Il Festival Internazionale di Arte Sacra ad Antibes in Costa Azzurra la cui XXXI edizione si svolgerà dal 10 al 25 settembre 2022, è uno degli eventi più popolari del suo genere in Europa. Evidenzia tutto il ricco patrimonio e la magnifica acustica delle chiese e cappelle della città di Antibes Juan-les-Pins (Cattedrale dell’Immacolata Concezione, cappelle di Saint-Bernardin, Saint-Jean e Garoupe di Cap d’Antibes) e Vallauris Golfe-Juan (chiesa di Sainte-Anne Saint-Martin de Vallauris e Saint-Pierre de Golfe-Juan). Svela le pagine più belle del repertorio della musica sacra e classica attraverso grandi concerti con le più prestigiose orchestre, ensemble e solisti. Dal suo trentesimo anniversario, il Festival di Arte Sacra di Antibes ha anche offerto “Les Instants Musicaux du Patrimoine” che combina la scoperta dei luoghi emblematici del patrimonio della città dei bastioni la cui storia è affidata ad un oratore, a momenti musicali intimi offerti gratuitamente ad un pubblico privilegiato. Il flautista Philippe DEPETRIS è il fondatore e designer artistico. Il Festival è sovvenzionato dalla città di Antibes-Juan-les-Pins, dal Dipartimento delle Alpi Marittime e dalla Regione della Costa Azzurra della Provenza meridionale. È posto sotto la presidenza onoraria di Mons. Jean-Philippe NAULT, Vescovo di Nizza, Charles Ange GINESY, Presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime e Jean LEONETTI, Sindaco di Antibes Juan-les-Pins.
Quest’anno una nuova identità visiva e l’apertura di un sito web dedicato www.festivalartsacre-antibes.fr progettati dall’agenzia Coteweb danno al festival una maggiore leggibilità.
Informazioni e prenotazioni:
Ufficio del Turismo di Antibes Juan-les-Pins1 ° piano del Palais des Congrès, 60 chemin des Sables a Juan-les-Pins.
Place Guynemer, centro di Antibes
Telefono: 04.22.10.60.01. 04.22.10.60.10.
o www.antibesjuanlespins.com online
PROGRAMMA
CONCERTO 1 Sabato 10 settembre ore 21 Cattedrale di Antibes
“Intorno alla “Salve Regina” di Vivaldi, Principe di Venezia”
Orchestre Nuova Cameristica di Milano
Regia Maurizio DONNE
Leslie VISCO (soprano), Philippe DEPETRIS (flauto), Gabriele OLIVETI (violino concertante)
L’Ensemble nstrumental “NUOVA CAMERISTICA DI MILANO” è stato creato nel 1985 dal Trio di Como, composto dai maestri Claudio Bellasi, Umberto Oliveti ed Emilio Poggioni e diventa l’ensemble da camera del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Dopo i primi successi e l’arrivo di giovani musicisti del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, vincitori di concorsi nazionali e internazionali, il gruppo raggiunge un livello europeo.
È invitato a tenere numerosi concerti (più di 600) in Italia e all’estero, in collaborazione con solisti di fama tra cui: Franco Gulli, Arturo Benedetti Michelangeli, Michele Campanella, Cristiano Rossi, Francesca Dego, Natalya Dimitrova, Mario Brunello, Giuliano Carmignola.
L’orchestra è invitata nei paesi dell’Est, Pakistan , Thailandia, Malesia, Singapore, Indonesia e Hong Kong e ha prodotto il ciclo completo delle Sinfonie giovanili di Sammartini e cinque CD di importanti opere sacre di Lorenzo Perosi.
In collaborazione con l’Unione Europea e la Regione Lombardia e in collaborazione con il Ministero del Lavoro italiano, all’ensemble è affidata al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano una formazione orchestrale da camera per giovani strumentisti. La “Nuova Cameristica di Milano” ha attualmente come direttore principale Maurizio Dones ed è composta da Gabriele Oliveti, Serena Canino, Alessandro Vescovi (primi violini), Chiara Oliveti, Maria Pia Abate, Minna Ernqvist (secondi violini), Patrizia De Santis (viola), Alberto Drufuca (violoncello), Luigi Correnti (contrabbasso) e Anna Scolamiero (clavicembalo).
Direttore e compositore, MAURIZIO DONES completa la sua formazione musicale e gli studi classici a Milano, presso il conservatorio “Giuseppi Verdi” Studia e approfondisce la direzione d’orchestra con il Maestro Gianluigi Gelmetti (direttore musicale onorario dell’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo) di cui diventa assistente e collaboratore regolare con importanti orchestre, teatri e festival nazionali e internazionali, (Orchestra della Radio di Stoccarda, Orchestra Filarmonica di Monaco, Teatro “La Monnaie” di Bruxelles, Opera di Monte Carlo, Opera di Roma, Covent Garden di Londra, “Rossini Opera Festival di Pesaro, Ravenna Festival, Festspiel Schwetzingen, Monte Carlo Primavera delle Arti, Siena Chigiana Week, Sydney Opera House…
Direttore eclettico attivo in vari teatri e fondazioni in Italia e all’estero, si esibisce nelle sedi più prestigiose con solisti quali: Jose Carreras, Mariella Devia, Sonia Ganassi, Reina Kabaiwanska, Cecilia Gasdia, Manuel Barrueco, Louis Bakalov, Michele Campanella, Boris Petrushansky, Patrick Gallois, Oscar Ghiglia e giovani talenti come Francesca Dego. Ha anche diretto la “Pop Star” con artisti come Amy Steward, Ornella Vanoni. Oltre a concerti d’eccezione all’Auditorium di Santa Cecilia e San Pio a Roma trasmessi da RAI Italia e RAI Internazionale.
