-show, web series.
Due settimane fa la global production company ha chiuso un accordo con Samuel Goldwyn Films per l’acquisizione del film a episodi al femminile Tell it Like a Woman.
Esattamentre un anno fa ILBE aveva emesso, nel quadro del Basket Bond Puglia strutturato da Unicredit, un minibond da 10 milioni di euro a sette anni, sottoscritto dal spv Garbaldi Tower Basket Bond (si veda altro articolo di BeBeez).