Il Sustainable Securities Fund (SSF), dedicato al finanziamento di nuove infrastrutture a supporto della transizione energetica in Italia nei segmenti delle rinnovabili, dell’efficienza energetica e dell’economia circolare, gestito da Alternative Capital Partners sgr, ha siglato un accordo per investire 5 milioni di euro tra equity e green bond di due SPV titolari di 25 impianti fotovoltaici già operativi con una potenza complessiva di 9,6 MWp e distribuiti in Marche, Abruzzo, Calabria e Lombardia (si veda qui il comunicato stampa).
Nel dettaglio il fondo sottoscriverà direttamente due green bond senior secured del valore rispettivamente di 2 e 2,9 milioni di euro e acquisirà inoltre una partecipazione di minoranza per 100 mila euro in una delle due società veicolo titolari degli impianti, sottoscrivendo una classe speciale di azioni, la quale potrà beneficiare di distribuzioni privilegiate di dividendi.
Ulteriori 6 milioni di euro di investimento sono stati già sottoscritti da alcuni sponsor, tra cui un veicolo partecipato da GreenUtility spa, società leader in Italia nel settore delle energie rinnovabili, fondata da Silvio Gentile (ex Bain & Company). Tra gli sponsor ci sono anche alcuni primari family office nazionali e Viride, advisor e investor specializzato nel settore, che fa capo ad Alessandro Lamberti.
Per il fondo SSF si tratta del secondo investimento, dopo quello in CTIP Blu, progetto di sviluppo del primo impianto di biometano alimentato da FORSU in Abruzzo, perfezionato lo scorso marzo e recentemente co-finanziato da Banco BPM e BPER Banca (si veda altro articolo di BeBeez).
La nuova operazione ha come obiettivo principale il revamping del portafoglio di impianti e consentirà un recupero produttivo di circa 4.200 MWh annui e un contributo in termini di riduzione delle emissioni di CO2 di 4.380 tonnellate all’anno, perfettamente in linea con la strategia di investimento del Fondo SSF che si classifica come fondo a impatto ex art. 9 della Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR).
Piero Atella, head of Infrastructure di ACP sgr, fund manager ed ESG manager del fondo SSF, ha commentatoì: “Il positivo closing in tempi così ristretti di questo investimento rappresenta per noi un secondo passo importante e si sposa perfettamente con la strategia del Fondo che, promuovendo principalmente la realizzazione di nuovi progetti di efficienza energetica e di produzione di energia rinnovabile, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di investimento sostenibile in linea con il PNNR, lo PNIEC e con i target climatici europei del Fit for 55 per la decarbonizzazione”.
Evarist Granata, amministratore delegato e head of private capital di ACP sgr, ha aggiunto: “Questa operazione conferma non solo che la pipeline del Fondo risulta perfettamente in linea con il deployment del capitale raccolto da SSF, ma anche la qualità e lo standing del nostro network di business partners, da Green Utility, leader in Italia nel settore delle energie rinnovabili e con una solida expertise nella finanza green, ai diversi primari family office nazionali che hanno deciso di co-investire in questa operazione”.
Emanuele Ottina, presidente esecutivo e head of business development & fundraising di ACP sgr, ha concluso: “A pochi mesi dal successo del primo closing da oltre 80 milioni di euro, avvenuto a fine 2021, il team del fondo ha saputo già concludere due operazioni concrete con rendimenti attesi ben superiori al suo target IRR, andando a impiegare in modo efficace, efficiente e in tempi rapidi i capitali che ACP sgr ha già raccolto da primari investitori istituzionali esteri e italiani, tra cui la Banca Europea degli Investimenti (BEI) con la garanzia del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS), istituti bancari, casse di previdenza, compagnie di assicurazione e fondazioni bancarie. Considerato il rilevante interesse manifestato da parte di ulteriori investitori istituzionali in due diligence, prevediamo un secondo closing già entro la fine dell’estate”.
Ricordiamo che Il fondo SSF aveva annunciato appunto il primo closing della raccolta a quota 80 milioni di euro lo scorso dicembre 2021, rispetto a un target finale di 200 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). SSF, lanciato nel giugno 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), già allora aveva incassato l’impegno della Banca Europea degli Investimenti (BEI) a investire fino a 40 milioni di euro con il supporto del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS), che per la prima volta in quell’occasione aveva concesso in Italia la propria garanzia su un fondo di private debt tematico. Il fondo investe in debito senior ma anche mezzanino e uni-tranche e prevede anche investimenti in equity.