In diretta dalla Sala Nervi in Vaticano e trasmessa in tutto il mondo, ha diretto la Messa per la Beatificazione di Padre Pio il 2 maggio 1999 con il solista José Carreras.
Direttore Musicale del Comune di Pavia e Direttore Permanente del Teatro della Tradizione Marrucino di Chieti dal 1997 al 2003, è attualmente Direttore Musicale di prestigiosi ensemble quali i “Solisti di Rostov”, l’Orchestra “Bulgaria Classic” di Sofia, l’Orchestra “Hans Swarowsky” e la “Nuova Cameristica di Milano”. È stato invitato a dirigere diverse opere a Monte-Carlo, nella serie “Concerts de l’Esprit”.
Leslie VISCO, soprano, è nata a Napoli e si è diplomata al Conservatorio di San Pietro a Majella. Specialista in musica barocca approfondisce il repertorio lirico con Lella Cuberli e Alessandra Rossi e partecipa a masterclass di artisti come Mariella Devia e Bruno de Simone. Si esibisce in numerosi concerti e festival e nel 2014 ha vinto il premio speciale “Oratorio” alla 14° edizione del Concorso Internazionale di Musica Sacra di Roma. Si esibisce in tutta Europa sulla maggior parte dei canali musicali.
CONCERTO 2 : Domenica 11 settembre 2022 alle ore 18 chiesa Sainte-Anne Saint-Martin de Vallauris “Celebrazione”
MAGNIFICA Quintetto di Ottoni
Michel BARRÉ e Grégoire MEA (trombe),
Albin LEBOSSE (corno)Pascal GONZALES (trombone),Benoît FOURREAU (tuba)
Opere di Händel, Johann Sebastian Bach, Gabrieli, Boellmann,-spirituals.
Il Festival d’art sacré d’Antibes Côte d’Azur presenta la Francia come ogni anno nell’ambito della sua collaborazione con la città di Vallauris Golfe-Juan, due eccezionali concerti decentrati il primo si svolge con i cinque musicisti del Quintetto di ottoni “MAGNIFICA”, che ha brillantemente rappresentato per tre decenni in Francia e all’estero l’eccellenza della scuola di ottoni francese, condurrà il pubblico nella solennità delle grandi celebrazioni con opere di Bach, Händel, Gabrieli oltre a celebri temi di-spirituali. Trombe, trombone, corno e tuba suonati da musicisti tutti solisti delle grandi formazioni francesi (Lamoureux, Garde Républicaine, Musique de l’Air, Orchestre National de France) risuoneranno nell’acustica della chiesa di Vallauris un repertorio ispirato, brillante e virtuoso.
CONCERTO 3 Martedì 13 settembre 2022 alle ore 18:30 Cappella Saint-Bernardin di Antibes “J-S Bach inspiration”
Johann Sebastian Bach recital di chitarra di Thibault CAUVIN
Considerato uno dei chitarristi classici più dotati della sua generazione, presente sulla maggior parte dei maggiori media e star mondiali della chitarra, Thibault Cauvin invita gli amanti della musica in un vero e proprio viaggio intimo, virtuoso e poetico, un momento di sogno e fuga fuori dal tempo e rende omaggio al Cantore di Lipsia che ha esaltato “questa sublime espressione dell’Umano” in un programma che include trascrizioni della toccata & Fuga BWV565 della sonata per violino BWV1004 (Allemand, Courante, Sarabande, Gigue, Chaconne e tre preludi. Thibault Cauvin è nato con una chitarra, quella che gli è stata consegnata dal padre, lui stesso musicista. Il suo impressionante track record e l’incredibile creatività lo rendono oggi uno dei grandi riferimenti della chitarra francese contemporanea nei 120 paesi e sui prestigiosi palcoscenici in cui è invitato. Innamorato di momenti musicali straordinari, avvia una serie di concerti in luoghi simbolici, atipici e magici. Iniziato alla Torre Eiffel, questo tour lo porta nella Città Proibita di Pechino, nel Palazzo della Pace dell’Aia, nelle rovine di Quito in Ecuador, nel palmeto di Marrakech, nell’Acropollium di Cartagine, nella Galleria d’Oro della Banca di Francia, sulla grande spiaggia di Royan di fronte a più di 40.000 spettatori… con, quest’anno, palcoscenici prestigiosi come la “Folle Journée de Nantes” o il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi. Dai suoi primi brani d’infanzia alle registrazioni alla Sony Music, il suo viaggio unico è guidato dal suo gusto per la libertà, dal suo amore per il pubblico e dalla sua insaziabile curiosità.
CONCERTO 4 Giovedì 15 settembre ore 11 Chapelle de la Garoupe
“Momenti musicali del patrimonio”
“L’anima di un flauto sospira… »
Creazione globale
Philippe DEPETRIS (flauto)
Testi letti da Luc GIRERD (attore)
JS Bach, Debussy, improvvisazioni..
