Il gruppo milanese Vista Vision ha perfezionato le acquisizioni di ISPRE – Istituto di Medicina Oftalmica srl e di Ultralaser Genova srl, portando così a cinque il numero di acquisizioni mese a segno dal 2020 quando due fondi gestiti da Credem Private Equity sgr hanno fatto il loro ingresso nel capitale del gruppo con una quota del 30% (si veda altro articolo di BeBeez). Advisor di Vista Vision sono stati nell’ultima operazione lo studio Pedersoli e lo studio DCA Dottori Commercialisti Associati.
ISPRE è una delle più importanti cliniche oculistiche di Genova, specializzata in chirurgia refrattiva e microchirurgia oculare. Controllato con quote paritetiche del 33,3% da Marcello Cassottana, Maurizio Rolando e Franco Reggiardo, il centro medico offre numerosi servizi di diagnostica strumentale che permettono, tra l’altro, di effettuare valutazioni specifiche per l’esame delle lacrime e della superficie oculare, del segmento anteriore, del tono oculare e della retina. Nel 2021 il fatturato del gruppo è stato di 2,5 milioni di euro e l’ebitda pari a 567.125, con 570 mila euro di liquidità (si veda qui l’analisi di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente). Quanto invece a Ultralaser Genova, è una società di service che fornisce e mantiene i macchinari laser necessari per gli interventi.
Vista Vision, è il network di cliniche oculistiche private specializzato nella prevenzione, diagnostica e correzione dei difetti visivi e nella cura delle principali patologie oculari, Fondato nel 2003 da Mario Salmeri (presidente) e Stefano Zanchi (ad), il gruppo è cresciuto negli anni con l’apertura di nuove cliniche, in Italia e Romania, arrivando a gestirne oggi 14. Le ultime acquisizioni vanno ad aggiungersi a quelle di Laser Vision di Bologna, Borgo Wuhrer di Brescia e Primavista di Roma, realizzate negli ultimi due anni.
Vista Vision ha chiuso il 2021con un fatturato di 26,3 milioni di euro, un ebitda di 2,8 milioni e una liquidità netta per 3,1 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Credem Private Equity, guidata dagli ad Maurizio Esposito e Daniele Molinaro gestisce i fondi Elite, Credem Venture Capital II ed EltifPlus i quali hanno raccolto complessivamente oltre 200 milioni di euro. Tra i suoi ultimi investimenti quello di 10 milioni nella startup LIR – Laboratori Italiani Riuniti spa, e quello di 10 milioni di euro risalente a maggio scorso, per una quota di minoranza significativa in HMC Premedical. In precedenza, Credem Private Equity aveva anche investito in Contri Spumanti, leader in Italia nella produzione di vini spumanti e frizzanti; Regas, attiva nella progettazione e gestione di impianti di decompressione, strumenti di misurazione e apparecchiature per il monitoraggio del gas immesso in rete; e in BrandOn Group, la startup che offre alle aziende un servizio di gestione online del processo di vendita e post-vendita online.