PRENOTAZIONE GRATUITA DEL CONCERTO OBBLIGATORIA (festivalartsacre.antibes@orange.fr)
Appassionato artista e uomo di cultura, PHILIPPE DEPETRIS è uno dei flautisti francesi più apprezzati della sua generazione. La sua carriera, ricca di numerosi e spesso prestigiosi palcoscenici, ha plasmato un umanista che ascolta i suoi contemporanei tanto quanto un artista innamorato di un’estetica musicale che non sacrifica mai la qualità alla superficialità. Attraverso la sua carriera personale, le sue centinaia di concerti, le sue registrazioni e il suo insegnamento ma anche attraverso i festival e gli eventi che ha creato e che ha ospitato per più di 30 anni, così come attraverso le cronache musicali e le interviste che scrive quotidianamente per il gruppo NICE-MATIN, va appassionatamente a incontrare decine di migliaia di amanti della musica. Riconosciuto creatore di eventi di qualità nel campo della musica, partner di musicisti e orchestre che appaiono regolarmente in cima al cartellone, Philippe Depetris è motivato dalla capacità di scambi che suscita tutte le sue attività. Il suo entusiasmo e il suo talento gli permettono di vivere la musica come una festa, come un’emozione che condividiamo senza riserve. Questo è l’impegno essenziale di questo artista atipico che mira a desacralizzare la musica classica per evitarne l’emarginazione. Direttore artistico fondatore delle Soirées Musicales de l’Abbaye Royale de la Celle, del Festival d’art sacré d’Antibes e delle Soirées Musicales des Templiers de Saint-Raphaël, che ha ospitato per 27 anni, è anche direttore artistico delle Soirées Musicales de Grimaud, che celebrano il loro ventesimo anniversario nel 2022.
LUC GIRERD è nato a Parigi nel 1960. Dopo aver studiato matematica, economia e teologia, è stato allievo di Jean-Jacques Delbo al Théâtre de Nice, diretto da Jacques Weber.Il è il fondatore della compagnia teatrale professionale l’Aventure Théâtre Compagnie con cui crea e dirige i propri testi. Attore, ha più di 400 spettacoli in Francia e all’estero, oltre a ruoli cinematografici e televisivi. È inoltre specializzato nella formazione di bambini e adolescenti per i quali sviluppa una scrittura e un insegnamento “su misura”. È professore di arte drammatica al conservatorio di Antibes Juan-les-Pins.At stesso tempo, pubblica romanzi con edizioni ALBIN MICHEL.
CONCERTO 5 Giovedì 15 settembre ore 18:30 Chapelle Saint-Jean d’Antibes
“Momenti musicali del patrimonio”
“Come un recital barocco”
In collaborazione con l’associazione per la salvaguardia della Chapelle Saint-Jean con Vincent TIZON (oboe) e Dimitri GOLDOBINE (clavicembalo)
J-S Bach, Heinichen, Couperin, Frescobaldi, Vivaldi.
PRENOTAZIONE GRATUITA DEL CONCERTO OBBLIGATORIA (festivalartsacre.antibes@orange.fr)
VINCENT TIZON, figlio e nipote di un oboista, è nato a Le Mans nel 1979. Dopo aver studiato con Daniel Arrignon e Jean-Claude Jaboulay, si è unito alla classe di David Walter, Jacques Tys e Maurice Bourgue al Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, dove ha anche studiato oboe barocco con Marcel Ponseele. Vincitore di concorsi internazionali, ha concluso i suoi studi nel 2005 ricevendo il Diploma di Alta Formazione del CNSMDP con lode all’unanimità nel recital strumentale, nonché il suo premio di musica da camera. Si è esibito in prestigiose falangi orchestrali come la Royal Scottish National Orchestra, l’Orchestre de Paris, la BBC Symphony Orchestra, l’Orchestre National de France, la Rotterdam Philharmonic Orchestra, l’Ensemble Intercontemporain, la City of London Sinfonia, la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestre Philharmonique de Radio-France, la RTÉ National Symphony Orchestra, la City of Birmingham Symphony Orchestra, la RTÉ Concert Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, l’Orchestra da Camera Coreana, l’Orchestre National du Capitole de Toulouse, la Camerata de Genève, l’Orchestre du Théâtre de la Scala di Milano, ecc. sotto la direzione di direttori come Kurt Masur, Christoph Eschenbach, Alain Altinoglu, Pierre Boulez, Emmanuel Krivine, Riccardo Muti, Yakov Kreizberg, Trevor Pinnock, Jean-Claude Malgoire, Esa-Pekka Salonen, e partecipa a registrazioni per Naxos e Warner Classics e importanti festival (Edimburgo, Salisburgo, BBC Proms, Seoul International Music Festival, Graffenegg). È entrato a far parte dell’Orchestre de Cannes come oboe principale nel 2008, poi è stato nominato professore al Conservatorio di Cannes nel 2012. Si esibisce come solista in concerti del repertorio (Mozart, Marcello, Richard Strauss, ecc.) e in musica da camera o recital a Cannes, Gand, Londra, Danzica, Brasov, Seoul e Parigi. Tiene masterclass in Francia, Romania e Corea.
DIMITRI GOLDOBINE è nato a Ekaterinburg (Russia) e ha studiato musicologia e organo al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca. Ha poi studiato clavicembalo all’ENM di Bobigny con Ilton Wjuniski e ha vinto i primi premi in clavicembalo e musica da camera e liuto – prima come autodidatta, poi con Federico Marincola a Monaco. Dottore in musicologia e titolare del certificato di Attitudine all’insegnamento di musica antica è dal 2009 presso il CRD di Cannes e ha tenuto stage e masterclass a Nizza (Conservatorio – CRR) e Mosca (Conservatorio Tchaikovsky, Accademia Superiore di Musica Gnessine).
Come performer suona con l’ensemble di musica antica Consort of several Friends, di cui è co-fondatore. Ha inoltre collaborato con gli ensemble Voxabulaire, Labirinto Armonico, Ensemble baroque de Monaco, con il gruppo provenzale Lei Troubaïre, nonché con l’Orchestre de Cannes – PACA. Lo è
autore di diverse opere musicali per voce, voce e liuto, clavicembalo, nonché per la liturgia ortodossa.
CONCERTO 6: Martedì 20 settembre alle ore 21 Cattedrale di Antibes
Ensemble « CAFE ZIMMERMANN »
“Il libro immaginario di Johann Sebastian Bach”
Karel VALTER (traverso), Pablo VALETTI (violino e direzione), Petr SKALKA (violoncello), Céline FRISCH (clavicembalo).
Johann Sebastian Bach
Creato nel 1999, “Café Zimmermann” è in prima linea nel concerto barocco in Francia e in Europa. Sotto la direzione del violinista Pablo Valetti e della clavicembalista Céline Frisch, l’ensemble riunisce molti solisti e collabora con artisti come Sophie Karthäuser, Emöke Barath, Giuliano Carmignola, Rupert Charlesworth, Lorenzo Coppola, Damien Guillon e cori come Vox Luminis e Accentus. Dal 2011 in residenza al Grand Théâtre de Provence di Aix-enProvence, il “Café Zimmermann” si esibisce regolarmente durante le tournée internazionali: Europa, Giappone, Stati Uniti, Cina, Sud America… Le sue registrazioni suscitano un vero entusiasmo, soprattutto per le interpretazioni rimosse e contrastanti della musica concertante di J.-S. Bach, acclamato dalla critica specializzata e premiato con diversi Diapasons d’Or e Chocs de Classica.
Questo programma ha come principio quello della “playlist” ora utilizzata o quello dei famosi libri di musica i cui musicisti annotano le pagine e i pezzi che a loro piacciono particolarmente. In questo programma, lo stile barocco della sua “sonata sperimentale” dell’Offerta Musicale (1747) è messo in prospettiva con quello innovativo sviluppato da suo figlio nella sua sonata a trio. Diverse trascrizioni di arie di cantata per la stessa formazione ci portano al coro finale che Bach ha particolarmente apprezzato: “Davanti al tuo trono, apparirò”.
CONCERTO 7: Giovedì 22 settembre ore 11 Chapelle Saint-Jean
“Momenti musicali del patrimonio”
In collaborazione con l’associazione per la salvaguardia della Cappella di San Giovanni “Musica sacra”
Ensemble vocale “COROU DE BERRA”
Michel BIANCO, Luca PELLEGRINO, Françoise MARCHETTI, Marie-Pierre FOESSEL
“Musica sacra”, materiale sacro nelle Alpi meridionali, manoscritti e oralità
“Le Corou de Berra”, polifonie delle Alpi Mediterranee, è un gioiello vocale come pochi, che getta ponti tra Provenza, Piemonte, Liguria e Pays Niçois e testimonia un’identità profonda e notevole. Le creazioni e la collezione forniscono al Corou de Berra un repertorio la cui profondità è palpabile, tanto quanto la magia che emana.” Michel Kemper in Coro
Questo concerto “Musica Sacra” costituisce una pacifica convivenza tra canto piano barocco e gregoriano, popolare e sacro, monodie e polifonie, latino e nizzardo, oralità e notazione classica. Ci sono anche influenze sarde, liguri, provenzali e piemontesi. Questi ferventi canti, trasmessi prima dalla tradizione orale e poi fissati tra il 1780 e il 1850, venivano cantati sia in chiesa che durante le processioni e persino durante gli incontri nei villaggi dell’alto paese da parte della popolazione.
PRENOTAZIONE GRATUITA DEL CONCERTO OBBLIGATORIA (festivalartsacre.antibes@orange.fr)
CONCERTO 8: Giovedì 22 settembre ore 18:30 Chapelle Saint-Bernardin
“Momenti musicali del patrimonio”
In collaborazione con l’associazione degli Amici della Cappella Saint-Bernardin. “Musica sacra”
Ensemble vocale COROU DE BERRA
Michel BIANCO, Luca PELLEGRINO, Françoise MARCHETTI, Marie-Pierre FOESSEL.
“Musica sacra”, materiale sacro nelle Alpi meridionali, manoscritti e oralità
PRENOTAZIONE GRATUITA DEL CONCERTO OBBLIGATORIA (festivalartsacre.antibes@orange.fr)
CONCERTO 9 : Venerdì 23 settembre alle 21 Cattedrale di Antibes
“Requiem in re minore K 626 di W-A Mozart”
Orchestre National de Cannes Provenza Alpi-Costa Azzurra
Regione del Coro Provenza meridionale Alpi Costa Azzurra
Regia: Benjamin LEVY
Sophie KARTHÄUSER (soprano), Anthea PICHANICK (mezzosoprano)
Pierre DERHET (tenore), Nahuel DI PIERRO (basso),
Il 12 settembre 2021, l’Orchestre national de Cannes ha inaugurato la sua stagione offrendo una registrazione dal vivo del suo concerto del Carnevale di Saint-Saëns dal Théâtre Debussy (Palais des Festivals). Il pubblico del Dipartimento delle Alpi Marittime ha potuto assistere gratuitamente al concerto trasmesso gratuitamente in vari cinema e luoghi culturali. Con questa iniziativa, l’Orchestra vuole ripetere questo evento proponendo un’opera emblematica: il Requiem di Mozart. Al fine di diffondere ampiamente questo lavoro dal grande repertorio, l’Orchestre national de Cannes sta ancora una volta collaborando con cinema, luoghi culturali della Regione sud, la città di Antibes e France 3 PACA per una trasmissione gratuita e in diretta, catturata dalla Cattedrale di Antibes. Capolavoro magistrale questa Messa dei Morti è passata alla storia sia per la sua incomparabile bellezza che per le leggende che la circondano. Costretto a letto e gravemente malato, Mozart sente che sta scrivendo le sue ultime righe di musica. Alla sua morte, solo l’Introito e il Kyrie erano (quasi) completati. Le altre parti rimangono in forma di bozza; Costanza, moglie di Mozart, affidò a due discepoli del maestro il vertiginoso compito di completare la composizione finale del divino Mozart. Eseguito per il Festival d’Art Sacré dall’Orchestre national de Cannes, dal Chœur Région Sud, Sophie Karthaüser, Anthéa Pichanick, Pierre Derhet e Nahuel Di Pierro sotto la direzione di Benjamin Levy, il Requiem di Mozart sarà registrato dal vivo dai team di JBP Films. Per offrire una scoperta completa di questo capolavoro, Benjamin Levy dirigerà anche frammenti della versione incompiuta del Requiem lasciato da Mozart.
In collaborazione con: Complexe 3 en 1, Salle Joe Dassin – Lucéram / Cinéma Arcades – Cannes / Cinéma Le Raimu – Cannes La Bocca / Cinéma Le Clap, associazione Cinébol – Bollène / Ciné Toiles – Dignes-Les-Bains / Cinéma Belmondo – Nizza / Polygone Riviera – Cagnes-Sur-Mer / Théâtre de l’Olivier – Istres / Musée départemental des Merveilles – Tende / Microfolies – Nice et Draguignan / Médiathèque Valléenne – Saint-Martin de Vésubie / Médiathèque Colette – Valbonne Sophia Antipolis / Médiathèque – Gap / Spazio culturale Léonard De Vinci – Mandelieu / Spazio culturale André Malraux – Villeneuve-Loubet / Città di Peymeinade / Città di Sorgues / Città di Bonson / Francia 3 PACA / Radio Classique / JBP Films.
Da oltre 40 anni, l’ORCHESTRE NATIONAL DE CANNES attraversa le strade della Francia sempre con lo stesso entusiasmo grazie ai suoi fedeli partner che sono la Città di Cannes, il Ministero della Cultura, il Dipartimento delle Alpi Marittime, la Regione SUD ProvenceAlpes-Côte d’Azur, le aziende associate al club Andantino e gli Amici della Orchestra.It cerca costantemente di offrire al pubblico programmi innovativi e audaci, guidati da artisti rinomati e di qualità. Ogni stagione, offre più di un centinaio di concerti sinfonici, musica da camera e pubblico giovane. Fondata nel 1975, l’Orchestra, che ha ricevuto una Victoire d’honneur nel 2005 per tutto il suo lavoro, è ora diretta da Benjamin Levy. È lab e l lisé orchestra nazionale da gennaio 2022.
Direttore musicale dell’Orchestre national de Cannes, BENJAMIN LEVY è molto attivo sui palcoscenici sinfonici e lirici europei. Dopo aver studiato musica in Francia, negli Stati Uniti e in Italia, ora dirige molte formazioni francesi ed europee. Consacrato “rivelazione musicale” nel 2005 dall’unione di critici drammatici e musicali e premio “Young Talent” dell’Adami nel 2008, è regolarmente invitato alla Royal Scottish National Orchestra, alla Bogotá Philharmonic o alla Polska Filharmonia Bałtycka Gdańsk. Progetti e registrazioni recenti includono l’album Saint-Saëns con la violinista Geneviève Laurenceau e l’Orchestre de Picardie con Naïve, il CD Dvořák con la violoncellista Nadège Rochat e la Royal Scottish National Orchestra con Ars Produktion, Beethoven con il pianista Nino Gvetadze con PHION, Orchestra of Gelderland & Overijsel con Challenge Records, “Une journée à Versailles” di Dominique Probst nell’album Nuées con l’Orchestre national de Cannes su Continuo Classics, Waves con Peter Von Poehl e la Norrlands Operan Symphony Orchestra Umeå, e una registrazione con l’Orchestre national du Capitole de Toulouse. Due album registrati con l’Orchestre national de Cannes sono in fase di pubblicazione: Croisette alla Warner Classics e Mission Mandoline con il mandolinista Vincent Beer-Demander, oltre a una serie di video La Fabrique de l’Orchestre con Christian Merlin. Fondatore della Pelléas Chamber Orchestra, difende con questo ensemble brani rari del repertorio lirico leggero attraverso concerti in Francia e in Europa.
Fondata nel 1989, la REGIONE CHOEUR SUD PROVENCE-ALPES-COTE D’AZUR (ex Coro Regionale Provenza-Alpi-Costa Azzurra fino al 2019) comprende un centinaio di cantanti provenienti dai sei dipartimenti della regione e di Monaco. Per essere accessibili al maggior numero possibile di persone, le prove settimanali sono divise in due ensemble vocali, uno con sede in Provenza e l’altro in Costa Azzurra. Ognuno beneficia di una formazione approfondita grazie alla pratica collettiva e al contatto di musicisti e solisti professionisti. Come partner delle strutture professionali della regione – orchestre, opere e festival – la Choeur Région Sud partecipa così alla diffusione di opere sinfoniche e oratori adattando il suo formato ai diversi luoghi al fine di promuovere l’accesso alla cultura per tutti. Sotto l’impulso del suo direttore artistico e fondatore Michel Piquemal, premiato due volte alle Victoires de la Musique, introduce il pubblico a opere rare accanto ai classici del canto corale. È anche uno strumento di formazione, supervisionato da un team professionale e riconosciuto, con un programma di master-class di canto. Promuove l’integrazione professionale di giovani musicisti, cantanti e direttori di coro attraverso partnership educative con conservatori e scuole di musica della regione. Il Coro della Regione Sud è sovvenzionato dalla Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, dal Ministero della Cultura e della Comunicazione? DRAC PACA e il Consiglio dipartimentale delle Alpi Marittime
Il soprano belga SOPHIE KARTHÄUSER è considerato oggi uno dei migliori interpreti di Mozart. Ha cantato la sua prima Pamina sotto la direzione di René Jacobs e la sua prima Susanna sotto quella di William Christie, seguita da Despina e Zerlina al Théâtre Royal de la Monnaie, Ilia ad Aix-en-Provence, il Théâtre des Champs-Elysées e La Monnaie così come Sandrina (La Finta Giardiniera) al Theater an der Wien. Ha collaborato con prestigiosi ensemble come i Wiener Philharmoniker, la Staatskapelle Dresden, il Gewandhaus Leipzig, la Mahler Chamber Orchestra, il Concentus Musicus Wien, la Freiburger Barockorchester, l’Akademie für Alte Musik, Les Arts Florissants, la Royal Philharmonic Orchestra di Liegi e l’Orchestra Nazionale Belga. La sua discografia comprende opere complete e recital.
Il contralto francese ANTHEA PICHANICK si è fatta un nome sulla scena musicale vincendo il primo premio al prestigioso Antonio Cesti International Baroque Opera Competition di Innsbruck nel 2015. Scopriamo poi una grana vocale unica, un timbro di sorprendente profondità e una musicalità che unisce raffinatezza e intensità. La sua carriera continua a svilupparsi sia in Francia che a livello internazionale.
Il tenore belga PIERRE DERHET è vincitore dell’Accademia dei Cantanti del Théâtre Royal de la Monnaie 2016. Ha vinto diversi concorsi come il concorso Dexia, il Concours des nouveaux talents de l’art lyrique o il Jacques Dôme de Verviers Competition. Ha iniziato a cantare presso l’Istituto di Musica e Pedagogia di Namur con Françoise Viatour, Elise Gäbele e Benoit Giaux. Ha perfezionato la sua tecnica durante le Masterclass con Christophe Rousset, Leonardo Garcia Alarcon, Andrea Marcon, Marie-Nicole Lemieux, Roger Vignoles, Michael Spyres, José Van Dam… e ora si esibisce sui più grandi palcoscenici europei.
NAHUEL DI PIERRO, basso-baritono nasce a Buenos Aires dove studia presso l’Istituto Di Teatro Colon. È stato membro dello Studio dell’Opera di Parigi e del “Young Singer Project” del Festival di Salisburgo. Mozartiano affermato, ha interpretato ruoli per istituzioni come l’Opera di Parigi, il Théâtre des Champs-Élysées, Salisburgo, l’Opernhaus di Zurigo, Aix-en-Provence, il Festival di Edimburgo, Buenos Aires, Londra, Valence, Nancy, Lussemburgo, Tel Aviv, Dessau e Santiago. Il suo vasto repertorio gli permette di esibirsi regolarmente con orchestre come l’Orchestre national de France, la Chicago Symphony Orchestra, l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubine, l’Orchestre de Paris in eclettici.
CONCERTO 10: Sabato 24 settembre ore 21 Cattedrale di Antibes
“Nell’intimità di Fauré, intorno al Requiem”
Ensemble «Musiques en Jeux» (Direzione Alain JOUTARD)
Camille JOUTARD (soprano)
Richard RITTELMANN (basso baritono)
Julien MARTINEAU e Laetitia GRISI (pianisti).
Versione per pianoforte a quattro mani di Jean-Louis LUZIGNANT
Requiem di Fauré e altri pezzi sacri.
Gabriel Faure afferma a proposito del suo Requiem che “è stato composto per niente … per piacere se oso dirlo.” Se la caratteristica di quest’opera è che in realtà non è dedicata a nessun particolare defunto, va anche sottolineato che Fauré nella concezione della sua composizione ha voluto soprattutto prendere le distanze dalla tradizione dei grandi requiem teatrali e romantici, mobilitando numeri vocali e strumentali significativi. A questo proposito, la Grande Messa dei Morti di Hector Berlioz illustra particolarmente questa tendenza, sollecitando alla sua creazione nel 1837 216 strumentisti e 210 voci… In confronto, la prima versione del Requiem di Faure presentata alla chiesa della Madeleine nel 1887 non includeva scrivanie per violino o scrivanie in legno, in realtà simili a un’opera di musica da camera. A differenza del requiem di Berlioz dove la sequenza altamente drammatizzata del Dies Irae rappresenta metà della partitura, Faure evita questa drammatizzazione della Morte, mantenendo come allusione al giudizio finale solo quella inclusa nel suo Libera me, offrendo così all’ascoltatore una visione pacifica della Morte. “Musiques en Jeux” ha particolarmente cercato di evidenziare nel suo programma questa caratteristica di un intimo Gabriel Faure, riprendendo anche grazie al talento di Jean Louis Luzignant che realizza per il Festival d’Art Sacré d’Antibes una versione inedita del Requiem per pianoforte a 4 mani, una tradizione molto di moda alla fine del 19 ° secolo di riduzioni pianistiche di grandi opere strumentali e vocali. Durante la creazione del suo Requiem, Faure affidò Pie Jesu alla voce di un bambino, in una ricerca di semplicità espressiva lontana da ogni sproporzionata enfasi sull’emissione vocale che il compositore temeva particolarmente… Il Coro “Music in Junior Games
” porterà anche a questa performance questo colore ed emozione privo di qualsiasi pathos, in un desiderio di ricerca della sincerità espressiva che caratterizza così bene la musica di Gabriel Faure.
ALAIN JOUTARD ha ricevuto una formazione completa come musicista come flautista, cantante, direttore di coro e direttore d’orchestra.
È ammesso al Conservatoire Supérieur de Musique de Genève, nella classe di direzione del coro di Michel Corboz, e canta anche nell’Ensemble Vocal de Lausanne. Nel 1987, ammesso al Conservatoire National Supérieur de Musique de Lyon, ha continuato la sua formazione in direzione corale, direzione d’orchestra, analisi e scrittura musicale, etnomusicologia.
Nel 1990 ha ottenuto il Diplôme d’Etudes Musicales Supérieures dal CNSM di Lione.
Direttore artistico e musicale di ORFEO, è su iniziativa della creazione di opere per bambini e dirige così diciassette creazioni che riuniscono ogni anno 2000 bambini all’Opera, al Teatro Nazionale, alla Sala Apollon dell’Acropoli di Nizza e al Palais des Festivals di Cannes.
Direttore ospite della Mediterranean Youth Orchestra, l’ha diretta nel 2009 all’Opera di Damasco, durante il Festival di Musica Sacra di Fez, all’Opera di Marsiglia e all’Opera di Nizza, eseguendo l’Oratorio “Il Vangelo secondo Giovanni” per orchestra di Oriente e Occidente, Solisti e Cori del compositore siriano Abed Azrié. Ha diretto la stessa orchestra nel novembre 2010 per “Il rito della primavera” di Stravinsky.
Nel settembre 2010 è entrato a far parte di Bernard Tétu come collaboratore artistico e musicale dei Cori e Solisti di Lione.
Direttore ospite dell’Orchestre Régional Alpes Provence Côte d’Azur, lo dirige ogni anno al Festival d’Art Sacré d’Antibes; Nel settembre 2016 si è esibito con questo gruppo e il suo ensemble Musiques en Jeux la Messa dell’Incoronazione di Mozart e la Messa in B di Bach. Dal settembre 2011 ricopre la carica di Direttore del Conservatoire Départemental de Musique des Alpes-Maritimes.
Originaria di Nizza, CAMILLE JOUTARD ha studiato oboe e canto di musica antica al CNSMD di Lione (2009-2017).
Ha conseguito un Master in entrambe le discipline.
Dal 2012 al 2015 è stata oboe principale dell’Orchestre des Pays de Savoie sotto la direzione di Nicolas Chalvin.
Ora si dedica al canto in vari ensemble: Les Métaboles (regia di Léo Warynski), Le Collegium Vocale Gent (regia di Philippe Herreweghe), Pigmalione (regia di Raphaël Pichon), Alkymia (regia di Mariana Delgadillo-Espinoza), la Sestina (regia di Adriano Giardina), Zene (regia di Bruno Kele-Baujard) e Capella Sanctae Crucis (regia di Tiago Simas Freire).
Si esibisce anche come solista con l’ensemble La Fenice (regia di Jean Tubery) e l’ensemble Musiques en Jeux (regia di Alain Joutard).
È soprano solista nello spettacolo di danza contemporanea “La théorie des prodiges” (cie. Système Castafiore, regia di Marcia Barcellos e Karl Biscuit).
Forma un duo multidisciplinare con Sandrine Chapuis, ballerina e direttrice artistica della compagnia “Kinetochore”, per lo spettacolo “Histoire d’une jupe”.
Nel 2020, ha eseguito “Folk Songs” di Luciano Berio al Conservatoire à Rayonnement Régional de Rennes.Presta regolarmente la sua voce a registrazioni di colonne sonore del compositore Bruno Coulais.
Appassionata di direzione di coro che ha studiato a Pantin con Antoine Bretonnière e a Strasburgo con Jean-Philippe Billmann, partecipa a vari progetti come direttore d’orchestra (regia di attori per un lungometraggio, assistente di Alain Joutard nell’ambito del corso “Massat, Musica e Montagna” (Ariège)…).
CONCERTO 11: Domenica 25 settembre alle ore 18, Saint-Pierre de Golfe-Juan Duo Chiesa “Alcor”
“Dalla preghiera alla meditazione”
Cordelia PALM (violino) e Alienor GIRARD-GUIGAS (arpa)
Opere di J-S Bach, Purcell, Rameau, Rombi, Rheinberger, Thomé, Massenet, Pescetti, Piazzolla, Tchaïkovsk i,Renié, Corelli.
È nell’ambiente intimo della chiesa di Saint-Pierre de Golfe-Juan che si esibirà il duo “ALCOR”, che riunisce la violinista Cordélia PALM, supersoloista dell’Orchestra Nazionale e arpista Aliénor GIRARD-GUIGAS. Il nome di questo duo riflette l’esigenza e la profondità musicale e filosofica del loro approccio. “Alcor” è una delle sette stelle (figura sacra dell’unione tra terra e cielo) della più luminosa costellazione artica del Nord, soprannominata il “Carro di Davide”, questo re arpista in cerca di armonia e bellezza. Un programma che invita al sogno, al fascino e alla poesia.
Cordélia PALM è nata a Tubinga, in Germania, in una famiglia di musicisti. Dall’età di 2 anni, ha iniziato a suonare il violino, poi il pianoforte all’età di 5 anni con suo padre, musicologo e direttore d’orchestra. Ha iniziato a suonare la scena del violino e del pianoforte all’età di 6 anni, in Francia, Belgio e Germania. Ha continuato i suoi studi a Karlsruhe, dove è entrata a far parte dell’Orchestra Sinfonica all’età di 15 anni. Nel 1975, un primo premio al concorso BDI gli permise di partecipare a una serie di registrazioni e trasmissioni radiofoniche e televisive a Francoforte e Baden-Baden, e di intraprendere un tour nazionale. Ha ottenuto tre borse di studio che le hanno dato accesso alla prestigiosa Juilliard School di New York, per seguire l’insegnamento del grande pedagogo del violino, Yvan Galamian. Parallelamente alla posizione di violino solista super solista all’Orchestre d’Avignon, che ricopre dal 1982, incontra molti artisti come O. Charlier, P. Fontanarosa, B. Rigutto, J.-C. Pennetier, J.-C. Malgloire, Gary Hoffman, Vahan Mardirossian, Françoise Buffet-Arsenisevic. Ha eseguito il Doppio Concerto di Brahms, il Triplo Concerto di Beethoven, il Concerto di Tchaikovsky, le Stagioni di Vivaldi e Piazzolla, bohemian airs di Sarasate, La leggenda di Wieniawsky, il 1° Concerto di St. Saens, il 5° di Vieuxtemps e il Concerto di Mendelssohn. Ha tenuto 4 concerti negli Stati Uniti alla fine del 2019, tra cui alla famosa “Carnegie Hall” di New York. Desiderosa di aprirsi a nuovi stili musicali e repertori, attraverso bellissimi incontri amichevoli e artistici, Cordélia ha creato il duo “Alcor” e il trio “Séraphin”, “Ensemble Instrumental Kallisté”, “Les Solistes d’Avignon”, e partecipa al “Tango et Arpèges”, mescolando tango, violino e arpa, e all'”Ensemble Héra”, un ensemble femminile raccolto attorno al repertorio di canzoni spagnole.
ALIENOR GIRARD-GUIGAS ha iniziato a studiare l’arpa al Conservatorio di Avignone (medaglia d’oro nel 2001). Ha perfezionato le sue abilità con Suzanna Mildonian, Marie-Claire Jamet, Isabelle Moretti, Fabrice Pierre e Marie-Pierre Langlamet. Nel 2004, ha successivamente vinto i primi premi al Concorso Europeo di Piccardia e all’unanimità al Concorso Internazionale della U.F.A.M. Aliénor si è unitaal 1 ° posto nominato la classe di Fabrice Pierre al CNSM di Lione. Ha conseguito il diploma nel giugno 2008 (DNESM menzione TB). Da allora ha sviluppato il suo repertorio musicale in rinomate orchestre e ha suonato sotto la direzione di prestigiosi direttori come Michel Plasson, Jean-Claude Casadesus, Léonard Slatkin, Kent Nagano, Emmanuel Krivine … E come parte dei più grandi festival (Berlioz, Chaise-Dieu, Roque-d’Anthéron, Nuits de Fourvière, Chorégies d’Orange, Festival d’Avignon, Jazz à Vienne, Cité de la Musique). Il suo gusto per la musica da camera lo porterà infine ad esplorare tutta la ricchezza della tavolozza musicale, attraverso formazioni strumentali e vocali con i più svariati repertori.